E’ vero partiamo con convinzione.
Chiudiamo quella porta di casa senza guardarci indietro.
Siamo travolti da emozioni che passano dall’adrenalina alla curiosità, dalla paura alla speranza.
Si, partiamo verso terre straniere e lasciamo la nostra Italia.
A volte un po’ arrabbiati con questa nazione che ci obbliga a fare queste scelte.
A volte la lasciamo solo perché “andare” “partire” è l’unica cosa che sentiamo di poter fare.
La nostra anima nomade ce lo impone.
Poi…poi…torni in Italia in vacanza.
Magari ci torni con una bambina piccola.
Magari ci torni dopo aver passato 4 mesi in un paese che ha una cultura affascinante, ma è pieno di “limiti” di piccole e grandi rinunce.
Un paese che ti da tanto. In primis quella capacità di far tuo il motto “la bellezza è negli occhi di chi guarda”. E tu ti alleni a cercarlo quel bello, anche se spesso non risalta subito.
Poi torni in Italia in vacanza.
E non in un posto qualsiasi.
Fai una piccola variazione sul programma e ti regali 2 giorni a Venezia.
E il bello non lo devi cercare. Il bello ti travolge.
Il bello è li in ogni cosa.
Devo dirvi che abbiamo fatto questa scelta per Giada.
Ormai ogni anno cerchiamo di farle visitare almeno due città italiane.
Il suo entusiasmo l’anno scorso per Roma ci ha convinto che lei è pronta per queste esperienze.
E così, dopo un dicembre particolarmente faticoso per via di una influenza davvero lunga e pesante, abbiamo cambiato i biglietti aerei. Abbiamo anticipato di due giorni le vacanze approfittato di un’offerta last minute su secret escapes e siamo partiti alla volta di una città che non può lasciare indifferenti.
Questo è stato un regalo per Giada, ma devo confessarvi che lo è stato per tutta la famiglia.
Non posso spiegarvi l’emozione quando ho visto la laguna.
Per non parlare di quando abbiamo messo piede su Venezia non appena il traghetto ci ha lasciato alla stazione più vicina al nostro albergo.
Siamo stati particolarmente fortunati.
Venezia ci ha accolto con il sole, un freddo che entrava nelle ossa, ma con il cielo limpido.
Non troppi turisti in giro. Viaggiare a ridosso di Natale si è rivelata un scelta vincente.
Siamo stati avvolti da quel silenzio che solo una città senza macchine come Venezia può avere.
Cosa mi è piaciuto??
TUTTO!!
Ogni angolo era stupendo. OGNI.
Per noi camminare è una gran lusso e a Venezia si cammina tanto tantissimo.
Persino mia figlia non si è lamentata mai. Anzi diceva che bello questo, che bello quello.
Siamo arrivati a Venezia senza programmi precisi, ma grazie all’aiuto di tanti di voi che su Facebook e Instagram mi hanno dato mille idee e consigli siamo riusciti a fare diverse cose.
Ma confesso abbiamo soprattutto camminato, perdendoci in ogni calle.
Fermandoci per un caffè, un cicchetto.
Ci ero stata tantissimi anni fa, ma non ricordavo mi avesse così colpito.
Come ho detto ormai ogni volta che torno in Italia non posso che meravigliarmi della sua bellezza.
Della gentilezza di tante persone.
Almeno noi anche a Venezia abbiamo incontrato persone gentili.
Ho adorato gli assembramenti per una aperitivo accompagnato da un cicchetto, piccoli tramezzini.
Mi piaceva un sacco vedere tutte queste donne, anche non più giovanissime, avere questa abitudine di fermarsi con le amiche, con il marito.
Lo so vi sembrerà un dettaglio da nulla.
Ma se tu sei stata un ex party girl e vivi in un paese dove tutto non solo non esiste, ma è vietato, lo apprezzi ancora di più.
Le piccole gioie, le libertà che ci rendono tutti un po’ più leggeri, aiutano tanto il tuo quotidiano.
Il nostro albergo, Hotel Giorgione, era vicino al ponte di Rialto, a soli dieci minuti di camminata per la precisione. Ma nello stesso tempo un po’ fuori dai circuiti super turistici.
Abbiamo mangiato in semplici trattorie, frequentate, almeno così ci è parso, da Veneziani.
La prima sera abbiamo così tanto bevuto e mangiato salumi che ho fatto fatica a tornare in albergo.
E quanto ridevamo per quelle strade, con tutti quei sali e scendi.
Abbiamo fatto il giro in gondola, la piccola ci teneva tanto, il papà si vergognava un po’.
Io ovviamente contenta. Costa 80 euro, non poco, ma è comunque qualcosa di unico.
I suoi occhi e il suo sorriso. Lo dimostrano.
Anche se la scelta migliore resta sempre camminare.
Venezia è stato un regalo bellissimo.
Che mi porterò sempre nel cuore.
Mimma
Informazioni utili che mi avete dato voi e che condivido con piacere
- Noi siamo stati all’Hotel Giorgione. Vecchiotto, ma abbiamo avuto una buona offerta e la posizioni si è rivelata ottima. Sia perché siamo arrivati dall’aeroporto non abbiamo preso il taxi super costoso ma una normale servizio di traghetto con fermata F.nove e con 10 minuti scarsi di camminata siamo arrivati.
Zone più belle :
- Santacroce e Castello;
- Salite sulla terrazza del Fondaco dei Tedeschi: il panorama è mozzafiato. E’ gratis.
- Libreria dell’Acqua Alta
- Palladio (Chiesa del Redentore e si San Giorgio Maggiore)
- Santa Maria della Salute
- Penny Guggenheim
Dove Mangiare:
- Aperitivo al bacaro da Lele o al “Bacaro Quebrado”
- Osteria dalla Marisa
- Il Testiere
- Antiche carampane
- Hotel Aman per un aperitivo
Graziella Pezzetta says
Sono stata a Venezia decine di volte fin da bambina. Sono tornata a Venezia davvero tante volte, l’ultima due anni fa ed è sempre meravigliosa, la puoi visitare mille volte e troverai ancora e ancora un angolo non visto, una bottega da esplorare, uno scorcio che lascia incantati. Venezia bellissima, Venezia unica. Per me è facile, abito a meno di 2 ore in macchina o in treno; immagino che per uno straniero sia un sogno, ma anche per me che la conosco bene resta un incanto. Venezia mon amour.
mimma says
Hai ragione Graziella. Venezia è uno spettacolo. E fai bene ad andarci spesso. un abbraccio
Mammapiky says
Io devo farci pace con Venezia sai? Magari colgo i tuoi consigli e vediamo che succede
Giupy says
Ho abitato cinque anni a Venezia… quindi ora non c’e’ scampo, ovunque io vada mi sembra tutto meno bello! Mi sa che l’hotel dove eravate era vicino al vecchio cinema dove andavo sempre…
Sempremamma says
Noi amiamo Venezia. Cerchiamo di andarci ogni anno proprio per immergerci in tanta bellezza. Negli ultimi due anni ci siamo stati in occasione del Festival di Venezia. Il Lido è bellissimo. La spiaggia bella, enorme e un’acqua pulitissima, non pensavo nemmeno. Anche a noi piace tanto camminare, quindi è una cittadina ideale. Ci piace perderci tra le calle, vi sono scorci e negozietti insoliti.