Ogni volta che perdo qualche chilo, che sono tutta super fit, super healthy ecco che ricomincia la mia vita sociale intorno a un tavolo.
Perchè a dispetto di quello che si pensa e si dice in giro anche gli stranieri concepiscono la vita sociale intorno ad un tavolo.
Forse più che un fenomeno culturare è legato all’età.
Da una certa età in poi festa vuol dire grandi magnate.
A farla da padrone sono i breakfast, ma non mancano gli inviti a cena, i compleanni, i brunch al venerdì.
Va tutto benissimo, adoro queste riunioni, sono sempre scambi divertenti.
E anche esperienze culturali. C’è sempre qualcosa da imparare.
Il mio unico problema che spesso tutto accade nella stessa settimana.
O per un paio di settimane di seguito o, come a dicembre, un intero mese.
E quasi sempre arrivano dopo un periodo che inizio a pensare, “dai però per avere quasi 44 anni sono messa bene, dai che forse finalmente mi tolgo questi quattro chili definitivamente”.
Dai..dai…e puf!
Parte la maratona del food.
Quella che dovresti fare la foto PRIMA e DOPO.
La scorsa settimana ho avuto una colazione per festeggiare un compleanno con le chiacchiere a farla da padrone.
Un invito a cena con tanto di anatra all’arancia e una salsa francese.
Che poi a me quando mi dicono duck mi fa proprio tanta impressione.
E per non farmi mancare nulla c’è stato pure un brunch .
Si, a casa mia.
Mi sono rovinata con le mie mani, ma avevo il desiderio di vedere delle amiche che a loro volta mi avevano invitata.
Ho detto dai faccio una cosa semplice: un’insalata, i centrifugati e una crostata.
Poi…poi mi faccio prendere dall’ ansia che non possa bastare, che magari moriranno di fame.
Insomma, sebbene in sette ho deciso di fare un menù da re.
Ho fatto tesoro degli insegnamenti di mio marito: “fai quello che sai già che funziona e così ho preparato insalata con feta e vari altri ingredienti, l‘insalata di quinoa, una bella crostata, la torta di mele.
Angolo centrifugati.
E poi ho fatto come faccio sempre: ho improvvisato.
Si, caro marito non ti ho dato retta ed ho rischiato preparando qualcosa che non avevo mai fatto.
Ho aperto il magico ricettario del bimby e ho curiosato un po’.
Ho pertanto aggiunto al menù una bella torta di carote e mandorle e soprattutto una focaccia, molto stile barese, di quelle alte, con il pomodoro e sale.
Quando sono arrivate le mie sei ospiti le ho sbalordite, perché davvero c’era tanta roba, ma soprattutto hanno apprezzato la focaccia che non è così facile da trovare.
Ovviamente le belle donne, tutte alte e magre non hanno finito tutto quello che avevo preparato.
E indovianate chi ha mangiato la focaccia????
Facile no???
Ma capita solo a me che proprio quando sono a dieta o vedo l’obiettivo vicino arrivano mille e mille tentazioni?
Mimma
Ricetta Focaccia.
Ingredienti:
- 1 patata cruda
- 1 cubetto di lievito di birra
- 600 grammi di farina 00
- 1 cucchiaino di sale fino
- 1 cucchiaino di zucchero
- 450 gr acqua
- q.b pomodori pachino
- q.b. olio extravergine
- q.b. origano
Procedimento
Ho dovuto ridurre la patata a pezzi, dopodiché ho messo tutti gli altri ingredienti.
La ricetta suggeriva di far lievitare l’impasto 30 minuti nel boccale e di versarle in due teglie ben spennellate di olio.
Io ho deciso di farlo lievitare 3 ore in un recipiente e un’altra mezzora direttamente nella teglia del forno super super oliata.
Poi ho disposto i pomodori e fatto tesoro di un suggerimento avuto dalla mamma di una mia conoscente super brava in cucina: OLIO METTI OLIO.
Mimma
iori stefania says
No, non capita solo a te .Riesco a dimagrire di due o tre kg e mi rifaccio subito con super colazioni o qualche aperitivo ma si dai va bene così !!!Le amicizie e il cibo vanno bene insieme!!!