“Mamma mi scappa la CACCA!”
“Vai al bagno. Oramai sei grande, puoi andarci anche da solo.”
Viviamo in meno di 85 metri quadrati, la distanza cucina-bagno è di circa sei passi e mezzo.
E’ vero che mi batto ogni giorno con i miei figli per farmi raccontare tutto quello che fanno e che provano, ma c’è un limite a tutto!
“MAMMA HO FINITOOOOOO”
“Pulisciti da solo. Sei grande, dai su! Mi raccomando poi infilati sotto la doccia e fatti il bidet.” No perchè dai il bidet è d’obbligo, anche se non esiste usiamo la doccia a modi bidet.
Dopo mezzora Riccardo deve fare pipì.
Per fortuna lui va da solo.
“Mi raccomando ricordati di tirare l’acqua e pulire la tazza quando hai finito.”
Avere due figli maschi significa anche questo: ripetere all’infinito che devono pulire la tazza prima di uscire dal bagno!
“MAMMA STA USCENDO ACQUA DA SOTTO IL WATEEEEERRRR”
Disastro!!!! (Direbbe lo zio Baru!).
Telefono subito al centralino richiedendo la maintenance.
“Leak water from the toilet”.
“Ok, don’t worry in 15 minutes they are coming”.
Dopo 15 minuti esatti sento bussare alla porta. Sono loro, gli uomini della maintenance.
Sono in due, qui lavorano a coppia, un po’ come i carabinieri italiani. Uno è sempre il capo dell’altro, o meglio, uno ha le capacità di fare il lavoro mentre l’altro aiuta.
Stavolta sono venuti due ragazzi nuovi, mai visti prima. Il ragazzo filippino è il capo, quello competente, mentre il signore più vecchiotto srilankese è l’aiutante.
Prima di entrare in casa si infilano i soprascarpe blu per non sporcare l’appartamento. Li accompagno al bagno dei bambini e non c’è bisogno di spiegare l’accaduto perchè il pavimento del bagno è tutto bagnato dall’acqua che sta uscendo dal water.
Nel frattempo arriva il daddy.
Poco dopo i ragazzi della maintenance hanno finito.
“What was the problem?” chiede mio marito che nel frattempo e’ tornato dal lavoro.
“Too much toilet paper in the toilet, Sir”.
Sorridono, mi spiegano di non usare il gabinetto per circa tre ore perchè il silicone si deve asciugare.
Io li saluto e ringrazio tantissimo.
Appena sono fuori realizzo che la causa della perdita d’acqua è stata colpa mia.
Insomma, io che pretendo indipendenza dai miei figli, io che voglio che imparino a fare le cose da soli senza continuare a chiamarmi, io che voglio che almeno Tommaso impari ad arrangiarsi in bagno.
Niente, questa voglia di rendere indipendente mio figlio ha causato un danno.
Per fortuna il servizio della maintenance è super efficiente ed efficace. Per fortuna tutti i ragazzi sono gentili e sorridenti.
Questa è una delle cose belle di vivere in compound, ogni volta che accade qualcosa negli appartamenti si può contare sul servizio di maintenance e far riparare, più o meno, tutto.
“Mamma, mi pulisco da solo oggi!”
“NOOOOOOO FERMOOOOOO ARRIVO IOOOOO”
Drusilla
iori stefania says
Molto bene!!!! Qui da noi se ti serve un idraulico ,un elettricista, un fabbro(dato che mi si era rotta la serratura dell garage )devi sospirare e avere pazienza continuando a telefonare ed insistere.Fortunatamente ho dei vicini tutto fare (mi hanno sistemato la serratura) Direi che almeno nelle aggiustature riguardanti la casa sei fortunata !!!
Sempre Mamma says
Oh cielo!!!! Anche a casa nostra i rotoli si consumano in fretta, mi sa che Miciomao è come Tommaso.
mammaalcubo says
Capisco bene il dover ripetere concetti base come tira l’acqua, raccogli i vestiti dopo la doccia, metti via il phon… anche sul numero di quadratini di carta igienica forse serovno specifiche più dettagliate!
Mammapiky says
Sull’autonomia di cui parli, io mi ci sto dannando….la piccola nemmeno 4 anni, fa tutto da sola, ovviamente con i suoi limiti e quindi intervengo io per le rifiniture e il bidet….Leo che di anni ne ha sei e mezzo, non ci sente da quell’orecchio ma io insisto e voglio che faccia da solo, mi sembra una tappa della sua età ed anche un momento dove debba sentire l’esigenza di una sua autonomia e intimità. Sarà che ho il ricordo di mio cugino che aveva 14 anni e ancora chiamava la madre…