E Sono due …..saranno terribili???

Ormai ci abbiamo preso gusto. Ci piace festeggiarlo questo blog, che cresce, si trasforma, a volte ci impensierisce, commuove o stanca come un figlio. Perché si, alla fine è un altro figlio per noi due. E come i figli ci regala emozioni contrastanti. Ma festeggiare porta bene e poi è una scusa per ripercorrere l’anno appena passato . Un anno straordinario che ricorderemo sempre.

Un anno in cui i nostri sguardi sono stati più che mai attenti. In cui ci è successo di tutto e di più.

Che dire del mese di Gennaio?  Ci piace ricordare una nostra cena a sorpresa, chi viene a cena, uno dei tanti momenti belli che hanno visto le nostre famiglie riunite. Perché è vero, noi dei nostri mariti parliamo poco, anche se è per loro che tutto è incominciato, ma loro come ovvio che sia sono molto importanti per noi.

Chi si trasferisce lo sa, vivere lontano dai propri affetti è dura, ma a volte è ancor più dura ricevere una loro visita e vederli andare via. La sorellanza mi è stata insegnata da mia madre. E le sarò sempre grata.

  Febbraio – Noi siamo due persone positive e solari, guardiamo solo al bicchiere mezzo pieno però  a volte capita la nostalgia e la malinconia ci assalgono: sul ponte sventola bandiera bianca. Racconta questo sentimento.

Marzo – Perché noi ci vogliamo un gran bene, incontrarci è stata una gran fortuna però siamo diverse, la diversità tra noi è la nostra forza e questi due racconti lo dimostrano: zaino in spalla e via ; quello che una mamma ex party girl ex I love Formentera pensa delle vacanze con figli . Stessa meta, stesso periodo, sensazioni diverse.

Aprile – Lo scorso anno abbiamo cercato più che mai di farvi capire il nostro mondo, vi abbiamo preso per mano e mostrato tutto. Ho cercato di fornirvi risposte piuttosto chiare alla domanda perché non lavoro e come capirete è stata una scelta sofferta: devo cercarmi un lavoro. Mentre Drusilla vi ha portato al suo primo, e forse unico, dinner party a casa di una famiglia pakistana, dove l’ospitalità, la gentilezza e il sentirsi a casa propria sono state le caratteristiche di questa bellissima e indimenticabile serata.

Maggio – Noi siamo mogli expat, in realtà ci è stato contestato questo titolo , ci è stato detto che siamo solo due che hanno seguito il marito che lavora all’estero. Per tutti quelli che la pensano così. Ecco il nostro post più famoso e vero: il contratto della moglie expat.  Forse così riusciamo a far capire qualcosa in più di questa scelta. Ma maggio è un mese importante anche perché finalmente abbiamo potuto raccontarvi il nostro sogno, il nostro piccolo, grande progetto: push your luck! e se volete sapere com’è nata la nostra copertina non perdetevi 1,2,3, ciak: la copertina.

 

E poi non solo il libro, ma con giugno di apre la stagione delle presentazioni, la promozione del libro. Tutto ad opera nostra, tutta grazie agli amici, a voi che ci seguite. Siamo state ospitate in tante città speciali. Ma come a un party quando le luci si spengono e tu rimani lì in mezzo alla sala…ti sale un po’ di malinconia e tocca fare i conti con quella vita che hai lasciato e a cui non vuoi pensare mai: Insonnia d’amore.

Drusilla invece si è cimentata in un compito diverso: raccontarvi la condizione della donna in Kuwait. Argomento davvero interessante e importante.

Luglio –  Ma l’estate è fatta per le vacanze, anche se spesso si riducono a stare a casa dei tuoi, però talvolta ecco che si riescono a ritagliare una piccola fuga a tre.

E mente tutto corre alla velocità della luce, ed è tutto un incrocio di date, treni, impegni ecco che la squadra cresce, perché noi siamo una squadra!

Agosto – Questo 2014 abbiamo dovuto tenere troppo segreti. Segno che quello che viene raccontato non può essere sempre tutto… ci siamo tenute dentro il segreto di un progetto editoriale, ma quello era una cosa bella, mentre per qualche  tempo abbiamo dovuto tenere segreta la nostra separazione. E pensare che è tutta colpa di una cena! Drusilla,  mi mancherai davvero tanto.

Settembre – La vita riprende e ognuna si interroga sui motivi che ci rendono felici: felice di vivere in Italia, si chiede Drusilla. Un brivido che vola via, per Mimma.

Ottobre – Arrivano notizie del daddy expat con le prime impressioni, che sembrano sopratutto rassicurazioni di un marito verso la donna che ama tanto  e io vorrei tornare 15 giorni nella mia vita italiana.

Novembre – La mia compagna di avventure non è più qui nel deserto, ma io non posso smettere di scoprire ogni giorno qualcosa di nuovo e stupirmi per quanto il volere sia potere: The secret garden.

Il passaggio di Drusilla in Italia la porta a scontrarsi con un sentimento brutto e pericoloso: l’invidia.

Vivere in Italia per Drusilla significa anche riscoprire il piacere di vecchie tradizioni e cercare di infonderle nei suoi figli: la magia di Santa Lucia. E poi il nostro Natale cosi diverso.

Ovviamente abbiamo proposto solo una selezione dei post. Perché noi siamo famose per  scrivere tanto, pure troppo. Rileggendo alcuni post, l’evoluzione è evidente. Così come i momenti up and down. Ma soprattutto è evidente che ormai per me Kuwait dopo tre anni è casa. Questa è diventata vita. E quindi è più facile parlarvi delle mie emozioni e non di cosa accade qui. Poi senza la mia compagna di avventura è tutto più difficile.

Drusilla è impegnata a tenere le fila della sua famiglia, di tenere in equilibrio il bisogni dei bambini lontano dal papà. Si riempe la vita di cose nuove, belle e sopratutto si prepara a ritornare nel deserto.

Ormai sono due anni che abbiamo questo blog. Siamo appena state selezionate tra i 100 top international exprerience blogs 2015 da parte di Bab.La.

Noi continueremo a trattarlo come un figlio e tutti voi come degli amici speciali che ci tengono compagnia, che ridono con noi, si arrabbiamo e ci fanno forza. Ma che sopratutto ci danno la possibilità di superare i momenti difficile e di solitudine. Perchè alla fine questo blog è nato per questo. Per lasciare una traccia di questa esperienza e per esternare quello che a volte è così difficile dire. Non so dove andremo a finire…chissà se saranno i terrible TWO…come per i bimbi. Resta il fatto che grazie al blog io e Drusilla riusciamo a sentirci ancora profondamente legate. E questo è un altro regalo che lui ci ha fatto. Happy Birthday Mamme nel desero.

Grazie davvero a tutti.