Sono qui davanti al pc ferma immobile. Non ho il blocco dello scrittore, semmai il contrario. Ho troppe emozioni, parole che mi frullano, immagini. Oggi voglio parlare di una persona per me unica e speciale: la mia mamma. Oggi mamma Giusi e’ il tuo compleanno. Solo che non lo trascorrerai come al solito a preparare torte, ricevere amici e parenti. Oggi te ne starai tutta sola in ospedale. Dolorante e frustrata. Cercherai come al solito di essere forte quando parlerai con me via Skype, anche se io avrò lo stesso il cuore a mille, a vederti sdraiata e pallida, perché poi lo so che scoppierai a piangere tutta sola per il male. Alla fine ti abbiamo convinta a operarti a quel ginocchio malandato, solo che è più doloroso di quanto tutti speravamo. E poi saperti tutta sola a Bologna, per quanto le mie sorelle e papà stiano facendo il possibile per venire spesso, mi fa un gran male. Mi fa sentire in colpa, tremendamente in colpa tu che ci sei sempre stata , tu che appartieni a quella generazione che ha sempre aiutato e “servito” tutti: genitori, figli e marito.
Ora che è arrivato il tuo turno. Io non ci sono. E non mi basta sentirti dire che tanto oltre all’orario visite comunque non mi avrebbero permesso di esserci. Mi dispiace troppo. Alla fine vivere lontano è brutto non solo perchè ti perdi il bello, le varie feste, le domeniche, i piccoli successi e il quotidiano. E’ brutto perchè non ci sono quando servirebbe. Mamma bella, te l’ho mai detto quanto bene di voglio? Quanto è importante è stato per me che tu ci fossi sempre. Non sei stata certo una mamma giocherollona. Tre figlie con 18 mesi di differenza, una casa, un lavoro quello di papà che ti portava tanto lavoro a casa. Senza contare le innumerevoli feste, pranzi, riunioni di famiglia, tutte da noi, tutte con te protagonista come cuoca. Non ho ricordi di te seduta con noi a giocare, ma ho ricordi di te sempre lì a portata di mano per tutto. Di te che non mancavi mai. Di te che ascolti rapita i miei stupidi temi. Di te che ad un certo punto mi guardi e mi dici “Mimma, non mi devi raccontare tutto “pilu, pilu” quello che succede all’asilo”. Che capa che ti facevo eh??? I nostri the alle 5 e poi finalmente quando è stata l’età giusta il caffè dopo pranzo con l’immancabile pasticcino.
Quanto mi hai riempito la testa con frasi: “non devi fidanzarti troppo presto se davvero vuoi andare a studiare a Milano”. Mi avete fatto sempre credere che il mondo era mio, che io avevo tutte le capacità per conquistarlo. Mi hai appoggiato in quel sogno che era trasferirmi a Milano, essere la prima a laurearmi, hai convinto papà che invece aveva tutti altri piani. Mamma mia quanto eravate giovani nemmeno quarantenni e già con una figlia lontano a Milano. Ricordo le vostre lacrime e i vostri sogni.
Cara dolcissima mamma, con quella pelle sempre così liscia e immacolata, quel profumo così unico. Oggi non solo voglio farti gli auguri. Voglio dirti grazie. Un grazie che arriva dal profondo del mio cuore, sincero, vero, urlato con tutta la voce per farlo arrivare fino da te! Perchè tu sei unica. Instancabile lavoratrice, compagna di ogni sogno e avventura.
Lo sai sono cresciuta da brava figlia femmina con il mito del papà, lui, l’uomo dei superlativi. Eppure ora che sono mamma, donna, adulta mi trovo in tante cose così affine a te.
Grazie mamma per il sostegno che mi hai dato e continui a dare. So che non sempre tutto quello che ho fatto era quello che sognavi per me. Però mi hai sempre appoggiato. Incoraggiata, anche questa estate in cui io ero proprio con la testa persa, presa da mille cose. Sei l’unica che non mi ha mai criticata e rimproverata. In ospedale hai pure venduto un mio libro …tu che sei così riservata. Cara mamma buon compleanno e non so perché ho la sensazione che questo compleanno una piccola sorpresa te la riserverà . E poi dai presto ti porterò a ballare che è tanto che non lo fai più. Vabbè faremo pure un torneo di burraco al giorno, che lo so ti piace di più. Mamma bella…l’unica che mi fa sentire figlia. Una sensazione stupenda. Hei mamma …hai letto tutto? Dai supererai pure questa. Ti voglio bene… 
Happy happy Birthay.
sniff 🙁
mima così muoio………mi hai fatto piangere….ma sai che mi ritrovo perfettamente nel punto (e non solo) in cui dici che ora ti rivedi in lei e vivi ora tanto da donna il mito della mamma ? anche io con la mia che nn è mai stata la mamma del ti voglio bene (lei a me, nn perché nn lo provasse, ma nessuno lo aveva mai detto a lei…generazioni antiche), sento di provare un bene smisurato, voglia di protezione nei suoi confronti, ma allo stesso tempo è e sarà sempre la mia roccia
un abbraccio
E si passi da figlia a mamma e poi ancora figlia. Sarà una banalità ma la mamma e’ unica
Cara Mimma, quanta emozione che hai messo e trasmesso in questo post. Potrei quasi copiarlo pari pari per il compleanno della mia mamma. Sento tanto tutte le cose che scrivi, anche nel descrivere la tua mamma, vedo tratti della mia. Sono certa che la tua mamma ha letto tutto fino in fondo. Una volta sola, poi ha versato le sue lacrime e stasera, via skype, sarà lì a sorridervi! Buona giornata speciale!
Secondo me la loro generazione era diversa ! Delle vere eroine. Comunque alla fine ha trovato qualcuno che gli ha trovato il blog ha pianto e ha chiesto a mia sorella di stamparglielo . Così se lo conserva . Troppo tenera
Oh Mimma, mi sono commossa!!!
Spero che la tua bella mammina si riprenda presto, che torni in forma e a spadellare, come piace tanto a lei, per tutti voi.
Un abbraccio fortissimo a questa splendida mamma.
Già oggi parlando con giada le raccontava la torta di Frozen che le preparerà . Che mito che è !
Cara sorella che bel regalo che hai fatto alla mamma!quanto mi è pesato nn esserci oggi!
Se lo merita . Parlo sempre di tutti di lei mai . E poi si è proprio pesante saperla sola. Kiss Kiss
e io piango…piango…piango…amica mia, tu devi tornare!!!
Tesoro invece quanto mi è piaciuto il tuo post ! Quante belle cose . Felice per te ! E certo che tornerò.
Mimma cara!! Un abbraccio a te e uno più grande alla tua mamma.
Che legame stupendo… il tuo amore le arriverà sicuramente, forte come lo hai trasmesso a noi che ti abbiamo letto.
Brava Mimma così si fa !!!!! Tanti ma tanti auguri alla tua meravigliosa mamma vi abbraccio forte
Ciao mamma speciale !!!! Ti abbraccio
Ho dovuto leggere questo post un po’ per volta per non scoppiare a piangere. Vorrei poterti offrire il mio posto in questo momento. Non sono tanto lontano da Bologna.
Tanti auguri alla tua cara mamma, un abbraccio.
Grazie Luciano ! Sei davvero una persona dolce. Speso che il tuo sogno si avveri presto !
Buon compleanno alla tua mamma!
Si alla fine il papà si è presentato a sorpresa … Niente torta ma un bel papino con la mortadella che per lei è’ meglio !!!
Meraviglioso, come l’amore di tua madre e il tuo per lei.
Ora capisco da dove prendi la forza, il coraggio e la vitalità che traspare dalle tue parole!!!!
Cara in verità mio padre e mia madre sono meglio di me . Sono stata davvero fortunata ! Un abbraccio
Mi ricorda tanto la mia mamma, anche lei con poca pazienza nel giocare ma tanta nell’ascoltarmi e nel sostenermi sempre, convinta che potessi davvero fare tutto quello che desideravo!
Ora che ti conosco … Aveva ragione !! Kiss
Mimma che bella questa lettera! Questo si che e’ un regalo di compleanno e di sicuro tua mamma, leggendola, piangerà quanto hai fatto piangere noi. La lontananza in questi momenti e’ difficile, non c’è che dire ma non credo che lei si abbatterà per questo e quindi non devi farlo nemmeno tu!
Tanti auguri alla tua mamma, per il compleanno e per la guarigione.