Oggi ho ricevuto questa foto. Mi ha fatto tanto ridere, siamo io e Emily che viene dal New Zeland, anche se lei è stata una bimba expat e ha girato il mondo. Ci siamo conosciute quest’anno perché le nostre figlie vanno a scuola insieme.
Quando ho visto questa foto che ci ritrae alla festa di Halloween della scuola ho avuto una folgorazione.
Io amo la mia vita in Kuwait. Si, ho avuto questa piccola certezza, ma tanti sono gli indizi che mi portano a questa conclusione.
Amo la libertà di vestirti alla festa di tua figlia e scoprire che anche altre mamme lo hanno fatto. E ci ridiamo un sacco su. Amo queste mamme così diverse da me, da quelle che conoscevo, che però mi insegnano molto o almeno qualcosa di diverso, perchè esistono tanti modi di essere mamma.
Amo i pomeriggi a casa della mia amica Amal, che mi ha insegnato tanto su un paese che ormai sogno di visitare: il Libano. Anche se più di tutto mi ha insegnato a stare tra gente che non parla la mia lingua.
Amo aver imparato a bere il caffe arabo. Che altro non è un po’ di acqua bollita con delle erbe. Per un italiano è un’ eresia. Ma a me, dograta del caffè, piace e adoro aver imparato a gustare cose così diverse e aver insegnato ad altri ad apprezzare il mio mondo. Amal sostiene che io prepari il re dei caffè….grazie moka e caffè Quarta.
Amo stare sempre con sandali o giù di li. Con temperature favorevoli, cielo azzurro e sole alto. Si, spesso mi tocca camminare nella sabbia, perché non ci sono i marciapiedi, perché qui la sabbia la trovi ovunque. Ma io sono quella che in Italia si siede nella sabbia senza asciugamano. E’ un contatto che non mi disturba. Mi fa stare bene.
Senza questa offerta lavorativa, onestamente non sarei mai venuta in questa parte di mondo, non mi aveva mai attratto. E sinceramente mi sarei persa qualcosa. Come queste visite in luoghi comunque bellissimi. Mi sarei persa l’impatto con un mondo a volte così incomprensibile, lontano, diverso, ma comunque affascinante.
Amo la vita che fa mia figlia. La sua gioia, la sua serenità. Sentirla così a suo agio. Così innamorata della sua scuola. Così attenta. Al punto che se le chiedi “amore andiamo via dal Kuwait??” lei ti risponde “ma no mamma qui c’è la mia scuola”. Adoro queste teacher così simpatiche, che le sistemano pure l’acconciatura ogni giorno in modo diverso, perché la mamma non è capace, e dopo frozen non si può più vivere senza trecce.
Adoro l’assenza di regole convenzionali anche se a volte ti lasciano senza parametri. E’ come quei bambini a cui non si dice mai no e diventano prepotenti. Però a volte pensi che forse sono solo più liberi. Nel caos poi emerge la creatività, se non c’è nulla, se ti annoi, ti dai da fare. Ti vengono le idee. E poi senza entrare in chissà quali indagini psicologiche è davvero divertente imbattersi in scene surreali, come i due dromedari comodamente seduti fuori della casa del mio vicino, sono aneddoti che potrai raccontare sempre e a cui penserai sorridendo.
Amo i play date, i pomeriggi con le case invase dai bambini. Dalle urla, litigi, siamo passati a giochi, risate, chiacchiere. Grandi discorsi lei “ma tu lo sai perchè siamo a Kuwait?” e lui “perchè qui c’è la famiglia. E una famiglia sta sempre insieme!” . Adoro questa comunità di expat. Adoro questi amici che diventato famiglia, punto di riferimento. Anche se spesso tocca salutarsi e dirsi “see you around”…
Sono ripetitiva. Ma il mio essere felice qui dipende molto da lei, sempre lei il mio amore grande. Questa little girl che qui ha mosso i primi passi. Lei che sta imparando tanto. Avere il privilegio di passare tanto tempo con lei. Vederla crescere in un contesto così internazionale. Avere amici di tutto il mondo…io che la prima amica straniera è stata Paola che stava a Oria a 10 km da casa mia. Per lei il mondo non è un entità astratta . Il mondo ce l’ha intorno tutti i giorni. Mi rincuora sentirla parlare perfettamente una lingua non sua, a me così ostica a lei così familiare, non stupirsi per abaya, per i colori della pelle, non avere per ora alcun limite.
Credo sia davvero un gran privilegio che le stiamo regalando.
Ovviamente amo questa vita perché mi ha regalato la possibilità di pensarmi in modo diverso. Di avere un’amicizia davvero speciale. Con Drusilla non solo abbiamo condiviso questo pezzetto di strada, ma insieme abbiamo creato qualcosa che rimarrà per sempre, un sogno diventato realtà il nostro libro, una passione che ci brucia e riempie la vita.
E poi ci siamo noi. Si noi tre. Noi che siamo una vera famiglia. Noi tutti soli in questa parte di mondo. Anche se soli non ci sentiamo. Amerò sempre i posti dove starà la mia famiglia. E’ questo il più grande insegnamento che mi ha regalato questa esperienza unica. L’indirizzo di casa è la mia famiglia.
Si, posso dirlo: “I love my life in Kuwait”.
Con tutti i sui momenti di tristezza e difficoltà, ma ampiamente ripagati da un quotidiano che mi regala sempre qualcosa.
Si ci sono giorni, momenti in cui senti che è stata davvero una fortuna incontrati Kuwait.
Moky says
Che post fantastico, pieno di positività, di voglia di vivere e di assaporare tutto ciò che di bello la vita offre. Avrei bisogno di un paio di giorni con te, per risollevarmi l’umore
mimma says
Troppo buona. Ma onestamente in questi giorni mi sento come quegli innamorati a cui scoppia il cuore e lo devono dire cosa sente il suo cuore. Sarà che le temperature si sono abbassate, il cielo è più limpido che mai, sarà che a volte che quello che stai vivendo qui,ora è unico. Qs vita non si assomiglia a quella che avevo immaginato e forse è straordinaria per questo.
chiara says
ciao cara mamma, che bello leggerti e che passione ci metti (ci mettete tu e drusilla) ! complimenti davvero….purtroppo a me l’esperienza expat è sfumata, all’inizio mi sono sentita sollevata, manco avessi vinto alla lotteria, nn dover lasciare le mie radici (anche se in gioventù ero da valigia in mano), i miei affetti, nn complicare la mia vita ma soprattutto quella dei miei bambini….ma poi, come se mi fossi svegliata da un torpore, con lucidità mi è rimasto l’amaro in bocca….e intanto io rimango in italy con i due cuccioli, e il MIO VIAGGIATORE continua a viaggiare…
con affetto
mimma says
Se davvero è quello che vuoi succederà . Io oltre ad essere polyanna sono una sostenitrice della forza del pensiero !!! Grazie per le belle parole
valentinavk says
parafrasando, ti direi i love my life in poland. facciamo esattamente le stesse cose, tranne quei 3 mesi l’anno che qui fa freddo 😀
riru says
Bello questo post mimma! i dromedari mi hanno proiettato per un attimo davvero nella tua realta’ quotidiana., cosi’ diversa e affascinante. sembra un bel mondo, di sicuro la differenza la fa lo spirito con cui la si vive, e il tuo e’ sempre cosi’ positivo, mi fa quasi venire voglia di espatriare da glasgow 😉
mimma says
Cara diciamo che il più delle volte mi basta poco per essere contenta ! E nonostante i miei 41 ho ancora la capacità di stupirmi. E poi qs e’ una vita che proprio non me la immaginavo ! Secondo me anche tu staresti bene qui !
baby1979 says
Bellissimo post Mimma, si sente tra le righe tutta la tua positivita’ e il commento finale e’ da lacrimuccia!!
mimma says
Davvero tutto e’ partito da quella foto di me con Emily ! Mi sono detta cavolo ma mi piace proprio qs vita… E poi come pollicino ho trovato la strada ! Si la considerazione finale è la ciliegina … Ti abbraccio tesoro
alessia says
Mi è venuta voglia di trasferirmi dalle tue parti… Quasi quasi lo propongo ad House. Dal -30 al +30 non sarebbe affatto male! 😉
mimma says
Alessia dopo te e Alessandra invece a me è’ venuta voglia di venire in Canada solo in vacanza ! E possibilmente in autunno . Alessia il tuo house … Insomma il dottore qua subito trova lavoro e ottimo stipendio . Lo so per certo perché ora ne sono arrivati tanti! Sopratutto chirurghi e cardiochirurgo ….però dovrai cambiare nome al blog … Diventerai mamma scongelo ….
Greis says
Che ti adoro te l’ho già detto???
Ecco, te lo ripeto anche 100 volte!!!!
In questo magico Kuwait ti sei scoperta sotto nuovi punti di vista, sicuramente con altre esperienze non sarebbero stati messi a nudo..e ci piacciono un sacco!!
Evviva il Kuwait per tutto quello che ti ha donato e per come ti fa sentire!!!
Un abbraccio
mimma says
Cara l’affetto e’ reciproco… Mi sei sempre piaciuta dagli albori del tuo primo blog. Ora grazie alle ns chat, al progetto amiche di fuso dove attivamente collaboriamo ti stimo proprio ! Si qs esperienza mi ha dato tanto . Kiss bella persona
Mamma Piky says
Un contesto così diverso e’ una grande opportunità di crescita, sia per gli adulti che per loro però il merito e’ anche tuo che hai saputo accettare e soprattutto apprezzare il cambiamento. Molti nella stessa situazione sarebbero scappati e forse io sarei stata una di loro!! ;-))))
Mammaing says
Ammiro la tua grinta e il tuo essere solare e sono felice per l’esperienza che stai vivendo e sopratutto alle grande regalo che state facendo a vostra figlia.
Questo post mi ha fatto pensare a come ci si senta expat rimanendo in Italia. Io sono una trapiantata dal tuo sud (probabilmente ci separano pochi chilometri) alla magica Milano. Ma oltre la lingua che ci accomuna è come se vivessi in una realtà diversa e per me più difficile.
Però leggendo il tuo post ho capito che sto sbagliando direzione, che devo affrontare la vita con gli occhi di un bambino curioso e godere pienamente delle possibilità che mi regala questo luogo…
Grazie per questo post.
MammaInOriente says
Mi era sfuggito questo bel post!
Mi piace il tuo modo di apprezzare tutto quello che hai.
E sono d’accordo con te che è un’esperienza bellissima quella che stiamo permettendo ai nostri figli.
Nel sud del nord says
Lo stare sempre con i sandali mi ha colpita! È da un po’ che penso che vorrei andare a vivere in un posto dove posso SEMPRE stare in sandali…e qui dove sono ora non è certo quello giusto 🙂
mimma says
Guarda è tutta un’altra vita… Però certi talloni rovinati … Ti ho fatto passare la voglia ???
arabafelice says
Ti capisco e ti sento molto vicina.
Anche io amo molto la mia vita in Arabia, ed i motivi per cui la amo li ho scoperti solo venendoci, se me l’avessero detto non ci avrei creduto…;)
Lara says
mimma, te lo avevo già detto ma non finiró mai di ripeterlo, ora che sembra sempre più reale e vicino il mio arrivo lì x seguire il mio compagno, leggere post come questo mi riempie il cuore di positività e voglia di vivere questa nuova esperienza! Fosse x me partirei domani! Grazie grazie grazie!!
mimma says
Lara come ho detto ci sono i momenti difficili, ma per me si sta rilevando un’esperienza speciale. Ti aspetto!!!!
Nadia says
Ciao sono Nadia vivo a Lecce e mio marito ha avuto una propista di lavoro in Kuwait come medico specialista come me..siamo un po’indecisi…..ma dopi averti letto mi sento meglio..
mimma says
Ovviamente è tutto un sali e scendi ma ci si può vivere bene