Una lunga estate italiana.
Un’estate in famiglia come capita alla maggior parte degli expat, perchè se stai lontano un anno vuoi mica poi andare in giro?
Un’estate strana, ricca, emozionante, faticosa e con la testa sulle nuvole.
Così sulle nuvole da aver fatto perdere talvolta la pazienza ai miei cari.
Perchè scrittori si nasce, ma non è un mestiere “riconosciuto”.
Perchè il libro mi ha travolto…più di quanto mi aspettassi.
Probabilmente ho sbagliato, ma se sali su un treno in corsa puoi scegliere di scendere?
E poi avrei dovuto davvero scendere? Per noi ha significato tanto, ci sono emozioni, sacrifici.
Il tour è stato bello ma ha portato via tanto tempo, occhi e dita sempre sul cellulare, testa svagata….e oggetti smarriti per casa.
E se i tuoi ti aspettano felici da un anno possono capire tutto ciò?
Se il tuo lavoro non ha orari da ufficio, non devi uscire al mattino per farlo, tutto questo può essere accettato, compreso? Ma poi è un lavoro?
Ci sono stati musi lunghi, rimproveri, discussioni.
Poi si sa noi pugliesi siamo bravi, cuore caldo, sorrisi, ma anche dotati di battuta pronta.
L’accento dialettale a volte non aiuta, ci fa sembrare bruschi, più di quello che vorremmo.
La mia lunga estate è trascorsa tra sorelle, mamma, papà e gli adorati nipoti, amici, amichetti.
Talvolta alla ricerca di un po’ di privacy, di silenzio.
Salvo poi ritrovare oggi tutta quella pace e quel silenzio anelato e pensare “ma perchè avevo nostalgia di tutto ciò???”.
La mia estate 2014 la ricorderò per sempre.
Sono convinta che sono successe cose uniche e irripetibili.
Ma quello che mi porterò nel cuore più di tutto, sarà quell’ultimo abbraccio di sabato.
Ci siamo salutati così noi pazzi 9…che convivevamo in questa casa da oltre due mesi.
Un saluto tra lacrime, sorrisi e tanto tanto amore.
Quell’amore che c’è solo in una famiglia.
La mia pazza, urlante, generosa, ospitale, allegra famiglia.
i primo passi di Alessandro |
Non ti ho dato una sorella o un fratello, ma l’amore che ti lega a lui è molto simile |
o infilato pure il tamburello della notte della Taranta.
Moky says
Hai avuto un’estate splendida, diversa, carica di impegni, ma anche di soddisfazioni. penso che avete, tu e Drusilla, dato una svolta alla vostra vita e passerete il tempo in Kuwait a lavorare su altri progetti, che vi uniranno ancor di più e vi faranno vedere ciò che avete intorno con gli occhi da blogger! e da scrittrici!!
La mancanza della famiglia la sentirai per certo, ma saprai che mancano solo 9 mesi e poi tornerai….
Mimma Zizzo says
Cara Moky..si i sogni, le idee, i progetti con cui tenerci impegnate non mancano! grazie cara…
Baby1979 says
Io parto domani per 14 gg di Italia…e questo post mi entra nel cuore ancora piu’ del solito!
Mimma Zizzo says
Carissima tu spesso racconti quanto ti manchi la tua famiglia! Goditi qs 15 gg .., io ci sono stata tanto , forse troppo ! Perché poi non è più vacanza ma diventa vita vera
Graziana (La stanzetta inglese) says
Hai fatto benissimo a fare tutto quello che hai fatto…io al posto tuo mi sarei di certo lasciata sopraffare dai musi lunghi! Non ci siamo più incontrate, ma la colpa è stata mia: non avendo la possibilità economica di allontanarmi da casa e dal mio paese, sono emigrata con la testa per tutta l’estate. Ho avuto un rifiuto degli ambienti della nostra cittadina. Succede,
Mimma Zizzo says
Graziana per fortuna ci siamo incontrate per sbaglio quel giorno. Io stessa sono stata rintanata in campagna, manco da troppo tempo per essere coinvolta in una vita sociale. Poi capirai ero già assente per gli eventi del libro . Comunque confesso che un po’ di malumori li ho avuti ed ho evidentemente rallentato ! Cara confido nel prossimo anno!
Mamma in Oriente says
Partire e lasciare gli affetti a casa e’ sempre difficile, ma vedrai che dopo i primi giorni ti farà piacere anche tornare ad essere solo voi 3. In fondo per noi expat casa è soprattutto la famiglia che ci siamo costruiti.
Buon viaggio
Mimma Zizzo says
Assolutamente, però questa volta ho riflettuto su quello che provano i miei. Complice la partenza di nipoti e sorella. Ho sentito il silenzio assordante. Trascorsi 10 gg per me tutto diventerà routine e normalità, compreso sentirsi via skype e solo whatsapp. Poi lo sai ormai per me l’esperienza di vita all’estero è irrinunciabile, così come stare lontano da marito e figlia.
MaFa says
Mi hai fatto commuovere! Ho seguito la tua estate foto per foto, post per post ed avevo percepito che la partenza sarebbe stata dura.
I nostri genitori che non ci fanno mai pesare questa nostra scelta hanno capito molto prima di noi quanto fosse importante ed essenziale per la nostra crescita.
Quando tocchera’ a noi veder partire i nostri figli – che cresciuti come cittadini del mondo non avranno molti problemi a dirci Bye Bye – avremo quella marcia in piu’ per capire tante cose, per lasciarli liberi. Perche’ l’amore vero lascia libero!
Un abbraccio grande e buon rientro in Kuwait!
Mimma Zizzo says
io lo dico sempre spero di dare a mia figlia, profonde radici e forti ali. Detto questo io invece sto seguendo passo passo la vostra incredibile avventura, il vs incredibile “cambiamento”. Faccio il tifo per voi! E non vedo l’ora di vedere la nuova casa…che so già troverete presto presto.
MaFa says
Il sostegno virtuale di voi amiche mamme expat blogger (che nome lungo!!!) arriva forte e chiaro! ci aspettano settimane difficili, destabilizzanti, ma cerco di guardare solo la luce infondo al tunnel! Un abbraccio
Sabina says
Mi hai fatto piangere ❤️
elle says
Buon rientro…che dopo due mesi immagino sia anche un po’ più difficile. La Puglia è anche un po’ casa mia (in Italia chiamo casa diversi posti).
francesca a says
Un’estate tutta d’un fiato mi par di capire. Mi ritrovo totalmente in quello che scrivi riguardo ai genitori, ma in fondo, mi dico, è la nostra vita no?! Buon rientro alla “normalità”, un abbraccio.
Abaya and Heels says
Ti aspetto in questa parte di mondo! Siamo lontane ma sarai un po’ piu vicina! Un abbraccio virtuale in attesa di uno vero, spero presto!!
Elena J says
Un abbraccio fortissimo, commento poco ma vi ho seguite in questo bellissimo tour sui Social!
Mamma Avvocato says
Dopo averti seguito nel tour, posso immaginare che estate piena, intensa ed emozionante sia stata e anche che per i tuoi genitori, parenti e amici di una vita non sia stato facile dividerti con mille impegni, seppur ho letto quanto erano orgogliosi di te.
Forza, fra poco la nostalgia si attenuerà e i ricordi rimarranno e magari la prossima estate rimpiangerai i loro musi lunghi e il caos oppure…ti godrai un meritato “riposo in famiglia”!
Emme says
Uuuuuhhhh come ti capisco. Ti aspetto a Milano, dove sono FELICEMENTE rientrata, per una cena di saluti e gossip!