

Questo video ben fa capire l’entusiasmo di quella sera….e anche questo sulla Repubblica
Come dice il titolo “la taranta incanta Kuwait”
Anche i giornali arabi in questi giorno hanno parlato tanto della Taranta. I colleghi di mio marito hanno visto video su istangram, articoli e sono rimasti entusiasti. Cari Kuwatiani vi aspettiamo in puglia!
Bellissimo leggere questo articolo, non solo per la Taranta che si sa oramai e’ un ballo che piace a tanti e mette allegria, ma anche e soprattutto per questa “integrazione” in un paese islamico e mi fa sorridere a pensare ai kuwaitiani tutti bardati nei loro vestiti, ballare e dimenarsi. Bello sul serio! Ci credo che ne sei orgogliosa!! :-)))
si l’incontro di questi due mondi è stato davvero speciale.
che bella questa Taranta, io non la conoscevo!!! prossima volta pero’ vorrei un filmato della Zizzofamily che balla, Patata compresa…!!! ps: e la donna araba velata e ballerina che fine ha fatto? pss: venite un po’ a ballare qui da me, metti mai che mi scacciate i virus del Pidocchio…
baci F
secondo ci tocca provare solo qs…..
Nah!! Deveru la pizzica è arrivata fin lì?! 😀 Immagino la grande emozione di avere un pezzo di Salento, un pezzo di casa a migliaia di km. Il mio sangue è mezzo salentino, e non posso che essere orgogliosa anche io della ricchezza delle nostre tradizioni e della nostra cultura. La mia speranza è che tutto ciò resista al tempo e alla modernità, certe tradizioni non dovrebbero tramontare mai! 🙂
secondo me Vilu il segreto è che la Taranta ha capito la sua forza, mantiene le sue tradizioni ma ha un occhio attento alla modernità, rienterpreta senza snaturarsi….
Quanto entusiasmo in questo post! Bello quando l’emozione scavalca il desktop e arriva a chi legge. Io l’ho percepita ed è stato un po’ come battere le mani a ritmo insieme a voi. In Italia di cultura e tradizione ne abbiamo di preziose ed è puro orgoglio quando queste trovano riconoscimento anche al di fuori dei confini nazionali. Un bacio
Gazie Princi…qs è un bel complimento…riuscire a trasmettere…..!
Che emozione e che fortuna (diciamo così, che non voglio essere volgare!) che hai avuto ad andarci pure con tua sorella!
ti rendi conto??? STUPENDOOOOOOOO……
Penso a come reagirei se a Kenosha sentissi suonare “pifferi e tamburi”…
Mom tu sei una gemelli…a noi dateci tanto così e non ci ferma nessuno!
BELLISSIMOOOOOOO sia il tuo racconto che il video, sono contenta per voi, per questo evento meraviglioso . Sinceramente mi sono emozionata pure io con qualche lacrima .Soddisfazione per i pugliesi ma anche per noi italiani che nonostante tutto credono e pensano che l’ ITALIA é UN GRANDE PAESE pieno di risorse da sud a nord ciao a presto nonna Stefy
nonna Stefy
E’ vero abbiamo grandi risorse…basta crederci..Nonna Stefy tra un pò ci vediamo!!!!
Che bello! E tu e e la piccola siete splendide! Ho un’amica che ha appena iniziato un corso di taranta e ne è entusiasta!
tra l’altro è un grande esercizio aerobico!
i salentini che conosco sono tutti orgogliosissimi della propria terra, delle proprie tradizioni (forse più di un pugliese “X”). Mio marito è stato in America, questo autunno, con il canzoniere grecanico salentino…mica immaginavo che questa musica potesse avere tanto successo in paesi così lontani.
Comunque tra un po’ la notte della Focara raggiungerà la notte della tarante, in quanto a popolarità…me lo sento! 🙂
sai che sono andata a cercarla?? non la conoscevo! è una bellissima tradizione… questa esteta c’era mio zio che girava come un pazzo per tutta la puglia …chissà se qs l’ha vista! W le tradizioni….e si…i salentini sono molto felici di esserlo.
Ciaooooo. …incredibile come un ballo popolare del nostro amato Salento possa varcare i confini di città regioni e paesi e possa coinvolgere anche persone con tradizione e cultura diverse …..posso immaginare il tuo entusiasmo il tuo sangue salentino scoppiare in festa e di felicità anche perché questa volta insieme alla tua adorabile patata c’era un pezzo del tuo cuore salentino tua sorella. …ti abbraccio ….