Io vi propongo la ricetta della nostra famiglia, quella che mia mamma ha passato a me e che io tramanderò ai miei figli….
CASTAGNACCIO o PATUNA
PROCEDIMENTO:
In una terrina mettere l’acqua e il latte. Aggiungere piano piano la farina di castagne, stemperandola con la frusta.
Aggiungere l’olio, lo zucchero, il sale e l’uovo.
Mescolare e passare con il mixer per togliere tutti i grumi rimasti.
Coprire una teglia con la carta da forno e versare il composto.
Forno a 180°, cuocere per 40-45 minuti.
A piacimento si possono aggiungere pinoli, uvetta, nocciole, gocce di cioccolata. Ma a mia mamma e mio marito piace così semplice semplice.
Naturalmente Ercolino l’ha divorata mentre Tato l’ha guardata e annusata con sospetto!
Non mi rimane che dirvi: “Buon appetito!”
Silvia Pareschi says
No, ecco, io non vorrei fare la guastafeste, ma le castagne che hai comprato probabilmente venivano dalla Romania, perché in Italia i castagni sono malati e quest’anno castagne zero 🙁
Drusilla Galelli says
Non so se arrivano dalla Romania ma comunque sono molto più buone di quelle cinesi che ho assaggiato lo scorso anno e poi ho gettato direttamente nella spazzatura.
Baby1979 says
Drusi ma di dove sei tu esattamente?? Perchè anche a casa dei miei si fa quella torta ma la chiamano “patona”…sarà mica il basso mantovano contro l’alto mantovano? 🙂
Drusilla Galelli says
La mia famiglia è originaria di Bozzolo ma ora viviamo a Canneto sull’Oglio ma tu di dove sei?
Comunque Patona o Patuna è la stessa cosa!
mammapiky says
Come si chiama, si chiama….ma e’ squisita!
Mom says
niente uvette e pinoli? Io lo farei ma i pinoli qui li pago a peso d’oro!
Drusilla Galelli says
Qui in Kuwait l’uvetta te la regalano, costa nulla ma i pinoli sono cari, non come in Italia ma molto di più rispetto a pistacchi, noci e mandorle.