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La donna che non sapeva stare sola

9 Ottobre 2013 By mimma 29 Comments

Recentemente mi sono state dette tante cose, alcune davvero antipatiche, questa è una delle tante: tu non sai stare da sola. E non era un complimento, né una constatazione. 
Avrei dovuto semplicemente fare come ha scritto la mitica Ero Lucy “ma fatti una risata” invece ho pure risposto, quasi giustificato, che io da sola ci sto benissimo, anzi a volte lo desidero pure tanto (mamme voi potete capirmi), ma che da sempre amo fare gruppo, stare in mezzo alla gente, conoscere, scoprire, coinvolgere, sorridere. Ma poi che cosa ci sarà di così figo nello stare da soli?

In un posto come questo poi, dove da solo lo sei per forza, e dove forse, proprio perché hai deciso di emigrare, come ha scritto giustamente Shaula “che andremmo a fare in giro per il mondo, se non per scoprire, imparare e stupirci??”.
Shaula, Santa subito, mi hai dimostrato che la mia visione non è sbagliata, ma questo in realtà lo sapevo, ma sei arrivata proprio al momento giusto. 
Poi io sono fatta così, prendere o lasciare, non è che mi dipingo diversa, si capisce subito.
Tutto questo preambolo, oltre a farmi togliere un piccolo sassolino dallo scarpa (è o non è questo un mio spazio? sono positiva, ma pure io ci resto male), in realtà è per dirvi che questo Blog, non è solo per me e Drusilla uno spazio dove raccontare quello che facciamo, che ormai è un di biglietto da visita che ci permette di intrufolarci ovunque, ma questo blog ha anche una sua utilità, oserei dire, sociale.
Se qualcuno e, visto i tempi magri, più di qualcuno ormai lo fa, digita vivere in Kuwait  e surprise veniamo fuori noi per prime o quasi.
E tutti, dico tutti, tirano un sospiro di sollievo appena ci leggono o almeno così ci dicono.
Perché è difficile avere informazioni su cosa accade qui, farsi un’idea e poi diciamolo, è bello sapere che hai qualcuno a cui puoi scrivere per chiedere, che ti legge, che magari incontrerai. Perché io non credo che piaccia a nessuno sentirsi ed essere da soli, anche al più misantropo.
Ormai è capitato tante volte che ci abbiano scritto, per avere informazioni, curiosità, incoraggiamenti e oggi, per la prima volta, abbiamo incontrato una persona che ci aveva contattato a settembre e che è arrivata qui da tre giorni.
Carla è arrivata qui venerdì e oggi io, lei e Drusilla ci siamo viste per un caffè di benvenuto. Ma non solo, è venuta con noi ad una cosa carina organizzata dall’associazione francese “Portes Ouvertes”, che ormai ci ha aperto tutte le porte sul serio.
Lei era felicissima, non solo di poter stare con noi, ma di aver avuto un sacco di informazioni, di essere stata coinvolta e di rispondere al marito quando lui l’ha chiamata alle 12  “ciao sono con le mie amiche, abbiamo fatto questo ora andiamo lì. Si vedi che sono brava?”.
Perché pure Carla, medico ed expat per amore, stufa di fare un matrimonio on-off con il bel marito in giro per il mondo da quattro anni, stanca persino delle vacanze meta dei loro unici incontri, ha preso la sua aspettativa ed è venuta fino qui, nel deserto.
Lei che con il suo accento bolognese, mi ha fatto venire voglia di tortellini e mortadella, lei che ha la mamma pugliese e quindi ci siamo capite subito e fatta una testa tanta. Lei che buttata in un gruppo di perfette estranee tutte francesi e poco esperte dell’inglese si è messa a fare conversazione con diverse persone, spalancando a volte i suoi enormi occhi azzurri quando non capiva senza smettere di sorridere.
Tutto senza ansia e paura ma solo con gioia. Perché è vero che è un expat per amore, ma lei è pur sempre Carla e vuole “ricavarci” qualcosa da questa esperienza estera oltreché stare a casa con il marito e costruirsi una famiglia. Lui poi ancora più felice che lei si trovi impegni, perché super preoccupato che Carla, che ha sempre lavorato, possa entrare in crisi (e come pensano tutti i mariti rompere).
Che vi devo dire, a me piace tanto mettere a loro agio le persone, accoglierle, organizzare. L’ho sempre fatto, è nella mia natura. Anche in ufficio, con tutte le nuove colleghe. Ero il comitato di benvenuto per tutte. Alcune mi ringraziano ancora (un giorno vi racconterò il mio primo giorno  nell’ufficio legal della famosa società di gestione).
Certo se sei smart e sciolta  meglio ancora, è tutto più facile.
Diventa anche più divertente è uno scambio reciproco, dare-avere.
Diventa un rapporto vero. Io corro, ne penso cento, anzi no mille. Al paese mia sorella odiava uscire con me, lo trovava stancante, mentre Paola riusciva a starmi dietro sempre mentre saltellavo da un gruppo all’altro, volevo parlare con tutti, non perdermi niente e nessuno. E non sono cambiata neanche qui in Kuwait.
Carla non la smetteva più di sorridere e di ringraziarci, anche per la sferzata di energia positiva che ha sentito: Benvenuta a te Carla, spero davvero che anche tu troverai tutto quello che cerchi.
Quindi sono felicissima che questo blog serva anche a questo.
Quindi caro, futuro espatriato kuwaita, scrivi pure se hai bisogno e sappi che noi siamo qui.
Perché a me non piace stare troppo da sola, ma nemmeno lasciarti da solo, io faccio gruppo sempre.

Filed Under: EXPAT LIFE

Comments

  1. Shaula says

    9 Ottobre 2013 at 11:35

    😉 bene, da oggi ho anch’io il mio onomastico da festeggiare! grazie!
    mi segno la data, 9 ottobre 😀
    scherzi a parte, grazie!
    Se noi dovessimo mai lasciare il nostro paese e il nostro mondo di relazioni ed amicizie, cosa che a me ogni tanto tenta un po’, a mio marito meno, credo che cercherei in tutti i modi di conoscere gente, vedere posti, fare cose. Per ricrearmi un ambiente familiare, amico, per sentire che lì, in quel posto nuovo ci vivo, non ci sto e basta.
    Non credo sia facile ripartire da zero, bisogna metterci impegno ed entusiasmo e mi sembra che tu ce ne stia mettendo un sacco.
    E il vostro raccontare è utile a voi e ad altri, come giustamente sottolinei.
    E questo è uno degli aspetti migliori della rete.
    Buona compagnia, allora!

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Ottobre 2013 at 12:03

      Daiiii vieni in Kuwait. L’expat tipico, sopratutto in questi posti “ameni” in cui sa che non starà a lungo (noi per esempio nn lo sappiamo) investe solo sulla famiglia, perchè aprirsi richiede voglia e fatica. Ma il mondo è bello perchè è vario….ognuno sceglie il suo modo di vivere, solo mi sarebbe piaciuto ricevere analogo rispetto per il mio, ma va bene…come dici Ero Lucy FACCIAMOCI UNA RISATA…

      Rispondi
  2. Anonymous says

    9 Ottobre 2013 at 11:41

    Mimma, è molto sociale il tuo blog. Non è un biglietto da visita, è vero, i biglietti da visita spesso lo sono.
    Saluto il tuo sorriso,
    Alessandro Fino

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Ottobre 2013 at 12:04

      Ale tu mi vuoi bene, mi conosci da una vita, no fa testo…..Ti saluto anch’io amico

      Rispondi
  3. Graziella Pezzetta says

    9 Ottobre 2013 at 12:13

    Mimma e Dru, grazie a voi ho scoperto questo blog: Camel Crossing
    Vivo in Arabia Saudita e ve la racconto un po’.. E’ divertentissimo e mi ricorda tanto voi due 🙂 Oggi ho letto un elenco davvero interessante: 10 COSE CHE DEVI SAPERE QUANDO ARRIVI IN ARABIA SAUDITA – PER SIGNORE, secondo me vi divertirete molto a leggerlo e forse potrete confrontarvi. Un bacione grande DRUMIMMA/MIMMADRU

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Ottobre 2013 at 12:17

      quanto mi fai ridere…forte la firma…Dru dovremmo farla!
      grazie per la dritta…corro a leggerlo, io adoro i blog degli expat, ormai leggo più blog che libri…e poi tanto di cappello a chi va in ARABIA SAUDITA…lì è davvero dura.

      Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      9 Ottobre 2013 at 12:36

      Grazie mitica Graz per la segnalazione!
      Sei troppo avanti tu!
      Baci

      Rispondi
    • Abaya and Heels says

      9 Ottobre 2013 at 17:41

      Quel blog è fortissimo!! lo leggevo e lo leggo ancora per abituarmi all’idea di vivere in Arabia!! adoro i blog delle expat, grazie a tutte loro ho preso coraggio e ne ho aperto uno 🙂

      Rispondi
  4. mammapiky says

    9 Ottobre 2013 at 13:06

    Ma perché l’uomo, inteso come essere vivente, e’ fatto per stare solo? Siamo animali sociali ed e’ bellissimo, da qui nasce il confronto e l’espandersi della cultura.
    Ma quanto mi piacete voi due?!?!? :-))))

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Ottobre 2013 at 13:12

      Che poi io a 18 anni tutta sola presi il treno e mi andai a iscrivere all’università a milano (senza mammà e papà)…cercai casa e bla, bla, idem lavoro…e bla, bla…forse si confonde sapersela cavare dallo stare soli…ma chi se ne importa…l’importante che ci piacciamo tra noi…baci baci

      Rispondi
  5. Graziella Pezzetta says

    9 Ottobre 2013 at 13:29

    Mimma, ma che te frega! lasciali parlare! Impara dal Sommo “non ragionam di lor, ma guarda e passa” Di gente pronta a criticare e darti consigli non chiesti, a dirti le cose “in amicizia” ne troverai sempre, tutta la vita. Te lo ripeto “futtitinne” (siano benedetti i miei parenti siciliani che mi hanno insegnato questa meravigliosa parolina) E ti regalo una perla che hanno regalato a me anni fa: quando qualcuno ti dice cose sgradevoli sai che devi fare? chiedigli: ma queste due cose graziose che ho ai lati della testa, ti sembrano pattumiere?? … no sono orecchie! quindi la tua spazzatura portala altrove! 😀

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Ottobre 2013 at 13:35

      Non me lo ricorderò mai (ho il difetto di rimanere senza parole…), ma ogni volta ci penserò e riderò…ma si ma si….ormai è passato.
      Comunque il vero messaggio del post di oggi è “noi siamo qui….”

      Rispondi
  6. Valentina VK says

    9 Ottobre 2013 at 14:52

    mimma e drusilla, io avrei pagato oro per ritrovarmi in culo ad heidi dove ho abitato per cinque anni e trovare due tipe come voi…invece alla fine sono riuscita a trovare un’altra italiana col senso dell ospitalita’ e dell amicizia solo gli ultimi sei mesi..e da quando sono a varsavia ci metto del mio ad esser disponible verso tutte le italiane che tramite il blog mi raggiungono perche’ sono o stanno per espatriare qui a varsavia.
    se chi ti ha detto che non sai stare sola venisse a passare cinque giorni in kuwait senza che tu gli rispondessi agli sms o alle telefonate si tapperebbe la bocca per il resto dei suoi giorni

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Ottobre 2013 at 16:17

      Comunque che grande invenzione qs blog! Ormai sono delle succursali on line dell’ambasciata

      Rispondi
  7. Serena Semplicemente says

    9 Ottobre 2013 at 15:25

    Io mi sono spostata di soli poco più di cento chilometri da dove ho vissuto per più di dieci anni, eppure, quando sono arrivata nella città nuova, avrei pagato oro per incontrare persone come voi!

    Rispondi
  8. Mimma Zizzo says

    9 Ottobre 2013 at 15:28

    Vale in realtà si tratta di un’altra expat con tanta esperienza ma diversissimo approccio. In tutta sincerità credo che abbia dei prb con me, non si può piacere a tutti. Ma lei è totalmente diversa e il mio modo l’avrà infastidita o forse avrà toccato qualche corda nascosta … Ma io nn cambio di certo.

    Rispondi
    • Valentina VK says

      9 Ottobre 2013 at 21:11

      magari e’ una che siccome se ne sta sola e raminga per i fatti suoi gli da fastidio che tu col tuo esempio le dimostri che un altro approccio e’ possibile…ma siccome sei gia’ mamma, non ti accollare pure questa!

      Rispondi
  9. Moky says

    9 Ottobre 2013 at 15:30

    Carla è fortunata ad avere trovato un’accoglienza simile. Spero che il suo soggiorno sia pieno di belle cose, belle novità e allegro.

    Rispondi
  10. Abaya and Heels says

    9 Ottobre 2013 at 17:36

    Non ci posso credere!!il mondo è minuscolo!!Carla!! ci siamo conosciute da expat in una altro angolo di mondo e ora siamo “vicine di casa expat”!! non vedo l’ora di andarla a trovare e magari conoscere anche voi!!complimenti per questo blog, meraviglioso!!

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      9 Ottobre 2013 at 18:22

      Ciao Abaya and Heels!
      Se passi per il Kuwait ci facciamo un caffè insieme, qui tutto più semplice rispetto la tua Arabia Saudita.
      Grazie!

      Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Ottobre 2013 at 18:29

      Si ti aspettiamo ! Carla ci ha parlato di te. Complimenti a te per il coraggio e il sorriso. Questi blog tra expat sono una gran risorsa!

      Rispondi
  11. MammaInOriente says

    9 Ottobre 2013 at 18:24

    E’ la cosa più bella del mondo trovare qualcuno che risponde alle tue domande e chiarisce i tuoi 1000 dubbi quando stai per trasferirti lontano. Io non sempre l’ho trovato e mi è mancato. Per questo ora cerco di rispondere e rendermi utile a chiunque mi chieda informazioni tramite il blog. E poi che bello che sarà accogliere e incontrarsi quando qualcuno arriverà, com’è stato per voi l’incontro con Carla. Un abbraccio

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      9 Ottobre 2013 at 18:33

      Brava mamma in oriente e’ proprio così

      Rispondi
  12. Rachele says

    9 Ottobre 2013 at 21:02

    Sembra tanto un commento che potrebbe fare una sorella un po’ acida!
    ti capisco che ci resti male, anche a me dà fastidio quando mi appiccicano etichette, e soprattutto quando so benissimo che sono sbagliate.
    E cmq io qui sono sola, solissima, e questo mi fa stare mica bene! mi piacerebbe avere degli amici. E allora? siamo tutti incapaci di stare da soli?

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      10 Ottobre 2013 at 6:48

      Rachele ma lo sai che stanotte ho sognato di stare in germania?? ed io sono una strega!

      Rispondi
  13. Mom says

    10 Ottobre 2013 at 0:52

    proprio non capisco cosa succede ai miei commenti che ogni tanto spariscono.
    Comunque dicevo: quando mio marito è “caduto” sul vostro blog ha detto che è bellissimo ma che in Kwait non ci andrebbe mai. Invece io ho pensato che ci verrei anche se solo per aver a che fare con voi due!!!

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      10 Ottobre 2013 at 6:49

      Mom ha ragione tuo marito veniamo noi in america!

      Rispondi
  14. Ciccola says

    10 Ottobre 2013 at 21:41

    Che bello poter contare sulla vostra compagnia!
    Qualche volta sento il bisogno di stare da sola, ma in generale adoro stare in compagnia. Per quale motivo dovrebbe essere un difetto non saper stare da sole? In genere lo si dice a una donna quando rompe una relazione, e la trovo un’affermazione antipatica.
    Comunque, non credo che il destino mi porterà in Kuwait, ma mai dire mai! Se capitasse sarebbe l’occasione di conoscere persone speciali come voi.

    Rispondi
  15. Mimma Zizzo says

    11 Ottobre 2013 at 6:44

    Una viaggiatrice come te deve fare un giretto a visitare gli stati del golfo!

    Rispondi

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