Alle donne in burqa mi sono abituata subito.
Si pure io. Non mi stupiscono. Ne ho trovate tante anche in aereo. Forse mi fanno effetto quelle più giovani. Quei bei visi quasi da bambini tutti coperti.
No a me fa effetto guardarle mangiare fuori, quell’atto di alzare il velo e infilare la forchetta sotto è davvero una tortura per noi amanti della tavola.
Si hai ragione, mi sembra una tale complicazione, che a me basterebbe per far rinunciare al pranzo fuori al ristorante.
Si vabbè ma tanto voi non mangiate mai fuori. Anzi voi siete quelli che non mangiano proprio. Ah proposito. Vado che è ora. Vado a mangiare i miei 70 grammi di pasta. Che grande invenzione questa dieta.
Hai ragione, mi risparmiavo di andare dal nuovo dottore. Baci cara, ci vediamo nel pomeriggio.
No no, oggi no, oggi è arrivato il box con il nuovo gioco Little Einstein.
Ah ok. Andrò dalla nostra mitica amica Amal, che Patata con il suo poliglotta va d’accordissimo.
Mimma??
Siii.
Ecco la prossima volta forse è meglio che metti dei pantaloni più lunghi.
Ahh ecco un altra cosa da ricordare. Siamo in Kuwait d’altro canto. Anche questo è Kuwait.
mammapiky says
Ecco questi aspetti mi piacciono meno…;-)))
Graziella Pezzetta says
Le donne fanno paura agli uomini, fanno talmente tanta paura che, gli uomini, le voglio coperte dalla testa ai piedi. La cosa triste è che le donne non lo sanno di avere tutto questo potere, altrimenti come spiegare questa sottomissione? Inutile che mi si venga a parlare di cultura, di “completezza” (questa ve la spiegherò un’altra volta) di scelta … le donne fanno molta paura agli uomini, ma non lo sanno e per questo gli uomini si sentono più tranquilli … a volte …
Mimma Zizzo says
Sicuramente sono realtà forti, incomprensibili per noi che viviamo in occidente. Spesso si tratte di “messinscene” perpetrate solo in pubblico, perchè a casa tutto e diverso e la società è fortemente matriarcale. La donna ha un ruolo fondamentale. Però ci sembrava giusto evidenziare qs aspetto che c’è . E come ho detto anche qs è Kuwait ma per fortuna non solo.
Anonymous says
Comunque un po’ di copertura ogni tanto non guasta, qui ci sono certe cinquantenni in canottierina e shorts…vabbe’ la liberta’ di espressione, pero’…! Ad ogni modo io e l’ expat-marito dopo il kw abbiamo smesso di tenerci per mano, li’ non si poteva, qui si puo’ ma si suda troppo….AC
Mimma Zizzo says
Ma come ho letto da qualche parte forse dopo tanti anni di matrimonio le effusioni con il marito potrebbe essere un incesto !!
Anonimo torna sta casa aspetta te
Baby1979 says
Io a volte mi lamento di quanto questi americani siano incomprensibili nel loro modo di agire e di pensare ma direi che il Kuwait è proprio un altro mondo…non so sinceramente se sarei capace di adattarmi ad una realtà così diversa!
Drusilla Galelli says
Dopo un po’ ci si abitua a tutto quello che ci circonda; si impara ad accettare la diversita’ e rispettarla. Per fortuna il Kuwait e’ un paese aperto e tollerante quando ero in Libia era molto diverso.
Mimma Zizzo says
Cara baby non sei l’unica , in tanti non ce la farebbero e non ce la fanno. Però il Kuwait ha anche un sacco di persone interessanti. Un sottocoltura che quasi ti fa sentire felice di essere qui. Solo che nn e’ immediato e occorre andarselo a cercare.
Moky says
Se devo mangiare in quel modo….me ne sto a casa giuro, anche se devo entrare in acqua con i pantaloni lunghi, anche se prima di uscire devo coprirmi il viso…non mi piace nulla di quella cultura.
Mom says
il primo anno che ero qui, mia figlia aveva 9 anni. In spiaggia e in piscina stava col pezzo sotto del costume. Era piccola e piatta. Ma tutti la guardavano strana… poi mi sono resa conto che nessuna aveva solo il pezzo sotto: o il 2 pezzi, o quello intero o, peggio, mutanda e una specie di canotta/costume (secondo me scomodissima!). Puritani come pochi. Ora mi sono talmente abituata che quando vedo foto delle figlie di amici con solo il pezzo sotto… mi fa uno stranissimo effetto.
Mimma Zizzo says
Si anche inglesi e americani idem . Io provo sempre pena per quei bimbi costretti a tenersi quelle magliette tipo da surf umide e bagnate tutto il tempo . Ma loro mi dicono che è per proteggerli dal sole!
Silvia Pareschi says
Mamma mia, dopo questa lettura mi viene voglia di andare subito alla mia spa nudista!
Mimma Zizzo says
Brava fallo anche per noi!
Shaula says
Apprezzo questo vostro modo di raccontare questi scenari: ironico, realistico, senza pregiudizi e tenendo sempre a mente che comunque e ovunque c’è dell’altro.
Che magari si vede meno, si nota a fatica e bisogna andarselo a cercare, ma d’altra parte, altrimenti, che andremmo a fare in giro per il mondo, se non per scoprire, imparare e stupirci?
Mimma Zizzo says
Shaula ti conosco da poco ma mi piaci un casino!!!
Mamma Avvocato says
Sono un po’ perplessa: dite che pensate di dare opportunità ai vostri figli all’estero e di crescerli liberi in una società così?! Io non c’è la farei a vivere in un posto così, anche se poi magari a casa queste donne sono più libere e anche in Italia la condizione femminile non è delle migliori…comunque grazie per questo post sincero e ironico!
Mimma Zizzo says
E’ una opportunità perchè qui hanno facility importanti. Un fantastica scuola internazionale, crescono bilingue, hanno amici di tutto il mondo. Pensa che in Kuwait su 3 milioni di abitanti 2 sono expat. Impari che ci sono tanti modi di vivere la vita. Ma è anche vero che è va benissimo perchè sono piccoli. E quando sei piccolO…la serenità, la sicurezza che respiri qui è impagabile, come quando io vivevo al paesello. Ma dei miei tempi. Non ora. Poi noi ci siamo ripromessi che almeno, se non prima, dei loro 10 anni devo stare in un mondo democratico. Perchè a me non piace più di tutto la censura. E quello no. Non l’accetto. Ma ora va benissimo.