A volte forse è troppo entusiasta e travolgente e tende ad esaltare e sovraeccitare i figli mentre a me tocca fare la parte della cattiva e imporre regole. Alla sera quando arriva, Tato e Ercolino fanno a gare per aprirgli la porta e saltargli addosso. Solitamente, dopo un lungo pomeriggio di attivita’ creative o di gioco con gli amichetti, io tento di calmarli con attivita’ manuali (puzzle, costruzioni, cartoni) mentre lui che fa?! Lui si mette a chiedergli, con voce urlante, “chi viene a saltare con me sulle molle?” oppure “chi ha voglia di farsi un giro in bicicletta?” Loro naturalmente non aspettavano altro e scattano come schegge impazzite con un sorriso che va da orecchio a orecchio. Per fortuna che dopo tutto cio’ si prende la responsabilita’ di fargli il bagnetto (anche questo non esattamente rilassante!) e poi li cosparge di crema e li massaggia per cercare di tranquillizzarli.
Uno stereotipo comune e’ quello che i maschi sono piu’ attaccati alla mamma mentre le femmine al papa’; per noi non e’ cosi’. Quante volte ho sentito Tato dire a suo padre: “I love you Daddy!”. E come fai a non commuoverti!!!
Naturalmente il nostro Daddy presenta anche tanti difetti, ma oggi e’ la sua festa e quindi rimandiamo ad altra occasione l’elenco…
Mimma: il marito a causa del mio incidente è stato il primo a tenere nostra figlia in braccio e a farle il bagnetto. E “l’uomo che nn deve chiedere mai” ormai non esiste più al cospetto di patata. Schiavo d’amore è il suo nuovo nick name. Ogni sera gli tocca dargli bacini sulla pancia e, pensando che io non lo senta, le chiede spesso: è vero che da grande ti sposi con me????
Patata ricambia questo amore, ci sono giornate che è così appiccicosa con lui che io finalmente mi riposo, anzi talvolta mi tocca andare in suo aiuto. Insomma un papà quasi modello, è lui quello che si inventa i giochi e i modi di dire più divertenti. Però appunto dicevo quasi perfetto e io sono meno buona della mia amica, qualche difetto ve lo rivelo. O forse dovrei dire ingenuità? Tipo andare in un ristorante dove tutti fanno mille feste alla figlia e innervosirsi perchè non sta seduta più di 10 minuti , senza dimenticare che ha solo due anni e vorrei chiedergli “ti ricordi che a casa al massimo ci sta 15 minuti ??”. Decidiamo di toglierle il ciuccio e dopo la milionesima volta che ce l’ha chiesto, per lui c’è solo una soluzione : darglielo. Mica vorrei creargli un trauma ,cosa speravi che glielo toglievi e ti diceva grazie???.
Anonymous says
Fantastiche…..come sempre del resto!Vi leggo volentierissimo e molto spesso e sottolineo molto mi identifico pienamente in cio’ che scrivete!Sono contenta di avervi tovato, siete persone semplici e genuine ma tanto speciali!
un bacio
Ale
Drusilla Galelli says
Ale, anch’io sono molto contenta di aver incontrato te e le tue meravigliose bambine. Vivere all’estero non e’ facile ma diventa piu’ semplice quando incontri delle belle persone come te e le altre donne dell’allegra combricola! Un abbraccio e… non smettere di seguirci!
Luciano says
Decisamente così bravo come loro io non lo sono. Eccezionali
drusilla says
Luciano, sono eccezionali ma hanno anche tanti difetti, mica sono perfetti!!!!