Il Kindle non e’ altro che un normale e-book. A me piace chiamarlo per nome, fornirgli una vera e propria identita’ per dargli maggiore importanza e significato.
Decidere di comprare questo aggeggio non e’ stato facile, e non per una questione economica ma perche’il libro ti regala tante emozioni.
Ecco sono patetica!!!!
Leggere un libro e’ come un rito; inizia nel momento in cui entri nella tua libreria preferita (io compro libri solo in una libreria di Desenzano); il profumo della carta, dell’inchiostro sulla carta, i colori e i disegni delle copertine. Poi il suono delle pagine che sfogli durante la lettura; la fatica del trovare la posizione perfetta, la mano e il braccio che si intorpidiscono nel tenere alzato un libro. La possibilita’ di sottolineare frasi importanti, scrivere note con la matita. Fare l’orecchio alla pagine per ricordarsi il segno oppure infilare un segnalibro colorato o trovato per caso…
Insomma, per me leggere significa coinvolgere tutti i sensi: vista, tatto, udito e olfatto (ometterei solo il gusto!).
Leggere libri all’estero non e’ sempre facile. Il problema e’ trovare libri in italiano. Naturalmente in Kuwait non esistono librerie che vendono libri in italiano e non ci sono associazioni di italiani che mettono a disposizioni vecchi libri usati.
Fortunatamente fino a 6 mesi fa il problema non si poneva perche’ c’era ancora l’Amica Fede, da me soprannominata spacciatrice di libri. La sua libreria era piena zeppa di libri in italiano di qualsiasi genere: romanzi, gialli, biografie, fantasy…
La scorsa estate, sapendo della sua partenza, mi ero organizzata comprando in Italia diversi libri da mettere in valigia con destinazione Kuwait. Il risultato e’ stato disastroso: totale peso bagagli 96 kg per due adulti, un bambino e un infant. Mio marito e’ quasi svenuto durante il check-in (per fortuna che non ci hanno fatto pagare un extra baggage altrimenti avrebbe chiesto il divorzio!).
Urgeva trovare una soluzione!!!
Per fortuna che quando hai bisogno di un aiuto ci sono loro: le Amiche Mimma e Manu. Manu, donna e mamma expat ormai da anni nonche’ tecnologica del gruppo, mi consiglia di comprare un e-book. Mimma, aveva ricevuto in regalo da un’amica alla sua partenza un Kindle ed ecco che mi sono finalmente decisa.
Ora eccomi qui, in Kuwait, col mio Kindle….
Mi ritrovo a navigare per le scansie di una infinita libreria virtuale; sfoglio le pagine del mio libro con un click; posso leggere comodamente coricata o seduta senza alcun dolore di mano o braccia; non devo preoccuparmi di tenere lontani i Tati per paura che strappino le pagine o perdano il segno; posso infilarlo in borsetta e leggere ovunque in qualsiasi momento…..
Questi sono i vantaggi di possedere un e-book.
Mi sono pero’ ripromessa che appena faro’ ritorno in Italia per le vacanze, l’aggeggio restera’ in Kuwait, in modo da poter far ritorno nella mia libreria di fiducia o meglio in biblioteca, dove si trovano tantissimi libri, gratis!
Dimenticavo. Nonostante l’acquisto del Kindle non ho saputo resistere ed ho infilato qualche libro e rivista in valigia. Ma non ho detto nulla al marito….
Dru anch’io preso un sacco di riviste !!! Tutte gossip e cavolate ! Comunque w la lettura !! Io non finirò mai di ringraziare la mia amica Paola per il bellissimo regalo !
Brava Amica Mimma, cosi’ quando arrivi ci possiamo scambiare le riviste e arrivare fino a giugno senza problemi.
Ti aspetto con ansia!!!
Mi rifornisco nella biblioteca di Canneto ed è una soddisfazione perchè anche quando non so cosa leggere ma ho voglia di leggere Paola sa sempre quale libro darmi e sinceramente non sbaglia mai.Paola è la bibliotecaria ma è anche una grande amica,ciao carina
Dru come ti capisco, il piacere assoluto di entrare in libreria eccetera eccetera … però pure io sono arrivata all’ebook … a casa il numero di libri era diventato esorbitante e nonostante la metà sia andata alla mia ex metà il numero è sempre a tre zeri … per non parlare del costo, con l’ebook ho migliaia di libri che posso leggere in qualunque momento e situazione, però a volte non resisto e mi concedo ancora il piacere di un bel libro di carta … non c’è paragone.
Cara Graziella credo sia impossibile rinunciare completamente al piacere di un bel libro di carta…
Un abbraccio
Anch’io ci ho messo tanto a passare al kindle, mio marito ce l’aveva da due anni! Ma devo ammettere che è comodissimo e quando Mimma doveva partire per un paese così tanto… Straniero, mi è sembrato il regalo più adatto. Anche perché la lettura è una delle tante cose che ci uniscono.
Anch’io ho fatto fatica a passare al kindle, romantica amante della carta, mio marito ce l’aveva da due anni! Ma devo ammettere che è comodissimo! Così quando Mimma doveva partire per un paese così Straniero mi è sembrato il regalo migliore, oltretutto la lettura è una delle tante cose che ci uniscono.
Allora devo ringraziare te, Paola!
Se tu non avessi regalato il kindle a Mimma probabilmente io oggi non l’avrei comprato…
Leggere e’ una passione incredibilmente unica!
E non solo !!! Lei ti ha fornito quella splendida Liberia ! La mia amica e’ una certezza !!!!
Grazie a voi!!! Ormai sono la vostra spacciatrice!