La fortuna di esserci incontrate

“Ciao Drusilla, ti seguo da tanti anni su Amiche di fuso.
Anch’io lavoro nel mondo dell’istruzione e sono qui a Melbourne da 5 settimane. 
Mi piacerebbe incontrarti.”

Si può chiedere di più?!

Questo messaggio l’ho ricevuto ad agosto dello scorso anno e dopo poche settimane ci siamo incontrate. 
Quel giorno ero curiosa di incontrare una ragazza italiana che segue il blog Amiche di fuso, vive a Melbourne e lavora nel mondo dell’istruzione. Ma ero anche nervosa di conoscerla, perché in fondo io non sapevo nulla di lei mentre lei mi conosceva dal blog. 
Tutto fu così fantasticamente naturale, normale e piacevole. Ricordo la lunga chiacchierata, le domande reciproche fatte per conoscerci e rompere il ghiaccio. Le risate, l’aperitivo sullo Yarra senza le noccioline, perché quelle vanno ordinate con il QR code e pagate separatamente. 

Da quel giorno abbiamo creato una tacita e condivisa abitudine: vedersi una o due volte al mese. 
Insieme andiamo alla scoperta della città visitando musei, mostre, quartieri, festival. Qualsiasi cosa abbiamo voglia di vedere! Quando siamo insieme parliamo, ci sfoghiamo, raccontiamo cose del nostro passato, ogni incontro scopriamo qualcosa di nuovo di noi. 
Stare in sua compagnia mi fa sentire bene!

Insieme a lei ho fatto l’esperienza del te in una tea room bellissima.
Non vi dico le risate quando, stufa di aspettare che la cameriera imbranata ci serivisse, ha preso con le mani gli scones dal vassoio. 

Siamo andate a vedere la Triennale alla National Gallery of Victoria. Ma credo dovremo tornare perchè la banana con lo scotch di Maurizio Cattelan non l’abbiamo trovata! 

Mentre due settimane fa siamo andate alla mostra sul Titanic. E poi a mangiare in un fantastico localino italiano.

Sabato andremo al Melbourne International Flower & Garden Show vicino a Lygon street, una via piena di caffè, ristoranti e pizzerie italiane. Lygon street, definita anche “Little Italy”, è la zona dove gli immigrati italiani arrivarono intorno agli anni ’50. In questa zona si respira un’aria ricca di storia, cultura e tradizione.  

Insomma,  mi sento davvero fortunata ad aver incontrato una persona come lei. Come quando in Kuwait  incontrai, per caso, l’amica Mimma!

Drusilla