Buona scuola ragazzi!

Questo inizio di anno scolastico è stato carico di emozione ed eccitazione, il tutto accompagnato da incertezza, ansia e un po’ di paura.

Abbiamo atteso sei mesi l’arrivo di questo giorno.
I primi di marzo le scuole sono state chiuse, poi è arrivata l’estate con le sue lunghe vacanze. Infine, ci siamo trovati a settembre e con lui l’inizio della scuola.
Nel frattempo è tornato il nostro daddy e con lui quella strana sensazione di normalità. Non abbiamo idea di quanto durerà questa sensazione, ma per ora ce la godiamo tutta!

Quest’anno scolastico è ricco di novità.
Naturalmente i miei figli sono agli estremi.
Tommaso si è dimostrato subito entusiasta per i cambiamenti. Lui ha iniziato la scuola media e quando è tornato da scuola mi ha urlato: “Mamma, è una figata questa scuola! Ho persino l’armadietto!”. L’ho visto cosi’ felice che non me la sono sentita di raccontargli che alla scuola media si comincia a fare sul serio e che probabilmente tra un mese avrà cambiato idea.
Suo fratello invece è uscito da scuola (dopo solo due ore) completamente distrutto.
Alla domanda: “Com’è andata tesoro?” mi ha risposto: “Sono molto stanco!”.
Poi facendo a piedi la strada di casa, stringendomi forte la mano, quasi in lacrime, mi ha raccontato che ha paura di non essere in grado di ricordarsi e rispettare tutte queste nuove regole.
”Mamma, sono troppe le cose che devo ricordarmi di fare. E se sbaglio qualcosa cosa succede? E se non faccio le cose giuste cosa mi dice la maestra?”.
Insomma, il carico di responsabilità e stress è sicuramente aumentato rispetto allo scorso anno.

Ecco le nostre nuove regole:

• Mascherine fuori dalla classe.
  Gli alunni devono essere muniti di mascherina che va indossata fuori dall’aula e durante tutti gli spostamenti all’interno dell’edificio scolastico.
• Distanziamento garantito all’interno delle classi, quindi non c’è l’obbligo di indossare la mascherina in classe durante le lezioni.
• Orario di entrata e uscita differenziato per le varie classi. In questo modo si cerca di evitare gli assembramenti davanti alla scuola.
• Solo una persona puo’ accompagnare il figlio a scuola.
• I genitori non possono accedere all’edificio scolastico.
• Durante l’intervallo i bambini della classe hanno uno spazio delimitato per giocare.

Io sono molto felice che siano tornati a scuola. Certo, non posso negare un pizzico di paura per quello che succedera’ nei prossimi mesi. Ma cio’ che importa è che oggi siano ritornati a scuola.
Come raccontavo nel post scritto qualche mese fa per Amiche di fuso, questa didattica a distanza li ha privati del lato umano e sociale dell’andare a scuola.
Quello che piu’ è mancano ai miei figli è stato il confronto con i loro amici e con gli insegnanti, il contatto sociale, il potersi rapportare con persone adulte al di fuori della famiglia.

Buona scuola ragazzi!!!

Drusilla