RM dorsale (senza e con mdc).
RM cervicale (senza e con mdc).
Traduzione:
Risonanza magnedica dorsale e cervicale senza e con liquido di contrasto.
Praticamente un’ora dentro al tubo rumoroso in attesa di scoprire come vanno le cose con lei.
“Signora Galelli, prego…“.
Sono le 9.30 di un venerdì mattina di inizio gennaio.
E’ il mio turno.
Saluto il daddy con un sorriso forzato. Tra le mani stringo il boccettino di olio essenziale di lavanda, quello che mi ha consigliato l’amica Elena. Quello che mi calma e rilassa, oltre a profumarmi di lavanda.
Confesso che ho preso anche la pastiglietta omeopatica che mi ha dato l’amica Francy, ero troppo agitata.
Entro nella sala delle risonanze magnetiche, al piano terra dell’ospedale di Bressanone.
Un ragazzo mi indica lo spogliatoio.
Quando esco mi fanno sedere su un letto dove seduta al mio fianco c’è un’infermiera. Mi infila un ago con una cannettina dove poi attaccheranno il liquido di contrasto.
E’ bravissima e non sento nulla.
Piano piano sento che l’olio essenziale alla lavanda e la pastiglietta omeopatica iniziano a fare effetto. Mi sento più tranquilla. Il cuore non mi batte più forte forte e le mani hanno smesso di sudare.
Fatto!
Ora sono pronta per la risonanza magnetica.
“Signora venga! Mi segua…“.
Mi portano nella stanza del tubo rumoroso.
Mi posiziono sul lettino della risonanza.
Mi infilano delle grandi cuffie per attutire i rumori.
Mi sistemano le spalle e la testa.
Mi danno un campanello nella mano sinistra. Da suonare in caso di emergenza.
Poi mi mettono la “maschera” sopra la faccia.
“Pronta?”
“Si!”
“Ok. Iniziamo. Mi raccomando rimanga ferma immobile.“.
Il lettino inizia a muoversi verso l’interno del tubo.
Giusto il tempo di un respiro profondo e iniziano i rumori.
TU-TU-TU-
TA-TA-TA
TUUUUUUUUUU
……
I miei occhi sono aperti, ma non spalancati.
Ecco che iniziano ad arrivare i pensieri.
Prima di entrare nel tubo rumoroso ho stilato una lista immaginaria di cose alle quali pensare:
– post che vorrei scrivere per questo blog,
– cosa fare nei prossimi giorni con il daddy,
– pensieri che riguardano i miei figli,
– prossime vacanze,
– viaggi che mi piacerebbe tanto fare,
– cose da vedere e fare qui a Brunico.
In realtà, non ricordo cosa ho pensato.
Non ricordo di aver scritto post nella mente come la prima volta.
Ricordo solo il prurito tremendo al naso. Un classico quando non ci si può muovere.
Ricordo la voglia di ridere, perché mi era venuto a mente una cosa divertente sui miei figli.
Ricordo il tremendo fastido alla schiena. Mantenere la posizione supina rimanendo perfettamente immobile non è assolutamente confortevole.
Ricordo di essermi concentrata sulla respirazione col diaframma.
Ricordo tutte queste cose mescolate ai pensieri che volavano qui e là nella mia mente.
Poi ho sentito il lettino muoversi.
“Signora tranquilla, le mettiamo il liquido di contrasto e poi abbiamo finito.”
Eccomi nuovamente nel tubo rumoroso.
Eccomi ancora a pensare.
Per un attimo ho ripensato alla mi prima risonanza, quella in cui hanno dato finalmente un nome al mio problema. Quella risonanza dove il daddy è rimasto in sala d’aspetto per più di un’ora in attesa di sapere cosa mi stava succedendo. Ho pensato che questa risonanza magnetica era decisamente molto più facile e che non dovevo aver paura di nulla. Ho pensato al mio corpo, ai segnali che ricevo da lui ogni giorno, al fatto che non ho più sentito formicolii o cose strane.
Tutti questi pensieri mi hanno condotta velocemente alla fine del viaggio nel tubo rumoroso.
“Ciao tesoro, finito!”
Questa volta sorrido felice.
Usciamo e torniamo verso Brunico dove tra poco andiamo a recuperare i figli a scuola.
Il tubo rumoroso e i miei pensieri…è così che mi piace chiamare la visita di controllo semestrale.
Drusilla
Mamma Avvocato says
E io spero che i segnali che captii dal tuo corpo siano confermati, perchè te lo meriti!
Forza Drusilla!
drusilla says
Grazie!
Carina says
Sei una forza della natura Dru!!!!! Ti auguro tutto il bene del mondo!!!
drusilla says
Sei un tesoro 😘
Mamma in Oriente says
Vedrai che i segnali del tuo corpo non mentono! Un abbraccio grande
drusilla says
Grazie! Un abbraccio
Sempremamma says
La RM è veramente fastidiosa, l’importante è che dia risultati confortanti .
Io non ricordo a cosa ho pensato mentre la facevo, è anche difficile concentrarsi con quel rumore così penetrante.
Un abbraccio
drusilla says
Grazie!
MammArch says
Forza, forza, vedrai che troverai il tuo equilibrio 💪💪
Mammapiky says
Il corpo non mente…e dai se è una scocciatura quel tubo!