Che cosa mi fa sentire a casa?

Un piccolo appartamento luminoso, caldo e semplice.
Ecco come mi piace descrivere la mia CASA!

Ieri, mentre rileggevo il post dell’amica Valentina su Amiche di fuso, mi ponevo la stessa domanda:

Che cosa mi fa sentire a casa?

1. Il calore del parquet.
Il parquet mi permette di camminare a piedi nudi anche in inverno.
Svegliarsi al mattino e appoggiare i piedi sul legno tiepido è una bellissima sensazione.
Leggere e sentire lo scricchiolio del legno sotto i miei piedi. All’inizio mi spaventavo, ma col passare del tempo mi sono abituata.
Mio marito dice che il parquet è come se fosse dotato di vita propria.

2. La luce del sole che entra dalle vetrate in ogni stanza.
Le due camere da letto e la zona giorno hanno delle enormi porte finestre che affacciano direttamente sul terrazzo. Ho scelto questo appartamento proprio per la sua posizione e per quelle grandi vetrate.
Non sopporto l’oscurità. Le stanze buie mi mettono tristezza, mentre la luce, mi ricarica e mi dà energia.

3. I miei due quadri preferiti.
Quelli di Dario Rossi, un artista sconosciuto. Comprati al paesello quando ancora lui dipingeva e vendeva al primo che gli chiedeva il quadro.
Uno l’ho voluto a fianco del tavolo da pranzo e l’altro esattamente di fronte.

3. La vista dalla finestra del bagno.
Quel campanile, non molto distante da casa mia, i suoi rintocchi che segnano le ore, i prati sullo sfondo. Da quella finestra io ed i bambini guardiamo se nevica, ci godiamo lo spettacolo a qualsiasi ora del giorno e della sera.

4. Le orchidee posizionate per terra, davanti alla vetrata nella zona giorno per prendere la luce.
La scorsa settimana ne abbiamo comprata una viola: semplicemente deliziosa!

5. La semplicità della mia camera da letto.
Molto essenziale e sobria. Ma nello stesso tempo completa e comoda.
Naturalmente ho creato un piccolo spazio tutto mio per il pc, i miei quadernini e tutte le mie cosette.

6. La purezza delle pareti bianche che si illuminano alla luce del sole.
Trovo che il bianco alle pareti sia perfetto per questo appartamento.

E poi c’è la cucina che occupa la maggior parte dello spazio nella zona giorno.
Abbiamo scelto una cucina lineare, moderna, ma soprattutto comoda.

Sono poco più di 6 mesi che viviamo in questa casa, ma posso dire che lo spazio fisico riflette il mio stato interiore di benessere.
Sono felice di questo appartamento che ormai chiamo CASA!
Mi riconosco in lei.
E vi ritrovo molto di me e della mia famiglia.

Ancora una volta ringrazio le preziose Amiche di fuso che, attraverso i loro post, mi fanno riflettere su cose apparentemente scontate!

E voi, che cosa vi fa sentire a casa?

Drusilla