Finalmente sono seduta nella mia nuova cucina.
La porta finestra è spalancata, si vedono le montagne, tre parapendio, due piste da sci e un campanile.
Entra il suono delle campane: battono sei rintocchi. Dev’essere il campanile della chiesetta di Stegona.
Il suono che preferisco è quello del mattino, quando alle sette oltre ai soliti rintocchi c’è una bellissima melodia. Finalmente è iniziata la nostra nuova avventura!
Finalmente casa!
A volte non mi sembra vero, ho paura di vivere solo un sogno. Poi esco sul terrazzo, respiro profondamente, guardo il cielo sopra di me, le montagne e torno coi piedi a terra: è tutto vero!
È la prima volta che vivo in una casa “nuova”, ho l’ansia da prestazione perché non voglio rovinare nulla. Almeno fino a quando arriverà il daddy!
È difficile descrivere ciò che sto vivendo e provando. Dentro di me c’è un turbinio di emozioni.
Sul mio viso solo sorrisi.
È stato faticoso, lo ammetto. I traslochi non sono mai piacevoli e divertenti. La mia mamma e il mio papà sono stati preziosi, senza il loro aiuto non ce l’avrei mai fatta!
Ma ora è tutto pronto per questa nuova avventura.
Siamo arrivati da pochi giorni qui a Brunico, ma ci sentiamo già a casa.
Abbiamo iniziato a girare alla scoperta di questo meraviglioso luogo.
Abbiamo trovato il supermercato dove fare la spesa. Il pesce fresco arriva ogni martedì mattina.
C’è un fornaio proprio dietro casa.
In centro c’è un bellissimo negozio dove posso comprare spezie, frutta secca e disidratata, te la consegnano in semplici sacchetti di carta. Al suo fianco c’è un negozio di te e caffè. Di fronte una strepitosa pasticceria.
Mentre vicino alla scuola ho trovato un piccolo negozio di prodotti bio.
Ogni mattina ci svegliamo presto per esplorare nuove piste ciclabili.
Venerdì ho fatto spesa di frutta da un fruttivendolo ben fornito, ma non ricordo come ci sono arrivata.
Domani vado a iscrivere Riccardo a Hockey sul ghiaccio, mentre il maestro di tennis per Tommaso devo chiamarlo in giornata.
Durante i nostri giri esplorativi e le spese ho capito che la pescivendola è una persona allegra, prima di servirti vuole essere salutata, preferibilmente col sorriso. La fornaia non sprizza di simpatia, ma un bel “Buongiorno come va?” lo gradisce anche lei. Il signore che lavora al palazzetto del ghiaccio non disdegna una chiacchierata. Inoltre, ho iniziato la mia attività di stalker: elargisco sorrisi ai locali che mi passano vicino e cerco di attaccare bottone con tutti. Insomma, anche questa avventura è iniziata!
Vi tengo aggiornati…
Drusilla
MammArch says
Grande! Vai di stalking violento 😂😂.
Io sono a 3 settimane dal trasloco…. Ce la si fa, vero?!? A volte ammetto che dubito, ma in cuor mio so che in qualche modo ce la farò 💪💪😘
drusilla says
Tranquilla, ce la farà!!! Tieni duro 💪💪💪
Claudia says
Buon inizio Drusilla 🙂 Sei forte e con il tuo sorriso riuscirai ad avvicinare anche gli altoatesini più burberi.
Sono curiosa di seguire le tue nuove avventure, anche perché, da trentina in Germania, l’Alto Adige rimane sempre il mio piano b (o piano c :D).
Un abbraccio
drusilla says
Grazie!!!
Stefania Iori says
Tu: difficoltà a conoscere persone nuove ? Non hai mai avuto questa difficoltà !!Sei speciale,Ti muovi con gentilezza e intelligenza e a Brunico le poche persone che ho incontrato sono tutte educate magari non tutte col sorriso ma disponibili Buon inizio carina e a presto!
drusilla says
Baci carina!!!
MammaFarAndAway says
Che spettacolo Dru, leggendoti mi sembra proprio che voi abbiate trovato il “vostro” posto! In bocca al lupo per tutto e chissà, magari vi verremo a trovare tra le montagne!
Un mega abbraccio, Fabi
drusilla says
Crepiiiii
Un abbraccio forte tesoro
Mamma avvocato says
E tu quando ti iscrivi al corso di tedesco?!? SCherzo, ovviamente, ma sei talmente vulcanica, curiosa ed ottimista che, quasi quasi, mi fai venire voglia di traslocare di nuovo!!!!
drusilla says
Il corso di tedesco è nell’elenco delle cose da fare!
L. Alessia says
Ciao Drusilla! Torno proprio da Brunico. Qualche tempo dopo aver letto il tuo post intitolato “Brunico”, una amica, sapendo che pianificavo un viaggio in Alto Adige, mi consiglia un hotel a Riscone, mi dice: sai è vicino a Brunico. Non sapevo dove si trovasse né l’una, né l’altra località, ma poi mi torna in mente il tuo articolo, e mi è venuta voglia di andarci in questa città. Ebbene, Brunico mi è rimasta nel cuore. Potrebbe essere anche il mio posto! <3 Ma è richiesta la conoscenza della lingua tedesca per lavorare lì? Tu e tuo marito lavorerete a Brunico? Buona avventura
drusilla says
Ciao Alessia, mio marito per ora rimane a lavorare a Riyadh.
Credo che sia richiesto il tedesco per lavorare, ma non ovunque. Mi informerò
Grazie!
Mammapiky says
Quest’inverno mi organizzo e ti vengo a trovare…si sente da qui tutta la meraviglia che vedi dalle tue finestre! Buon inizio Dru