I rumori della mia estate

Finalmente sono seduta qui in veranda, la pineta mi protegge.
In realtà, non è un’estate calda.
Anzi, è un’estate ballerina.

Adoro questa villa che affittiamo a luglio. Qui riuniamo tutta la famiglia.
Occupiamo tutte le stanze.
I bambini qui sono tanto felici.
Il mare è a pochi passi e la sera possono girare tranquilli.
In questo posto mi sento davvero in vacanza.
Basta allontanarmi pochi chilometri dalla mia casa d’infanzia e l’atmosfera cambia.
È così per tutti.
La casa al mare è la vacanza della mia famiglia.
Per quanto i miei continuano a lavorare e a fare su e giù, mia madre cucina sempre eppure tutti ci sentiamo in vacanza.

I rumori della mia estate sono inconfondibili.

Le cicale.
Gli uccellini al mattino.
Le onde che sbattono sulla battigia.
Lo speaker del lido poco lontano che annuncia la gara con le bocce, il risveglio muscolare, le sigle dei bambini.
Il rumore della moka e delle pentole sul fuoco insieme all’aroma del caffè e a quelle del sugo.

La vita di mia figlia è diversissima dalla mia eccetto per il mese di luglio.
Il suo luglio è uguale al mio.
Le sue estati hanno gli stessi rumori.
Sapori .
Tra un po’ anche per lei ci saranno i primi falò.
Le feste.
Per questo sono così felice qui seduta sul divano.
Tra tanti cambiamenti ho qualcosa di certo.

L’estate al mare.
E i rumori della mia estate…

Mimma