Tanti auguri in anticipo bambino mio!

La candelina con il numero 9 si è rotta.
Era destino, visto che stiamo festeggiando il tuo compleanno ventisei giorni prima del tuo vero compleanno.
Quest’anno ci tenevi tanto ad invitare i tuoi compagni di classe Karim, Ahmed, Mussa, Mostafa e Tare, ma tra poco inizia il Ramadan e nel rispetto di alcuni abbiamo dovuto anticipare di parecchio.
Per fortuna avevamo comprato sei candeline a fontana, di quelle che fanno la fiammata e poi si spengono da sole dopo qualche istante.
Le ho scoperte qui a Riyadh alle prime feste di compleanno alle quali abbiamo partecipato.
Si sono spente poco prima di aver finito di cantarti “Happy Birthday”. Poco importa visto che i tuoi amici erano già concentrati sulla scelta della torta!Dopo aver dato la torta a tutti, mi guardo attorno e sorrido.
Sono felice perché quest’anno Tommaso hai festeggiato con diversi tuoi compagni di classe.
Gli anni scorsi mi sono sempre limitata ad invitare solo Tare sapendo che non era musulmano. Tutti gli altri non li conoscevo e non sapevo come le madri avrebbero accettato le feste in piscina. Ma ora sono passati tre anni da quel primo giorno di scuola, i tuoi compagni di classe sono più o meno rimasti gli stessi e così sono riuscita a conoscere qualcosa in più di ogni madre.
Le due mamme egiziane sono velate, ma qui nel compound non indossano l’abaya. Sono aperte e sempre felici di partecipare a compleanni e colazioni. Ora sono impegnate a chiacchierare tra loro.
Dall’altra parte del tavolo c’è la baby sitter di Tare, si fa chiamare Molly. E’ una ragazza muscolosa e alta che arriva dallo Zimbawe come loro. E’ simpaticissima, mi fa ridere un sacco ogni volta. Purtroppo Musowa, la mamma di Tare, non è potuta venire perché aveva un impegno di lavoro.
Un po’ in disparte c’è la mamma di Karim, una signora asiatica che ha sposato un saudita. E’ la prima mamma che ho conosciuto a scuola tre anni fa. E’ gentile, sempre sorridente, semplice e molto socievole.
Poi ci sono Nitika, una bellissima mamma indiana sposata con un libanese che vive qui nel compound. Due spagnole, un’australiana che è arrivata da poco al compound, la figlia è nella tua classe. Infine, l’amica inglese Kathrine assieme al marito e l’amica Adriana.
Il daddy fa l’intrattenitore, chiacchiera un po’ con tutte le mamme. In realtà, si sta riposando un poco visto che ha gestito tutti i tuoi amici durante i giochi.

Le feste in piscina sono le più semplici da organizzare.
Però avere dodici maschi e quattro femmine tra i 7 e i 9 anni da intrattenere per due ore è sfidante!
Quest’anno hai voluto organizzare dei giochi.
Non hai scelto un tema come due anni fa quando hai voluto la festa hawaiana.
Ma non hai nemmeno voluto una festa troppo semplice come lo scorso anno.

Quest’anno mi hai chiesto una festa di compleanno con i tuoi compagni più una festa-barbecue con altri amici e il tuo adorato teacher Mr Robert.
Hai voluto organizzare giochi a squadre: tiro alla funa, gioco della bandiera, corsa nei sacchi e altri giochi in piscina.
Hai voluto un fischietto per attirare l’attenzione di tutti e spiegare al meglio le regole.
Hai voluto due torte gelato al cioccolato. Ma mi hai fatto prendere anche una cheescake alla fragola per le mamme.
Mi hai chiesto di preparare una teglia di pizza perché i tuoi compagni di classe la amano.
Ma ti sei anche arrabbiato perché le cose non stavano andando come volevi tu. Per fortuna ti è passata velocemente.

Tommaso in questo ultimo anno sei cresciuto tantissimo.
Stai entrando in una fase nuova. Ho bisogno di tempo per capirci qualcosa. Vuoi avere sempre ragione, scatti per un nonnulla, ascolti poco e spesso mi guardi negli occhi dicendomi: “e allora!”. Spesso fatico a riconoscerti.
Ma per fortuna il tuo lato bambino non se ne è ancora andato del tutto e mi chiedi l’abbraccio ogni mattina prima di colazione o una cascata di baci prima di dormire.
Sei diventato molto responsabile, ma lo sei sempre stato di carattere.
Per la tua festa di compleanno sei andato alla reception a prendere tutti i suoi invitati portandoli prima nell’ufficio “access visitor” per la loro registrazione. Alla fine della festa li hai accompagnati tutti all’uscita ringraziandoli uno ad uno. Per fortuna le parole “grazie” e “per piacere” non mancano mai.
Hai imparato a leggere libri veri, anche se preferisci i tuoi amati lego.
Il tuo fisico sta cambiando: stai diventando più alto e le tue forme più morbide presenti fino allo scorso anno se ne stanno andando. Per fortuna, per ora, sotto il mento sei ancora paffuto e morbido. E le tue guance col sole si riempiono di lentiggini.

Tanti auguri in anticipo bambino mio!

Drusilla