Storia della mia ansia è l’ultimo libro di Daria Bignardi.
Lea, la protagonista di questo romanzo, ha quarantanove anni. E’ una scrittrice e attrice di teatro affermata. Odia l’ansia perché sua madre ne era devastata, ma crescendo si rende conto di non poterla sfuggire.
Lea ha tre figli. E’ innamorata di suo marito Shlomo, ma la loro relazione è conflittuale e infelice. Lui è un uomo freddo, distante che non conosce l’empatia.
La vita, si sa, è imprevedibile.
Così, improvvisamente, nella vita di Lea, irrompe una malattia: un tumore al seno. Ma anche un nuovo amore, Luca.
“…non bisogna indugiare sui progetti di felicità, perché non è garantito che avremo il tempo di realizzarli.”
Storia della mia ansia è un libro interessante, che invia numerosi messaggi.
Daria Bignardi racconta in prima persona il cambiamento della vita di Lea.
Racconta dello stravolgimento delle sue priorità nel momento in cui scopre la malattia.
Malattia, nuovi incontri, rapporto col marito, tante domande e poche risposte. Ma soprattutto questa costante ansia da gestire.
Lea dovrà finalmente affrontare sè stessa.
Ma non è solo l’ansia che le impedisce di vivere tranquilla.
Il rapporto ostile e conflittuale con suo marito, la freddezza di questo uomo, i suoi lunghi e crudeli silenzi dopo un litigio si trasformano in una tortura. Eppure Lea non lo lascia. Poi però arriva la malattia che cambia la prospettiva. E arriva Luca.
Il giovane Luca, diciassette anni meno di lei, le porta freschezza e un pizzico di spensieratezza. Tra loro si crea quella complicità tipica di chi condivide la stessa esperienza, in questo caso una malattia. Tra loro nasce la possibilità di innamorarsi.
Nel libro Storia della mia ansia l’autrice racconta le varie fasi della malattia. E noi le viviamo “sulla pelle” di Lea.
“Non ci sono differenze tra sani e malati, tranne una: i malati hanno più voglia di vivere”
Un libro bello quasi quanto “L’acustica perfetta” , per me il suo libro più bello, anche se questo è più commovente.
“I miei errori sono ciò che più mi rimane. Gli entusiasmi, gli slanci, le emozioni e le passioni, i rischi che ho preso sono la mia vita. Gli errori hanno fatto di me ciò che sono”
Con questo libro partecipo al venerdi del libro.
Drusilla
Stefania Iori says
Mi ispira molto ,titolo già segnato ,prima lo leggo e poi lo regalo ad un amica che le potrebbe essere utile a mio parere naturalmente.Grazie del consiglio!!