Sono nata flessibile come un pezzo di legno, dopo pilates…
…diventai solo un pezzo di legno più forte.
Da un mese ho iniziato a fare Pilates.
Complice un problema di nevralgia al coccige. La mia fisioterapista mi ha suggerito di smettere con le mie sessioni di spinning, HIT, Body Pump. Ha detto che dovevo puntare su pilates perché sono troppo tight, cioè contratta. Inoltre, questo tipo di allenamento aumenta il mio problema al coccige.
Ovviamente posso continuare a nuotare …e per fortuna!!!
Quindi, da bravo soldatino come sono, mi sono presentata alle lezioni di pilates.
Ci avevo già provato in questi anni a praticare il pilates, insieme allo yoga.
Ma entrambi mi annoiano tantissimo, l’ora sembra non passare mai, senza contare che faccio anche tanta fatica e non toccare mai mai le punte dei miei piedi mi fa sentire molto frustata.
Questa volta però ho una motivazione più importante “salvare il mio coccige”.
Quindi abbozzo, mi tolgo le mie scarpette, prendo il tappetino e mi pongo in maniera positiva verso la lezione.
Partiamo bene: inspira ed espira.
Che già quello io non lo so fare mica così bene, nel senso, devo concentrarmi.
Voi sapete respirare e buttare poi fuori bene tutta l’aria?
Allora, si inspira quando si fa lo sforzo e poi si espira nel rilassamento.
O forse e’ il contrario???
Poi ci sono le tenute.
Li soffro, ma vado ancora bene, sono forte.
Come gli addominali.
Soffro, soffro tanto. Cerco di tenere sotto controllo il mio collo per paura che diventi grosso come quello di un toro e di concentrami sugli addominali bassi.
Perchè si sa il rischio di far lavorare più il collo degli addominali è reale.
Il momento diventa tragico quando ci chiedono di toccare le nostre dita dei piedi, sia dalla posizione eretta, sia da seduta. Io dopo anni arrivo con tantissimo sforzo agli stinchi.
Ma da sempre!
Me lo ricordo pure alla lezione di educazione fisica delle scuole medie.
Mariagrazia, la mia amica, si piegava tutta. Metteva la fronte sul pavimento o sulle ginocchia. Io mai.
Restavo tutta rossa tesa per lo sforzo e a stento toccavo i polpacci.
Durante la lezione, è capitato che la coach di Pilates si sia impietosita di me. Mi ha dato un’asciugamano, non solo per asciugarmi le gocce di sudore che mi scendono nello sforzo, ma anche per avvolgerlo intorno ai miei piedi sperando che la mia posizione fosse il più possibile vicina a quella richiesta dall’esercizio.
Vogliamo parlare di quando mi chiede di stendere una gamba dietro e una davanti e secondo loro dovrei provare ad appoggiare la schiena sul pavimento!
HA, HA, HA….
Mi viene da ridere a scriverlo.
Sto li messa impalata, quasi con il busto completamente eretto.
Insomma, io a pilates sono un disastro!
Tutti mi dicono vedrai come migliorerai.
Ma io ci credo poco.
Vedo pure mia figlia a ginnastica. Lei rispetto a me e’ un giunco, ma noi siamo forti, pesanti.
Chiedetemi di correre, nuotare, alzare e spostare pesi e vi stupirò.
Chiedetemi di fare una spaccata e ci resto secca.
Lo so.
Sono nata flessibile come un pezzo di legno, dopo pilates…
…diventai solo un PEZZO di legno più forte e consapevole.
E voi come ve la cavate con pilates?
Mimma
Mamma avvocato says
Mai fatto, però yoga sì e me la cavavo abbastanza bene.
Immagina perciò la mia frustrazione ora, che non riesco ancora ad estendere completamente il ginocchio e a piegarlo oltre i 105 gradi…sigh! Comunque la flessibilità è utilissima e si può allenare…almeno secondo la mia esperienza in yoga ed il, mio attuale fisioterapista. Però ci sono caratteristiche fisiche di ciascuno di noi diverse che, salvo problemi, vanno accettate, no? Insomma, secondo me tieni duro e vedrai miglioramenti ma ricordati che, come hai scritto, hai altri ottimi punti di forza!
AP says
Ciao Mimma, Ma fai pilates con il macchinario (reformer) o senza? le lezioni sono in inglese? io adoro pilates!! mi rilassa e rende felice!!
Mammapiky says
La flessibilità è qualcosa che va più che allenato perché dipende anche dalla nostra conformazione e dalle nostre caratteristiche, non saremmo mai flessibili tutti alla stessa maniera ma esercizi mirati fanno tanto. Essere flessibili è importantissimo per combattere i doloretti qua e la, la sciatica ad esempio…tu comunque allenati e prova e vedrai quanti miglioramenti… poi certo una volta io facevo pure la spaccata e mi mettevo in posizione reiky…una volta però!
Sempremamma says
Io ho la schiena rigidissima, come te non riesco a toccarmi la punta dei piedi, nemmeno da ragazzina. Pilates non l’ho mai fatto.