Qualche giorno fa mi sono imbattuta in una frase di Alessandro d’Avenia nel libro Cio’ che inferno non e’ che mi ha fatto partire una serie di riflessioni.
Apparentemente e’ una frase banale che ha come soggetto le scarpe. Si, proprio loro. Avete capito bene: le scarpe. Quelle cose che portano il nostro corpo in luoghi lontani.
“Le scarpe. Si, le scarpe. Con i libri vai dove ti pare rimanendo fermo, ma con le scarpe vai in posti lontani portandoci il corpo e cio’ che contiene. Oggi mi e’ chiaro quanto siano importanti le mie scarpe. Grazie a loro potro’ percorrere questo labirinto che e’ la vita. Il labirinto non si puo’ evitare, ma bisogna stare molto attenti al filo.”
Il mio filo conduttore oggi e’ lei, la mia nuova compagna di viaggio.
Ai voglia a dire che tutto va bene…
Sono fortunata, lo so, poteva andarmi molto peggio. Pero’ poteva andarmi anche molto meglio.
Sono felice perche’ finalmente una diagnosi e’ stata fatta. Perche’ oggi la ricerca ha fatto passi da gigante. Perche’ posso permettermi il lusso di provare una cura, interromperla e iniziarne una nuova. Perche’ ho trovato un dottore di cui mi fido. Perche’ ho la mia famiglia d’origine e quella che mi sono creata che sono meravigliose e sanno come starmi accanto. Perche’ sono una persona solare. Perche’ il bicchiere va visto sempre mezzo pieno. Perche’….. Perche’….. Perche’
Pero’, sono lontani quei momenti in cui potevo permettermi di scegliere.
Ora e’ lei che sceglie per me.
Le scarpe. Si, le scarpe. Questa e’ una cosa che non posso piu’ scegliere come voglio. E chissa’ perche’ ogni volta che qualcosa ci e’ proibito ci manca, lo desideriamo, anzi lo vorremmo a tutti i costi.
Sembra sciocco, ma le scarpe col tacco, quelle che ti slanciano e ti fanno sembrare piu’ bella, non fanno piu’ per me. Avrei dovuto capirlo il giorno del matrimonio di mia sorella, quando non riuscivo a reggermi in piedi per la fatica di tenere quelle scarpe col tacco. O quella volta in cui sono caduta perche’ con i sandali con la zeppa ho preso un sassolino.
Oggi sono obbligata alla scarpa bassa.
Forse un giorno riusciro’ ad infilarmi di nuovo un paio di scarpe con la zeppa o con un poco di tacco, ma per ora e’ meglio che io stia in basso se non voglio cadere.
Le scarpe ci portano in giro. Io desidero tanto vedere il mondo. Viaggiare e’ una delle mie piu’ grandi passioni.
Tanti viaggi ho pianificato insieme al daddy ed ai miei bambini per i prossimi mesi. Nessuno ci fermera’. Nemmeno la mia nuova compagna di viaggio.
Dobbiamo pero’ interpellare lei per la scelta dei luoghi. Perche’ e’ lei che ha l’ultima parola.
Il caldo umido mi fa male.
Devo considerare che ora ho dei limiti. Non riesco piu’ a camminare come e quanto voglio. E’ lei che decide, non io.
E poi devo considerare le cure, gli appuntamenti dal dottore, i tempi per le analisi e per la risonanza.
“Con i libri vai dove ti pare rimanendo fermo”.
E’ proprio vero.
Ultimamente sto leggendo tanto, e mi piace!
Ma non mi basta.
Voglio di piu’.
E per ottenerlo, infilo un paio di scarpe basse e comode.
E poi vado.
Cammino.
Vi saluto.
E parto.
Per ora, prendo un aereo per la mia prossima visita medica in Italia.
Ho in programma tante cose belle. Posti da vedere. Momenti da vivere. Mia mamma da festeggiare insieme a mia sorella. Ricordi da riportarmi qui nel deserto da condividere con i miei bambini e il daddy.
Ho infilato in valigia un paio di scarpe comode.
Sono pronta a partire!
Drusilla
Paola says
Bene, fai un buon viaggio. E porta qualcosa di caldo perché qui a dieci-minuti-dal-san-Raffaele fa freddo in questi giorni la mattina.
Mamma avvocato says
Scarpe basse e comode, le mie preferite! forza Drusilla, capisco bene il peso delle limitazioni. Ora per te sono le scarpe e i tempi del camminare, il clima ecc., per me sono alimentari, a causa delle mie innumerevoli allergie.
sicuramente meno gravi ma mi danno una idea di quello che passi.
E comunque, scarpe alte o basse, l’importante è non fermarsi mai!
Sempremamma says
La malattia pone sempre dei limiti, si trovano nuove strade, si aggirano gli ostacoli, dove non si riesce a scavalcarli.