Se mi seguite sapete che questi ultimi mesi sono stati un po’ complicati.
Nulla di grave. Umore ballerino, salute non perfetta e mille piccole disavventure che scombinano tutti i nostri piani e le mie buonissime intenzioni.
Come dice quel detto??
La strada per il paradiso è lastricata di buone intenzioni.
E nel mio caso è assolutamente vero.
Così questa strada mi ha portato venerdì al primo Brunch del Four Seasons.
Insomma, sono arrivata in paradiso.
Immagino conoscete questa catena di alberghi.
Four Seasons Hotels, Inc. è una azienda Canadese proprietaria di una catena di 85 alberghi-resort di superlusso, la maggior parte di questi sono valutati con 5 diamanti dalla AAA five diamond hotels and resorts.
Quello del Kuwait è assolutamente un altro gioiello.
Vanta 284 stanze, di cui 67 suite, probabilmente le più lussuose del Kuwait.
Cinque ristoranti e diverse lounge.
Una spa su due livelli, una piscina indoor e una outdoor.
Sale convegni e sale per matrimoni.
Lo sapete che qui arrivano ad ospitare fino 800 invitati per un ricevimento?!
Io sono pazza dello stile di arredamento di tutto l’hotel.
E’ molto di design e curatissimo in tutti i particolari.
Pensate anche la scelta dei fiore con cui arredare è sempre diversa
Inoltre, lo trovo così “arioso”. Scusate, ma questa è una mia fissazione personale, amo i luoghi in cui ho la sensazione di respirare anche se sono al chiuso.
Diversi Kuwatiani sono soliti fare qui le famose staycation.
Cioè durante il week end si trasferiscono qui. Trascorrono una mini vacanza nella loro città.
Senza contare che tutti i Sauditi e i Qatarini fanno uguale, vengono qui per brevi vacanze.
Noi comuni mortali ci andiamo per un breakfast, un pranzo, una cena.
Convegni di lavoro.
Ora però possiamo andarci anche per il Brunch!!!
I brunch erano la mia passione a Milano. Un appuntamento fisso con i miei amici milanesi, una coccola che ci concedevamo. Adoravo quei buffet che spaziavano dal salato, al dolce. Dalle torte salate, all’arrosto, alla crostata.
Ma quello del Four Seasons è tutta un’altra storia.
E’ un esperienza divina, direbbe qualcuno.
Non avevo mai visto nulla del genere.
La varietà del cibo è davvero vasta.
C’era il corner del pesce crudo, ma quello serio. Dalla ostriche, all’aragosta, ai gamberetti.
C’era l’angolo dei formaggi, delle insalate. Con tanto di mozzarella fresca!!!
C’erano tutti i tipi di pane possibili e immaginabili.
C’era l’angolo Thailandese, giapponese, kuwaitiano e libanese.
Tutto preparato sul momento.
C’era pure l’intrattenimento musicale. Ma quello serio. Un cantante bravissimo dal vivo.
C’era l’angolo barbecue con la migliore carne che io abbia mangiato qui in Kuwait.
Mio marito invece ha provato i gamberoni.
C’era anche il banco della pasta fresca preparata sul momento e cotta.
Ma non mancano anche tante altre specialità della cucina internazionale come Dumplings e i gyoza.
E poi i dolci. Tantissimi. Di tutti i tipi.
Dalla cheese cake, al cannolo siciliano, alla fontana di cioccolato.
E molto molto altro. Così come è stato impossibile mangiare tutto mi è impossibile scrivere tutto quello che questo buffet offriva.
E’ stata un’esperienza sublime.
Non solo per la qualità elevata del cibo.
Tutto era perfetto. Curato nei minimi particolari.
Un personale gentilissimo che ti coccola.
Esiste anche una stanza in cui i bambini possono giocare, sorvegliati dal personale.
Inoltre, con un certo orgoglio, ho conosciuto e apprezzato gran parte dello staff .
Molti di loro sono italiani.
Da Sebastiano Spriveri che è l’executive chef, ma anche Fabio Quarta, Lucio Colombo.
Il direttore Cosimo Lardo.
Grandissimi professionisti che lavorano senza sosta, per tenere altissimi gli standard di questa macchina così importante.
Vi assicuro che in questo paese dove importare cibo non è così semplice richiede per loro tanto, tanto lavoro in più.
Quel giorno era pienissimo. Tanta gente interessante intorno a me.
Un posto così bello .
Io sono il tipo di persona che si ricarica in queste situazioni.
Vestirsi con un po’ di cura, uscire, essere circondati da bellezza e professionalità, li considero uno dei piccoli piaceri della vita, che ognuno di noi dovrebbe concedersi ogni tanto.Certo abbiamo bevuto solo succhi! Tra l’altro buonissimi.
Ma poco importa.
Trovarmi sospesa li, in quella terrazza con vista mozzafiato, con tutta quel cibo buonissimo lo considero un piccolo regalo .
Come ho detto all’inizio è stato un giorno in paradiso.
Mimma
info pratiche :
Il Brunch è solo al venerdì dalle ore 13.
Mi hanno detto che probabilmente da marzo sarà possibile andarci anche al sabato.
Il costo è 25kd.
E’ presso il restaurants éléments.
Vi consiglio di prenotare.
Mammapiky says
Ho visto su fb ed ora che leggo non posso che confermare che deve essere stato fantastico…ci sarà qualcosa di simile in ITalia? Ora mi metto alla ricerca