• “MAMME NEL DESERTO” ORA È DISPONIBILE ANCHE IN EBOOK
  • DOWNLOAD DA GOOGLE PLAY
  • DOWNLOAD DA AMAZON

Mamme nel deserto

Il blog sulla vita expat

  • Home
  • Chi siamo
  • Il nostro libro
  • Tips per Kuwait
  • Dicono di noi e Press
  • Contatti
You are here: Home / SCLEROSI MULTIPLA / Come mi preparo alla prossima visita dal mio dottore?

Come mi preparo alla prossima visita dal mio dottore?

20 Dicembre 2017 By drusilla 14 Comments

Venerdì ho l’appuntamento dal dottore al San Raffaele. 
Dopo un mese circa dalla visita precedente finalmente torno da lui.

Il mio dottore mi piace.
Sono contenta di essermi affidata a lui, perché di lui mi fido. Credo in lui.
Penso che fidarsi del dottore che si è scelto sia fondamentale. In fondo, noi pazienti decidiamo di mettere la nostra vita nelle loro mani.
Il mio dottore trovo che sia una persona pratica, capace di parlare della malattia in modo semplice e diretto, senza troppi giri di parole e senza l’utilizzo di troppe parolone complicate. Certo un po’ di termini tecnici deve obbligatoriamente usarli ed io sto cercando di impararli. Confesso che faccio molta più fatica a seguire le questioni burocratiche, forse è un mio limite, forse in Italia c’è troppa burocrazia o forse banalmente è troppo tempo che vivo fuori dall’Italia.

Ogni volta che ho un appuntamento dal dottore per una visita per parlare del mio stato di salute sono agitata.
L’attesa della visita dal dottore che mi segue per la SM la vivo con trepidazione. Mi sento come in un vortice di emozioni, sospesa tra la paura e la speranza.
Speranza che il mio stato di salute sia migliorato, o almeno non peggiorato. 
Speranza che tutto stia andando per il verso giusto.
Speranza che la cura che sto facendo stia dando buoni risultati.
Dall’altra parte ho paura che le cose dentro di me non stiano andando bene. 
Paura che sia venuta a trovarmi un’altra amica placca senza darmi il preavviso.
Ma anche paura di non ricordarmi di chiedere al dottore tutto quello che vorrei sapere.
Paura di dimenticare questioni importanti che poi dovranno attendere un altro mese.
Paura di non capire esattamente quello che mi sta dicendo. O peggio ancora, pensare di averlo compreso per poi dimenticarmelo.
Rimettersi in contatto con lui non è semplicissimo. In realtà, ho il suo numero di telefono personale, il numero dello studio presso il San Raffaele, la sua email ed anche l’indirizzo dello studio di casa sua. Ma lui è sempre molto impegnato, ha tanti pazienti, partecipa a numerosi convegni ed è sempre impegnato con la ricerca. Insomma, tutto si gioca durante quei minuti a disposizione durante la visita.

Per affrontare queste mie paure ho stilato un elenco di regole che mi aiuteranno ad affrontare al meglio la visita dal mio dottore.

Come mi preparo alla prossima visita?

  1. Prima di tutto stilo un elenco di domande che voglio fare al dottore.
  2. Il mio elenco ha un ordine di priorità. Naturalmente ai primi posti metto i miei sintomi e gli eventuali effetti collaterali legati alla mia cura. Per esempio, durante questo primo mese di cure ho avuto qualche effetto collaterale. Per qualche giorno ho avuto mal di stomaco alla sera. E un paio di volte mi sono venuti attacchi di vampate di calore con conseguenti macchie rosse su viso e parte alta del tronco. Credo fossero legati al fatto che mi ero esposta al sole per qualche minuto, ma chiederò conferma.
  3. Tutte le mie domande devono essere chiare, semplici e dirette. Pochi giri di parole per chiedere una cosa.
  4. Cerco di essere il più razionale possibile. Preferisco lasciare a casa l’emotività, serve a poco o nulla in questi casi. Diciamo che questo mi risulta molto semplice, visto che io sono una persona che preferisce la razionalità all’emotività.
  5. Lascio alla fine della visita questioni di pura conversazione. Ad esempio, mi piace chiedere novità relativamente a nuove cure che si stanno studiando. E parlare della questione alimentare che assieme ai farmaci gioca un ruolo molto importante per il sistema immunitario. 

Ecco come mi preparo alla prossima visita dal mio dottore.
Ora attendo con ansia l’arrivo di venerdì.
Speriamo sia tutto a posto.
Mi basta questo come regalo di Natale.

Avete altri consigli?

Drusilla

Filed Under: SCLEROSI MULTIPLA

Comments

  1. Serena says

    20 Dicembre 2017 at 14:48

    Pensa anche a qualcosa di piacevole da fare dopo, come farti un regalo tutto per te 😊 stai affrontando la malattia con molto coraggio, bravissima. Un abbraccio!

    Rispondi
    • Drusilla says

      21 Dicembre 2017 at 9:41

      Grazie! 😘
      Bella idea quella di pensare a qualcosa di piacevole da fare dopo.

      Rispondi
  2. MammArch says

    20 Dicembre 2017 at 15:08

    Direi che hai un ottimo piano. Faccio il tifo per te! 💪

    Hai valutato l’opzione di farti accompagnare da una persona che ti possa dare supporto in caso tu non capisca qualcosa o ti dimentichi di chiedere qlcsa?
    Giusto come back up che sicuramente starà solo ad ascoltare perché tu andrai alla grande 😉
    Un forte abbraccio!

    Rispondi
    • Drusilla says

      21 Dicembre 2017 at 7:47

      Mi accompagnerà il daddy. Preferisco sempre non andare da sola.
      Grazie 😘

      Rispondi
  3. Giupy says

    20 Dicembre 2017 at 19:27

    Come al solito Drusilla sei molto coraggiosa e molto forte… io sono una super fifona e con i medici mi agito. Soprattutto da quando vivo all’estero e devo parlarci in lingue che non sono la mia. Giuro mi è successo un sacco di volte di uscire dal medico e di rendermi conto di aver dimenticato un sacco di cose oppure di non aver capito ma aver detto si in preda all’ansia. Di solito io mi porto qualcuno (che però non sempre serve perchè a volte manco gli altri si ricordano le cose) oppure poi tempesto i poveri medici di mail e messaggini. Che gli romperà le scatole, ma passo la vita a non ricordarmi la dose dei farmaci che devo prendere.

    Comunque un tempo lavoravo con dei medici per un’associazione e ho scoperto che secondo alcuni studi hanno un’attenzione media di 45 secondi, quindi si, domande corte e subito al punto!

    Rispondi
    • Drusilla says

      21 Dicembre 2017 at 9:33

      Parlare con un dottore in una lingua straniera è sfidante.
      Grazie 😊

      Rispondi
  4. Silvia Fanio says

    20 Dicembre 2017 at 23:40

    Quanto sei coraggiosa e pragmatica!
    Io sono troppo emotiva e mi lascio prendere dall’ansia…
    Io, quando si tratta di cose importanti, prendo appunti, perché poi so che mi dimentico le cose…
    Coraggio! Speriamo che questa visita porti con sé tanta serenità per il tuo Natale!

    Rispondi
    • Drusilla says

      21 Dicembre 2017 at 9:39

      Grazie 😘😘😘

      Rispondi
  5. Sempre Mamma says

    21 Dicembre 2017 at 13:56

    Io mi faccio liste mentali che poi puntualmente dimentico quando sono in studio. Dovrei apountarle come fai tu.
    La dieta ha sempre una parte importante nella malattia.
    Un abbraccio

    Rispondi
  6. Mammapiky says

    21 Dicembre 2017 at 18:59

    Per la visita hai pianificato tutto e credo sia giusto così per riuscire a capire bene e avere chiari i concetti…per il resto direi che ora devi concentrarti sul “dopo visita”, quando uscirai di li dopo che il medico ti avrà detto che tutto sta andando per il meglio, che ci sono importanti miglioramenti e che la cura eccome se funziona!!!!

    Rispondi
  7. NonPuòEssereVero says

    21 Dicembre 2017 at 21:09

    La lista è un’ottima idea, anche io la faccio ogni volta che vado dal mio dottore e mi aiuta a non dimenticare nulla.
    Coraggio Drù 😘

    Rispondi
  8. Artemisia says

    22 Dicembre 2017 at 10:31

    In bocca al lupo, hai già programmato tutto alla perfezione! Io dimentico sempre di farmi accompagnare…. così finisce sempre che combino qualche pasticcio

    Rispondi
  9. Paola says

    24 Dicembre 2017 at 3:54

    Ormai avrai fatto la tua visita. Spero per il meglio. Noi abitiamo veramente molto vicino al San Raffaele (detto sanraffa, frequentato da noi anche come ps vista la vicinanza). Casomai avessi bisogno di qualcosa..fai un fischio!

    Rispondi
  10. mammamedico says

    27 Dicembre 2017 at 21:18

    spero che sia andato tutto bene. io da medico cerco sempre di parlare in modo comprensibile, di ripetere, usare termini banali, ma spesso mi rendo conto di non essere comunque capita, soprattutto dagli anziani o dagli ansiosi. scrivo tutto, ma purtroppo a volte anche quello non basta. e sulla lingua straniera… beh, quando lavoravo in pronto soccorso e mi trovavo di fronte a bambini che traducevano per le mamme, beh… in quei casi ero io a temere veramente …

    Rispondi

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

Le mamme nel deserto


Mamme nel deserto è la storia di due donne, Drusilla e Mimma, due mamme, che si incontrano nel deserto non solo fisico, ma anche metaforico. Due donne expat per amore. Leggi tutto

Le mamme sui social

  • Bloglovin
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

Il nostro libro

Alle Mamme piace parlare di…

Delle Mamme vi è piaciuto…

Sorry. No data so far.

Archivio

Cerca nel sito

Le mamme sui social

  • Bloglovin
  • Email
  • Facebook
  • Instagram
  • Pinterest
  • Twitter

Restiamo in contatto

Se vuoi avere informazioni, scriverci un commento o semplicemente dirci la tua, scrivici una e-mail

Copyright © 2025 · Lifestyle Pro Theme On Genesis Framework · WordPress · Log in

Questo sito utilizza cookies. Puoi avere maggiori informazioni o disabilitarli dalle

.

Mamme nel deserto
Powered by  GDPR Cookie Compliance
Privacy Overview

Questo sito usa i cookies per fornirti una migliore esperienza di navigazione. I cookies sono informazioni salvate nel tuo browser e servono a riconoscerti quanto torni su questo sito.

Puoi regolare le impostazioni dei cookies dai pulsanti sul lato sinistro di questa schermata e leggere come vengono utilizzati i dati raccolti sull’informativa sull’utilizzo dei tuoi dati.

Cookies Tecnici

I cookies tecnici dovrebbero essere lasciati sempre attivi in modo da salvare le tue preferenze nelle impostazioni dei cookies.

Se disabiliti questi cookies non sarà possibile salvare le tue preferenze quindi ogni volta che tornerai su questo sito ti verrà chiesto di nuovo se vorrai abilitare o disabilitare i cookies