Ormai sono quasi due mesi che siamo in Kuwait.
Ma il ricordo delle vacanze è ancora vivo nella testolina di mia figlia.
Al mattino spesso la prima cosa che mi dice è “sai mamma mi mancano dieci persone dell’Italia”.
Inizia a contarmele e dito per dito mi fa l’elenco preciso “Mi mancano i nonni, la zia rossi, zia Dani, Francesco e ale, le gemelle, Asia, l’atletica, Lodovica e Aurora, Angela”.
Ogni tanto aggiunge o dimenticata qualcuno.
Ovviamente facciamo il conteggio anche di quanto manca alla prossima vacanza.
Devo dire che all’inizio mi straziava un po’ il cuore, ora ho capito che le fa bene.
Pure ieri sera prima di dormire mi ha detto “Sai mamma qui ho tante cose belle, ho buoni amici, ma a me mancano”…..e parte con l’elenco e le dita.
Mia figlia durante le vacanza in Italia mostra dei comportamenti piuttosto tipici.
Se un bel po’ di tempo fa vi avevo raccontato cosa succede quando un bambino bilingue è in vacanza presso i parenti, raccontandovi come diventava presto una gara a farsi dire la parola in inglese, con improbabili ed esilaranti colloqui, oggi voglio soffermarmi su alcune caratteristiche che vedo nei bambini expat quando tornano in vacanza in Italia.
Ovviamente la mia esperienza è basata prima di tutto su mia figlia e altri piccoli bimbi di fuso.
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Mimma
speranza says
Quanta nostalgia quest’anno per voi! Però quanta ricchezza interiore!