Il club delle seconde occasioni è stato un cult in America.
Per questo l’ho acquistato senza indugi. Ero incuriosita da questo successo e nello stesso tempo avevo bisogno di leggere qualcosa di leggero.
Il club delle seconde occasioni è di Dana Reinhardt. Viene definito un libro youg.
La trama ha come protagonista River Dean che viene scaricato inaspettatamente dalla sua ragazza. Penny l’ha mollato, senza una parola, nessuna spiegazione. E senza nemmeno un passaggio a casa. Se n’è andata, lasciandolo da solo, a piedi, dall’altra parte di Los Angeles. River si mette quindi in cammino, deciso ad autocommiserarsi per il resto dei propri giorni. Finché un’insegna richiama la sua attenzione. Un’insegna che promette una Seconda Occasione a chiunque abbia il coraggio di mettersi in gioco. L’insegna di un gruppo di supporto per ragazzi problematici. Senza pensarci due volte, River si unisce al club. È pronto a tutto pur di guadagnarsi la sua seconda occasione. Anche a mentire spudoratamente e a innamorarsi, di nuovo.
Pieno di equivoci esilaranti e personaggi irresistibili. Il Club delle Seconde Occasioni è un vero e proprio caso editoriale: acclamato dalla critica ancor prima della pubblicazione negli Stati Uniti, è divenato un film per Paramount Pictures.
Il libro è scritto tutto in prima persona. River con i suoi 17 anni ci riporta a un’età piena di dubbi e insicurezze.
Ora ho voglia di vedere il film.
Confesso che ho fatto fatica a capire come sia diventato un caso editoriale però lo consiglio a un pubblico giovane.
Mimma
Questo libro partecipa al venerdì del libro
Mamma avvocato says
Mmmm, devo ammettere che non mi ispira molto…