Come hai detto che ti chiami? è il quinto libro di Simona Fruzzetti, in questo caso si tratta di un self publishing, uscito il 14 febbraio.
Simona Fruzzetti l’ho conosciuta tramite il suo blog a casa di Simo e mi piace un sacco seguirla su facebook.
Un paio di anni fa ho letto il suo libro intitolato Mi piaci, ti sposo.
La sera di San Valentino non avevo nessuno impegno romantico o particolari programmi (io e il daddy non festeggiamo mai la festa degli innamorati), così dopo aver messo a letto i figli, lavato i piatti e preparato la tavola per la colazione, guardo facebook e scopro che il libro di Simona è uscito. Niente ho preso al volo il mio kindle e l’ho comprato, ero troppo curiosa per aspettare.
Con questo libro ho scoperto l’esistenza di un genere che si chiama chick lit, ovvero una specie di commedia romantica con l’aggiunta di tanta ironia.
TRAMA
Giulia fin da piccola ha dovuto fare i conti con qualcosa di scomodo: il suo nome che non è semplicemente Giulia, ma Giulia Agrippina Augusta. Appassionata conoscitrice del significato dei nomi, figlia di un insegnante di storia e di una istruttrice di pilates vegetariana fissata con la forma fisica, vive in un appartamento della nonna insieme al fratello gemello. La comparsa di Erika, nuova fidanzata del fratello, e l’arrivo di Valerio, il nuovo coinquilino, scombineranno le carte e l’equilibrio già precario della sua vita. Tra scontri per lo spazio della casa, gelosie, tradimenti e prese di coscienza, Giulia riuscirà nella difficile impresa di collocare al posto giusto tutti i pezzetti dell’intricato puzzle famigliare e a ricredersi sull’idea dell’amore. Situazioni comiche, scene grottesche e personaggi bizzarri fanno da cornice a una commedia romantica, ironica e frizzante dove la famiglia ne esce protagonista in ogni sua sfaccettatura.
E’ un libro piacevole che mi ha permesso di affrontare con un pizzico di spensieratezza e con il sorriso la pesantezza e la noia del deserto. Purtroppo le scorse settimane sono state caratterizzate da brutto tempo: pioggia, nuvole e vento freddo. Aggiungiamoci anche che è stata rimandata per ben due volte la gita nel deserto organizzata dal compound, l’unica attività carina per i bambini è stata cancellata e i miei figli se la sono presa con me. Insomma, in questi casi per interrompere il circolo vizioso di noia-sfighe-noia-sfighe servirebbe un bel mojito (mi accontenterei anche di una birretta bevuta in compagnia di qualche amica) oppure un bel libro che ti tiene compagnia e ti aiuta ad abbattere la noia.
Mi sono affezionata immediatamente al personaggio di Giulia, forse perché come lei ho vissuto il problema di avere un nome scomodo e sconosciuto, problema che fortunatamente ho superato da anni. Confesso che durante l’adoloscenza non è stato facile!
Mi è piaciuta molto la passione di Giulia per nomi e la scelta dell’autrice di intitolare ogni capitolo con un nome descrivendone l’origine, le caratteristiche, l’onomastico e riportando il numero fortunato nonchè il segno zodiacale corrispondente.
Ho apprezzato molto l’ironia, ho riso dei diversi equivoci che hanno condotto i protagonisti a comportarsi in modi bizzarri e mi sono arrabbiata parecchio con Valerio, prima di finire il libro.
Le relazioni famigliari sono protagoniste di questo libro, in particolare il legami tra fratelli gemelli, in questo caso maschio e femmina; il difficile rapporto tra una madre e la figlia; i rapporti di coppia, spesso caratterizzati da bugie, cose non dette ed equivoci.; il rapporto tra una nonna e la nipote, nonna Italia mi ha regalato fantastici momenti di ilarità mista a dolcezza.
Vi consiglio di leggere Come hai detto che ti chiami? se volete evadere e distrarvi dalla pesantezza della realtà, trascorrere qualche ora di serenità e frivolezza e divertirvi in compagnia di Giulia Agrippina Augusta.
Drusilla
questo libro partecipa al venerdì del libro .
Mammapiky says
Simo la adoro e i suoi libri li ho letti tutti. Questo mi manca ma ancora per poco!
drusilla says
Leggilo, è troppo bello!
Priscilla says
Bel consiglio!
Messi sulla lista, grazie!
drusilla says
Benissimo!
iori stefania says
Anche se non sono nel deserto qualche volta soffro di noia pure io, leggere è una compagnia impagabile !!Grazie del consiglio!!
drusilla says
Tu mi dai sempre ottimi consigli di lettura. Baci
simona says
Grazie Drusilla di questa bellissima recensione. Ogni volta è un tuffo al cuore leggere parole come le tue rivolte al proprio libro.
Mi hai fatto felice! E nonna Italia… hai letto i ringraziamenti, no? È un personaggio a me molto caro ^_^
Grazie. Di cuore.
drusilla says
Certo che ho letto i ringraziamenti ed ho visto che ti è molto cara.
Grazie a te per avermi regalato dei bellissimi momenti di evasione e spensieratezza!