Perchè è giusto fare ritratti di famiglia

Non so voi, ma io ho pochissime foto di me stessa.
O meglio, ho poche foto di famiglia in cui io ci sono.

Nelle foto dei nostri viaggi, delle gite, delle ricorrenze io non ci sono, perchè normalmente io sono la fotografa e spesso se proprio voglio lasciare traccia di me faccio un selfie.
I selfi però non finiscono mai in un album di fotografie.
D’altro canto voi stampereste un selfie???
E se chiedo una foto al marito il più delle volte dopo litighiamo.
“Ma non ti sei accorto che era buia???” “Ma scusa ho gli occhi chiusi, la cerniera aperta, i capelli da pazzi”. No su di lui non posso contare.

E così qualche tempo fa, stanca di questa situazione, ho preso una decisione.
Ho prenotato un servizio fotografico con una fotografa che lavora in Kuwait e che mi ha colpito per il suo stile: Nina Soloviova.
I colori, lo stile, la semplicità.

Tra stranieri è molto comune farsi ritratti di famiglia.
La conoscete tutti l’abitudine di fare la foto di Natale da stampare e inviare a tutti no?
Ma nelle loro case troverete bellissime foto della famiglia.
Foto professionali.
Tra noi italiani meno. Ci sembra di peccare di presunzione, di perdere tempo.
Le nuove generazioni mi sembra siano diversi. Anche in Italia si inizia a pensare “voglio ritratti belli di noi”. E non c’è nulla di male. Anzi.

Lo stile che preferisco è quello dei ritratti non in posa.

E Nina è così.
Cerca di catturare gli attimi.
Ci siamo accordate su giorno e location.
Le ho detto voglio che Kuwait si veda. Voglio che Kuwait sia presente, perchè qui siamo diventati una famiglia.
Ho pertanto detto no alle foto in spiaggia.

Abbiamo scelto Marina Waves. Il mio quartier generale. Un baretto che amiamo.
Il posto che mi, ci fa stare bene.
Ci ha dato appuntamento alle otto del mattino.
Quando la luce è perfetta.

Qualche giorno prima abbiamo pure scelto i vestiti.
I colori.
Tutto doveva dare armonia.

Era prevista un’ora di set.
Nina ci lasciava camminare, chiacchierare.
Ogni tanto suggeriva cosa fare.
Mia figlia la più tranquilla e la più divertita. Io incredibilmente quella più annoiata.
Ma d’altro canto sono sempre dietro all’obiettivo.
E’ stato strano essere davanti.

Se siete alla ricerca di un bel regalo da farvi, magari per San Valentino vi consiglio di prenorarvi questo shooting.
Se siete in Kuwait vi suggerisco Nina Soloviova.
Cercate il suo account su Instagram e Facebook. Ne vale la pena.

Alla fine le foto erano tantissime.
Molto belle ed è stato difficile scegliere.
Ovviamente lei era la più bella.
As usual.
Però pure noi due mica male.
E per una volta anche il più contrario a questo investimento ha apprezzato.

Ecco perchè è giusto fare i ritratti di famiglia.

Mimma