Le ossa della principessa è un romanzo scritto da Alessia Gazzola.
Ho conosciuto questa giovane scrittrice la scorsa estate con il suo libro Non è la fine del mondo. Visto che mi era piaciuto il suo modo di scrivere ho deciso di leggere un’altro suo romanzo.
Ho iniziato a leggere Le ossa della principessa durante le vacanze di Natale, appena prima della mia partenza dall’Italia, davanti ad una fetta di pandoro e una tazza di tè.
Questo è il quarto romanzo della serie dedicata alla specializzanda dell’Istituto di Medicina Legale Alice Allevi, giovane, talentuosa quanto ironica e goffa.
Ne Le ossa della principessa Alice si trova alle prese con due misteri: da una parte un cold case, dovuto al ritrovamento di un cadavere in un campo, ridotto a poche ossa. Contemporaneamente avviene la sparizione della bellissima e brillante collega Ambra Negri della Valle, che però lei non sopporta.
Alice viene coinvolta nelle indagini dal commissario Calligaris ed inizialmente questi due casi vengono collegati a causa del fatto che Ambra e Viviana erano compagne di classe alle superiori.
A complicare le indagini saranno i problemi amorosi, non solo della Allevi, ma anche delle persone sulle quali sta indagando.
La scrittura è semplice, fresca e piacevole, ma forse la storia viene tirata un po’ troppo per le lunghe. Confesso che poco dopo la metà del libro ero già pronta per arrivare alla conclusione, ma non ho smesso di leggerlo solo perché incuriosita dal caso e attirata dalla simpatia e goffaggine di Alice.
Avete letto altri libri di Alessia Gazzola, cosa ne pensate?
Quale libro state leggendo e cosa mi consigliate?
Questo libro partecipa alla venerdi del libro.
Drusilla
Priscilla X says
Ciao, io li ho letti tutti. A me piace tantissimo perchè non è pesante, scrive con uno stile attuale, giovanile e in fondo incarna un pò le ragazze della nostra generazione, prese dai problemi di lavoro e dai conflitti del cuore.
Io ho appena finito di leggere “L’assassino, il prete, il portiere” di Jonas Jonasson. Non avevo mai letto nulla di quest’autore prima.
In corso di lettura ho anche la trilogia di Miss Peregrine e la casa dei ragazzi speciali scaricata in inglese (per errore, non per tirarmela). Ora vorrei leggere “Le solite sospette” di John Niven.
drusilla says
La Gazzola ha una scrittura divertente e semplice, e’ molto piacevole leggerla pero’ questo libro l’ho trovato un po’ troppo lungo.
Quanti titoli interessanti, grazie!
mamma avvocato says
Io l’ho trovato divertente, come avevo scritto qui (http://mammavvocato.blogspot.it/2016/01/di-chi-fugge-e-di-chi-resta-e-ossa.html), come altri libri della Gazzola: non capolavori ma gialli senza dettagli cruenti (che non mi piacciono), che regalano ore di relax.
Ora sto leggendo “Il bar delle grandi speranze”
drusilla says
E’ divertente e ben scritto ma l’ho trovato un po’ troppo lungo.