Le ragazze di Emma Cline è un romanzo forte, travolgente, che non lascia indifferenti.
A consigliarmelo sono state alcune delle Amiche di fuso. Incuriosita dai loro commenti positivi ho scaricato gratuitamente l’estratto sul kindle. Quelle poche pagine mi hanno travolto immediatamente così ho deciso di acquistarlo.
Era un po’ di tempo che cercavo un libro come questo, avevo bisogno di lasciarmi trascinare, coinvolgere e in parte sconvolgere da un romanzo.
“Evie voleva solo che qualcuno si accorgesse di lei. Come tutte le adolescenti cercava su di sé lo sguardo degli altri. Un’occasione per essere trascinata via, anche a forza, dalla propria esistenza. Ma non aveva mai creduto che questo potesse accadere davvero. Finché non le vide: le ragazze. Le chiome lunghe e spettinate, i vestiti cortissimi. Il loro incedere fluido e incurante come di «squali che tagliano l’acqua». Poi il ranch, nascosto tra le colline. L’incenso, la musica, i corpi, il sesso. E, al centro di tutto, Russell. Russell con il suo carisma oscuro. Ci furono avvertimenti, segni di ciò che sarebbe accaduto? Oppure Evie era ormai troppo sedotta dalle ragazze per capire che tornare indietro sarebbe stato impossibile?”
Il romanzo tratta un tema molto importante: l’adolescenza.
La solitudine tipica dell’adoloscenza, il senso di emarginazione, la monotonia, quel senso di smarrimento che si prova spesso a quell’eta’; la voglia e l’esigenza di trovare una propria identita’, il proprio posto nel mondo.
La protagonista Evie si sente sola, i suoi genitori si sono separati, la madre e’ impegnata nella ricostruzione di se stessa ed e’ alla continua ricerca di un altro uomo. Mentre il padre vive lontano con una donna piu’ giovane. Nel frattempo ha perso anche la sua migliore amica che le ha voltato le spalle. Insomma, Evie non ha piu’ punti di riferimento, e’ sola!
“A quell’età la tristezza aveva la piacevole consistenza della prigionia: ci si impuntava e imbronciava contro i limiti imposti dai genitori, dalla scuola e dall’età, le cose che ci tenevano lontani dalla felicità certa che ci attendeva.”
Poi un giorno arriva lei: Suzanne, con il suo branco di ragazze che conquista immediatamente Evie.
Suzanne diventa qualcosa in piu’ di un semplice modello da imitare, lei e’ una ragazza sicura, capace di vivere contro le regole, determinata. Suzanne diventa l’ossessione nonche’ la dipendenza di Evie.
“Fu curioso, a posteriori, ripensare alla facilità con cui mi lasciavo coinvolgere nelle cose. Se c’erano droghe in giro, le prendevo. Si viveva solo nel momento presente: era lì che succedeva tutto, all’epoca.”
Le ragazze e’ il primo romanzo per la giovane autrice americana Emma Cline.
E’ un romanzo che mi ha coinvolto di pancia, un romanzo forte e travolgente da tenermi incollata al libro fino all’ultima pagina.
Non voglio scrivere di piu’, anzi ho gia’ scritto troppo, perche’ questo romanzo va affrontato pagina dopo pagina, lasciandosi coinvolgere e trasportare dai pensieri e dalle diverse emozioni della protagonista Evie.
Questo libro partecipa alla venerdi del libro.
Drusilla
Anche io ho bisogno di un libro “travolgente”. Grazie del consiglio, Drusilla!
Un abbraccio!
Grazie, interessante mi segno autore e titolo !!
Ti piacerà, ne sono sicura!
Interessante anche se ..io essendo parecchio datata,,:-))..resto meno coinvolta dall’argomento adolescenza…..Sono stata…personalmente , invece travolta da un libro di una ragazza sarda Emma Fenu…i cui parla ed in un modo folle di donne , partendo dai racconti di nonne e bisnonne…di tradizione di storie…di vite e personaggi…con un modo di esprimersi …stupefacente….si chiama “Le Dee del miele”
Grazie del tuo consiglio, vado a cercare il libro!