C’è chi ama le storie di amore.
Io invece mi emozione per quelle di amicizia.
E oggi amica mia userò questo mio spazio per salutarti, provando a mettere per iscritto i miei sentimenti e i ricordi di questi anni passati insieme.
Il primo ricordo che ho di te, di voi è durante una festa nazionale.
Credo che fosse la vostra prima occasione ufficiale.
Mi siete sembrati così giovani e così magri, ma non c’è stato modo di approfondire nulla.
Troppa gente intorno.
Poi ci sono state un paio di occasioni in cui ci siamo scambiate qualche parola, sguardi.
Poi, finalmente, una serata in cui abbiamo parlato tanto.
Li tu e Valerio mi avete conquistato, con la vostra intelligenza. Il votro acume.
Così giovani ma così interessanti.
Quante cose facevi.
Mi colpì che in ogni paese fossi andata avessi studiato e imparato la lingua perfettamente. Frequentavi corsi universitari, vincevi premi.
Si non ti è mai bastato il tuo corso di studi conseguito in una prestigiosa università italiana.
Il giorno dopo ci siamo prese un caffè e abbiamo parlato a cuore aperto.
Di quello che erano i nostri sogni, i nostri progetti.
Ed è nato Buongiono Kuwait.
Drusilla era partita da poco.
A me non è parso vero trovare un’altra donna, un’altra nuova amica, con cui condividere.
Fare.
Sembra la cosa cosa più naturale del mondo e invece così non è, perchè questo sei diventata: un’amica.
Una presenza importante.
Nella mia vita, nel mio quotidiano, nei pranzi senza prenotazione, in cui ci dividevano una scatoletta di tonno e un’insalata. Che quella a casa mia non manca mai.
Ma tu tutto questo lo sai.
Oggi voglio dirti grazie.
Grazie per esserci sempre stata.
Grazie per aver promosso qualsiasi idea.
Grazie per aver sempre corretto e migliorato il tiro dove era necessario.
Grazie per non aver mai abusato e fatto pesare certi situazioni.
Grazie per avermi dimostrato che le donne insieme, non solo possono essere amiche, ma anche squadra.
Grazie perchè tu sei la mia wikipedia preferita, quella che mi spiega le cose tra le righe.
Grazie perchè ridevi alle mie battute.
Grazie perchè tu mi hai fatto ridere tanto con la tua ironia.
Grazie perchè dai senza chiedere.
Grazie perchè hai gioto con me e per me.
Oggi tocca salutarti.
E confesso che non ne ho nessunissima voglia.
Sto diventando Highlander, e lo so che dovrei essere abituata a essere quella che saluta.
No, non ho voglia di salutarti.
E sono certa che non sono l’unica a provare questi sentimenti.
Il vuoto che lascerete tu e Valerio sarà immenso, perchè due persone perbene e belle come voi mica è così facile trovarle.
Mi mancherai a ogni cena, a ogni idea, di fronte a ogni nuovo libro, a ogni incontro, a ogni dubbio, in ogni outlet, a ogni buffet di cibo.
Mancherai a Giada.
Mancherai amica.
Ma so che a te posso dire Ciao.
Perchè il fatto di essere italiane non ci ha obbligato a essere amiche.
Ma ci aiuterà a rivederci.
Ne sono certa.
Ciao amica mia
Ti, vi voglio bene.
In bocca al lupo.
Mimma
Mamma Avvocato says
E dove andrà questa persona speciale? Perchè, da come la descrivi, è sicuramente speciale!
mimma says
Rientrano a Roma. A casa. Almeno per un po’. Si è stato un’altro incontro felice e ricco.
Un’altra mia piccola fortuna.