Io no di Lorenzo Licalzi, è un romanzo gradevole, di facile e veloce lettura.
Sto attraversando un periodo un pochettino faticoso ed impegnativo, avevo bisogno di una lettura semplice, piacevole, ma soprattutto non troppo lunga. Una mattina mi arriva la mail delle offerte del giorno di kindle da amazon con questo libro, ricordo che Mimma aveva recensito un altro libro di Licalzi, L’ultima settimana di settembre, e cosi’ l’ho acquistato.
Il protagonista principale di Io no è Francesco, un ragazzo di trent’anni, ribelle che non accetta la società e soprattutto ciò che gli impone il padre. E’ un appassionato di musica e un bravo musicista. E’ un tipo strampalato, disordinato che inizia a viaggiare per il mondo alla ricerca di se stesso.
Poi c’è suo fratello Flavio, un tipo pragmatico che porta avanti con successo l’azienda di famiglia. E’ sposato con Laura che un tempo è stata fidanzata con Francesco e ne è ancora innamorata. Infine c’è Elisa, non vi svelo chi e che ruolo ha nel libro perchè vale la pena scoprirlo leggendo.
Io no è un romanzo a più voci, dove ognuno racconta la propria versione dei fatti. Mi è piaciuta molto questa scelta di descrivere alcune scene da più persone secondo il punto di vista di ciascun protagonista
La prima parte del romanzo è molto piacevole, scorrevole e coinvolgente. Mi sono ritrovata a sorridere molte volte, mi ha permesso di dimenticare un po’ i miei acciacchi fisici e mi ha divertita.
La seconda parte del romanzo invece è più drammatica a causa di un evento tragico. Questa drammaticità trasforma completamente il libro che inizialmente era piacevole e rilassato. Tutto cambia e prende una piega davvero triste, tragica, forse un pochettino troppo.
Una lettura inizialmente comica, ma successivamente tragica e intensa.
Mi è piaciuta, anche se non mi ha particolarmente entusiasmato.
Questo libro partecipa alla venerdi del libro.
Voi che cosa state leggendo?
Drusilla
Mamma Avvocato says
mmm, forse mi ispira più il romanzo dello stesso autore di cui aveva parlato Mimma, sai?
Io sto leggendo “Lezioni di volo per principianti”.
drusilla says
Si, decisamente meglio l’altro libro!
iori stefania says
Bene , metterò questo titolo e l’autore Lorenzo Licalzi ,nei libri da leggere,sempre un piacere avere qualche consiglio da voi .Ho appena finito di leggere “Le Streghe di Lenzavacche” autore Simona Lo Iacono ,carino . Ma veramente fantastico il libro “La tentazione di essere felice ” autore Lorenzo Marone consigliato questa estate da te Drusilla e devo dire ottimo consiglio mi è piaciuto talmente tanto che ho intenzione di regalarlo per Natale allo zio Franco e ad altre due persone!!Grazie per i vostri consigli !!!
drusilla says
Regalo perfetto!!!
Morena says
Per il gruppo di lettura, ho finito “La sonata a Kroitzer” di Tolstoj ed ora ci deve consegnare “Don Chisciotte” 😓 penso che cercherò la versione per ragazzi perché non mi entusiasma per niente!
drusilla says
Ahahahah!!!
Quando ci vedremo a dicembre parleremo dei libri letti in questi mesi….
Un abbraccio
Beat - Mamma ora che faccio? says
E’ da tempo che, a forza di studiare per aggiornarmi al lavoro o leggere libri motivazionali, non mi concedo un bel romanzo, più o meno leggero. Mi manca tanto…ho molti libri in coda, ma lo aggiungerei volentieri! Al momento, comunque, quando ho voglia di evasione o vado avanti nella lettura di un romanzo rosa, “L’amore della mia vita” (di Amy Bratley, che però un po’ mi annoia), oppure “Emma”; di Jane Austen. Una lettura che avevo rimandato da tanto tempo e che mi sta piacendo tantissimo. Sì, perché purtroppo da qualche anno ho ripreso un’abitudine che avevo da bambina, ovvero quella di leggere 4-5 libri per volta 😀 per molti anni non sentivo più la necessità di farlo, poi mi è tornata la voglia. Finchè riesco vado avanti così :))))) grazie per il consiglio!
drusilla says
Caspita, 4 o 5 libri contemporaneamente sono sfidanti! Io al massimo ne leggo due insieme, ma di più non riesco, mi perdo!