Nel deserto dove vivo i tatuaggi sono haram, ovvero vietati.
Coloro che si tatuano sono considerati dei peccatori in quanto contaminano il corpo che è stato creato da Dio.
Esiste però un particolare tipo di tatuaggio che è ammesso: henna, conosciuto anche col nome di henné.
L’henna è completamente naturale, viene preparato con foglie secche della pianta di henné (pianta Lawsonia inermis) che vengono ridotte in polvere, acqua calda e succo di limone che serve per fissare il colore e far durare il tatuaggio più a lungo. Questi tatuaggi non sono permanenti e nel giro di 2/4 settimane vanno via.
L’henna viene utilizzato soprattutto dalle donne come decorazione durante le feste o le cerimonie.
Qualche tempo fa mi sono imbattuta in un articolo di Destination Riyadh che parlava proprio di henna.
Mentre lo leggevo mi sono lasciata trasportare dai miei pensieri ed ho realizzato che sono poco più di sei anni che vivo in diversi deserti caratterizzati tutti da cultura islamica e che in tutto questo tempo non ho mai provato l’henna.
Era giunto il momento di farlo!
Sono andata a vedere i profili instagram e le pagine facebook di queste sei artiste di henna presenti a Riyadh, ne ho contattata una e ci siamo accordate per vederci dopo le vacanze dell’Eid.
Venerdì 23 settembre, qui in Arabia Saudita si festeggiava il Saudi National Day.
Per questa occasione, il nostro compound ha organizzato una bellissima festa per far conoscere alcune tradizioni del paese che ci ospita. In particolare, hanno preparato una grande tenda beduina, canti e danze tipiche, cibo locale e una signora gratuitamente faceva l’henna.
Appena ho saputo della presenza di questa donna sono corsa subito da lei, non potevo lasciarmi scappare un’occasione come questa!
Mi sono seduta proprio di fronte a lei.
Indossava un abaya tutto nere, il capo era coperto e anche il naso e la bocca.
Non mi ha chiesto nulla, tra noi non c’è stato bisogno di parole.
Mi ha guardata negli occhi, io le ho risposto con un sorriso e poi ha iniziato la sua decorazione.
Nella mano destra teneva un cono di plastica con la punta rigida.
In pochi istanti si è cominciato a delineare il suo disegno fatto di linee curve, punti allungati che sembrano petali e puntini.
Sono rimasta con gli occhi fissi a guardare questa magia.
La sua mano e i suoi gesti erano sicuri e decisi.
Non si è fermata fino alla fine del suo lavoro.
Mi ha guardato ancora negli occhi, ho percepito il suo sorriso e mi ha chiesto qualcosa in arabo.
Non ho capito le sue parole, ma ho risposto con un grande sorriso dicendole in inglese che mi piaceva molto.
L’ho ringraziata, ho scattato una foto stando attenta a non riprendere il suo viso perché qui non vogliono.
Poi mi sono alzata per andare a mostrare la sua opera al daddy.
Sono contenta di averlo fatto!
Alla luce del sole questo tatuaggio all’henna è ancora più bello e affascinante.
L’henna ha impiegato tre quattro ore ad asciugarsi completamente. La durata varia dal tipo di pelle e dalla qualità dell’henna, ma non mi importa quanto rimarrà perché ciò che volevo era vivere questa esperienza e l’ho vissuta fino in fondo tra lo scambio di sguardi, sorrisi un po’ nascosti e la sensazione del colore che penetra nella pelle.
Ora mi piacerebbe andare a trovare l’artista che avevo contattato e provare a farne uno su un piede o sulla mano fino al gomito. Vedremo…
Voi avete mai provato il tatuaggio all’henna?
Drusilla
Sempremamma says
E’ bellissimo.
Ricordo una ragazza che ne aveva uno bellissimo su entrambe le mani fino al gomito, eravamo in ospedale, io avevo appena partorito e lei era in procinto.
drusilla says
Grazie! Sono davvero belli e poi dopo poche settimane vanno via, così non fai a tempo a stancarti.
iori stefania says
Bellissimo, bella esperienza ,hai fatto bene!!!! Conosco i tatuaggi quelli che si fanno qui da noi , non conoscevo l’ henna
drusilla says
Grazie carina!
Mammapiky says
E’ molto bello e elegante, molto più della maggior parte dei tatuaggi permanenti che si vedono in giro, alcuni proprio esagerati. L’unica cosa è che se serve così tanto per farlo asciugare io credo l’avrei rovinato subito, figurati mi si sbecca anche lo smalto che ad asciugare ci mette qualche minuto!
Silvia Fanio says
Adoro i tatuaggi all’hennè.
Anni fa, alla festa delle fate a Garda, mi sono fatta tatuare. La ragazza era partita dal piede non so come ci siamo fatte prendere la mano chiacchierando e siamo arrivate al ginocchio.
Non ti dico la suora il giorno dopo al lavoro che faccia ha fatto! 😂
Ogni anno medito dì comprarmelo e farmelo.
Chissà.
Forse prima o poi lo farò!