Nuovo anno scolatistico.
Nuove attività extra scolastiche.
Per noi è importante che Giada si muova, faccia sport, passi del tempo fuori casa.
Ci piace che sia impegnata in qualcosa che la diverta, ma anche le insegni a misurarsi con sé stessa, qualcosa che magari diventi la sua passione. Siamo aperti a tutto nel limite dei costi.
Abbiamo un solo imperativo: deve fare nuoto.
Per noi è molto importante.
Per tanti motivi, il primo la sicurezza, vivendo in un posto dove si passa tanto tempo in acqua saper nuotare è un obbligo, poi perchè è uno sport davvero completo. Non ultimo la sua buona attitudine.
Su cosa fare oltre al nuoto, abbiamo dato libera scelta a lei.
Ma faccio mio un principio che una volta lessi in una intervista a Michelle Obama.
Le sue figlie scegliavano un’attività e un’altra la sceglievano i genitori, che, guarda caso, è quella che poi portavano sempre a termine.
Essendo in Year 1 ha abbastanza tempo per giocare, vedere i suoi amici e fare attività sportive.
Lei aveva proposto ginnastica artistica. Il suo sogno è imparare a fare bene la spaccata, la ruota. Strano no?
Qui esiste una buona scuola ma è quasi impossibile trovare posto. Siamo in waiting list.
Per quanto ami la musica non vuole fare danza e allora alla domanda cosa vuore oltre a nuoto mi ha risposto: “Yoga”.
Potete immaginare la mia faccia ad una tale richiesta. Mi ha stupito.
Io non la pratico.
Poi ho scoperto perchè mi ha fatto questa richiesta.
Con il padre avevano incontrato l’istruttrice di Yoga dello studio che si trova nel mio palazzo.
Dovrei scrivere un post sulle frequentazioni di quello studio Yoga.
Tutte le ragazze della Kuwait bene.
Ho scoperto che è uno studio Yoga rinomato.
Mia figlia è rimasta colpita dalla gentilezza dell’insegnante e pure dal suo perfetto inglese mi ha detto.
Ho così chiesto se avevano un corso di Yoga per bambini.
E ieri abbiamo avuto la prima lezione.
Io ho potuto assistere solo agli ultimi dieci minuti della lezione.
Sono quelli in cui la maestra ci ha mostrato cosa hanno fatto durante l’ora.
Ovviamente è stata una lezione strutturata per un audience di bambini di sei anni.
Hanno fatto esercizi di allungamento, di respirazione e le famose tenute.
Hanno lavorato soprattutto con la parte inferiore del corpo.
L’insegnate ha dato un modellino a forma di gamba e ha mostrato loro esattamente che parte veniva coinvolta nell’esercizio.
Poi li interrogava e dava loro uno sticker come premio. La prossima volta, ha spiegato, faranno un’altra parte del corpo.
Poco prima della fine li ha fatti sedere e respirare.
Ha detto loro “ricordatevi, lo yoga ci rende forti, ma anche calmi” .
“Adesso chiudete gli occhi, respirate e e muovetevi così”.
“Respirate e meditate”
Io ho pensato a mia figlia che mi dice sempre “mamma io non sono mai stanca”. Che adora cambiare attività ogni dieci minuti, mi sono detta, non ce la farà mai a stare a occhi chiusi. E invece l’ha fatto.
Noi abbiamo scelto un corso di Yoga per bambini perchè aiuta a:
1) Migliorare la concentrazione
2) Stimolare l’equilibrio e l’elasticità.
3) Favorire la libertà di espressione.
4) Sviluppare la consapevolezza del respiro e del proprio corpo.
5) Dedicare più tempo al gioco come fondamentale strumento di crescita.
6) Migliorare la conoscenza di se stessi e la socializzazione.
7) Esprimere al meglio emozioni e stati d’animo.
8) Ridurre ansia, stress e aggressività.
9) Nutrire l’intelligenza razionale e emotiva per imparare a conoscere il mondo.
10) Stimolare la capacità di apprendimento.
Se volete approfondire il tema vi consiglio di leggere questa bella intervista di Momsabouttown a una famosa esperta.
La prima lezione è andata. Oggi mi ha già chiesto quando ci sarà la prossima.
Nuoto non me lo chiede mai.
Namastè a tutti
E i vostri bambini fanno Yoga?
O altre attività?
Mimma
ps. poi vi farò sapere come prosegue.
Ciao,
ma che carina questa cosa dello yoga, non ci avrei mai pensato!
Però, mi sono trovata nel nuoto…io li ho portati in una vasca, tutti e 3, quando avevano rispettivamente circa 9 mesi, e per ora (6, 5 e 3 anni e mezzo) non ci sono ancora usciti!!
Per il resto, facciamo equitazione in primavera/estate/autunno e sci d’inverno nei weekend (per me, non si può crescere senza saper stare seduti su un cavallo, perciò, questa è un’altra attività caldamente consigliata da mammà), poi, ognuno ha scelto la sua altra attività settimanale…Grande fa pallavolo, dopo un anno di judo da cui l’ho ritirato stufa di vederlo malmenare il fratellino Medio.; Medio quest’anno fa ginnastica artistica maschile (che per ora, è identica a quella femminile) e Piccola fa ginnastica artistica femminile.
Grande e Medio suonano il pianoforte, Grande è al secondo anno, Medio ha appena iniziato. Piccola mi ripete ogni giorno che quando avrà 5 anni la maestra deve andare anche da lei, e io rispondo che (grazie al cielo!) non ha ancora 5 anni.
Comunque sia, il mio terzo lavoro è la tassista, prendi-porta-cambia-lava-recupera-riporta-riprendi…
mi rincuori perche questa è la mia vita. Giada settimana prossima inizierà pure piano e tennis per fortuna a scuola. Tu con tre eroina….
Anche per noi l’imperativo è fare nuoto e già con una attività sportiva extrascolastica è dura organizzarsi, così ci limitiamo a questa. Nella palestra che frequento io fanno un corso di ginnastica posturale per i bambini, che non è come lo yoga ma piace tanto e c’è una lista di attesa molto lunga, in più mentre i ragazzi fanno questo corsi, agli accompagnatori è permesso usare la sala pesi. Peccato che per me non vadano bene gli orari perché ovviamente trattandosi di attività per bambini sono nel mezzo del pomeriggio !
Che piacere leggere questo post! Lo yoga è ormai una mia grande passione ed ancora di salvezza. Lo pratico tutte le mattine appena sveglia e spesso anche il pomeriggio, più la mia lezione “imperdibile” del martedi sera! Le mie bimbe mi copiano nelle varie posizioni e da quest:anno mia figlia maggiore lo pratica in classe con i suoi compagni una volta a settimana come rilassamento dopo pranzo. Non ti dico la mia sorpresa nel sentirle dire Namaste!
Spesso quando la piccola si agita e fa i capricci, la invitiamo a respirare profondamente e spesso funziona. Andrò volentieri a leggere l’intervista che consigli e w lo yoga 😉