Ho sempre amato festeggiare i compleanni, sono famosa per questo.
Ho sempre pensato che porti bene.
Da mamma questo piacere si è ovviamente concentrato su mia figlia. Abbiamo avuto il Minnie’s party, Butterfly’s party e ovviamente Frozen’s party. Se per i miei bastava una torta e qualche stuzzichino, musica e bibite, per le sue feste mi sono sbizzarrita un po’ di più.
Dall’anno scorso, grazie alla mia amica Elena in arte Worldwideparty, i nostri compleanni sono diventati roba seria. Ma soprattutto super professionale, con decorazione fai da te e personalizzate, direi uniche.
Ovviamente in giro c’è gente mille volte più brava di me, ma poiché in diversi mi hanno chiesto un consiglio ecco che vi racconto come mi sono organizzata.
Come organizzare un Pop star’s party in 8 punti
- SCEGLIERE UN TEMA: personalmente ritengo che scegliere un tema aiuti un sacco. Ogni figlio ha la sua passione, un personaggio preferito. Noi quest’anno abbiamo scelto popstar. A noi piace ballare e cantare.
Avere un tema vi aiuterà a scegliere inviti, decorazioni, cibo ed intrattenimento.
2. LOCATION.
Questo è un punto importante. Mia figlia mi ha detto chiaramente che avrebbe voluto una festa in casa, che nei locali vari che ormai in tanti scelgono non le sembra una vera festa. Io sono stata d’accordo con lei. In queste strutture i costi sono proibitivi, sono rumorosi e spesso non si capisce nulla. Certo se la casa è piccola capisco che non è semplice, ma in tanti si ingegnano magari con un picnic in qualche parco.
Io sono fortunata ho una casa grande, spostando i mobili ho trovato lo spazio giusto per loro. Chiaramente farla in casa spesso impone di ridurre il numero degli invitati.
Io ho seguito un criterio solo: non è un’ occasione sociale per me, è la festa di mia figlia e ho fatto scegliere a lei. Lo so che tanti pensano sia giusto invitare l’intera classe. Noi no. Cambiano amici ogni anno.
In classe festeggiamo portando dolci e a casa invitiamo gli amici più stretti che guarda caso alcuni sono quelli dell’anno scorso, cercando comunque di non urtare la sensibilità degli esclusi, ma vi posso assicurare che tra i bimbi non sorgono problemi perché alcuni sono proprio disinteressati a quel bimbo. Spesso il problema lo creano le mamme, ma questa è un’altra storia.
Ho scelto di invitare via whatsapp così gli altri bimbi non avrebbero visto l’invito. Anche qs opera di Elena.
Io ho proposto il dropp off: cioè mi portate i figli e poi tornate a riprenderveli. Trovo a volte più faticoso gestire le famiglie che non i bimbi e poi essendo in casa questa indicazione è vitale aumenta lo spazio per il divertimento.
E’ una festa di bambini loro solo sono i protagonisti!
3. DECORAZIONI. Punto importante che siano poche o tante sono a mio avviso necessarie. Anche se la sede fosse un locale. Senza decorazioni non sembra nemmeno un compleanno. Io mi sono rivolta senza nemmeno pensarci a Elena di Worldwideparty e vi consiglio di fare uguale, perché vi solleva in fretta da ogni problema e i costi sono buoni. Esiste etsy ma li sono tutti uguali. Cioè vuoi spiderman ed Elena te lo personalizza .
Poi sono andata anche in un negozio specializzato “partyland” e ho comprato quelle due tre cose che Elena non poteva produrmi. Ho fatto un giro anche su Pinterest. Confesso che può essere una droga e darvi alla testa. Magari scoraggiandovi anche.
4. SCEGLIERE UN AMBIENTE SOLO.
La mia amica worldwideparty ha capito subito che stavo perdendo la testa su pinterest e mi ha detto “ricorda si decora un solo ambiente ” non tutta la casa. L’anno scorso avevo esagerato e infatti ci avevo messo due settimane a preparare tutto, quest’anno mi sono organizzata meglio e poi appunto non volevo spendere una follia.
Ho scelto questa sala dove ho il televisore su cui possiamo vedere you tube per mettere la musica.
Ho comprato una tenda con stelle nel negozio partyland per coprire un quadro.
Ho tolto tutti i mobili.
Elena mi ha preparato stelle con cui decorare il muro, il fantastico poster che ho messo anche fuori dalla porta, il festone, abbiamo aggiunto i palloncini che fanno sempre festa.
Ho comprato il tappeto all’Ikea con le lucine che si accendono sempre su imput di Elena, messo le luci di natale sul muro e una mia amica mi ha prestato un po’ di strumenti. Abbiamo preparato una postazione con bombolette per colorarsi i capelli, braccialetti da pop star, smalti e trucchi .
Insomma, tutto quello che serve a delle vere popstar.
5. CREATE UN GRUPPO DI LAVORO.
Fatevi aiutare se potete soprattutto se volete assumervi l’onere dell’intrattenimento. L’anno scorso io avevo chiamato una ragazza, un’assistente teacher della scuola. Carina, carina, però dopo 40 minuti mi ha salutato ed è toccato a me intrattenerli. Insomma soldi buttati. Così come quando vado in giro fanno sempre le stesse cose, urlano un sacco e tutto finisce presto.
Quest’anno ho chiesto alle mie adorate Elisa e Simona, con cui condivido il progetto buongiorno Kuwait e soprattutto l’impegno della lettura a voce alta di libri ai bimbi italiani, se gli andava di darmi una mano.
Mi ero già misurata con il loro entusiasmo, generosità e professionalità. E così è nata la crew per il popstar party. Anche Angela si è unita nel lavoro di preparazione decorazioni (taglia, incolla, fai i microfoni). Sono venuti il martedì, ho organizzato un pranzo con orecchiette e broccoli e poi nel pomeriggio tutti al lavoro, compresa la piccolina. Ecco, se potete coinvolgete i vostri figli. L’entusiasmo per la festa aumenterà così come la consapevolezza del lavoro che c’è dietro. Il giorno dopo eravamo solo io e lei. Abbiamo fatto pure i 30 cupcake per la sua classe. L’anno scorso avevo fatto tutto da sola ed era stato meno divertente. Loro sono state davvero preziose e uniche. Simona, sapendo che Drusilla arrivava al mattino presto, si è incaricata pure del ritiro palloncini il giovedì mattina. Insomma, sono delle persone uniche e meravigliose, tutte. Hanno reso questo giorno davvero indimenticabile.
6. CIBO, TORTA, BEVANDE. Anche su questo punto ho seguito le indicazione della mia amica Worldwideparty. Lei mi ha detto, oltre una stanza, l’altro luogo importante da decorare è il tavolo del cibo.
Come vedete ho cercato di seguire non solo un tema ma anche i colori (pink, silver, purple, black). Su pinterest ho trovato la torta dei nostri sogni e anche i cupcake. Dopo aver girato le varie bakery ed aver scoperto che la cifra che mi chiedevano era assurda (200 euro per la torta e 60 euro per 24 cupcake) ho deciso di rivolgermi a una di queste mamme che fanno torte in casa e le vendono. L’anno scorso avevo fatto uguale rivolgendomi a una ragazza italiana italian food Q8. Quest’anno lei era in vacanza in italia e non senza timore mi sono rivolta a una signora egiziana sorella di una mamma della scuola. Ebbene scelta azzeccatissima. Livello altissimo, qualità ottima e prezzo incredibile: meno della metà.
Ho deciso di non strafare. Ho preparato il salame al cioccolato seguendo la ricetta di arabafeliceincucina. Ho fatto i biscotti. Ordinato la pizza e poi i marshmallow, che a mia figlia senza marshmallow non le pare un party.
Su un tavolino a parte ho comprato mini bottiglie di acqua (a cui ho messo etichette personalizzate fornite sempre da Elena) succhi muniti già di cannuccia e tanti popcorn. In questo modo i bimbi erano autonomi.
Su un altro tavolo avevo predisposto tazze, bollitore, vari tipi di the, tisane, caffè solubile e preparato tre moka con il caffè Quarta, perché nonostante il dropp off alcune mamme si sono fermate e le ho rese autonome, dato che io ero impegnata a seguire i bimbi.
Devo dire che ho fatto meno del solito, ma tutto è stato consumato e apprezzato. Nessuno spreco!
7. REGALINI. Personalmente è una pratica che non amo, ma si usa e allora mi adeguo.
Volevo rimanere in tema così ho pensato di regalar loro dei biscotti un po’ speciali. Hoda mi ha accontentato anche in questo. Microfoni e stelle. Poi in saldo avevo trovato dei carinissimi braccialetti con scritto best friend che i bimbi hanno indossato durante la feste e portato a casa, così come i microfoni personalizzati. Insomma, ho cercato di contenere i costi e di rispettare lo spirito della festa.
8. INTRATTENIMENTO. Avevo un unico desiderio che fosse una festa per i bambini. Dove si sarebbero divertiti e sentiti a loro agio. Sapevo anche che avremmo dovuto intrattenerli bene, pena la distruzione della casa. Perché 20 bimbi non sono pochi (non so come siamo passati da 15 a 20).
Con la mia fantastica crew abbiamo fatto un piccolo programma:
a) fase I’m popstar: trucco, smalto, bombolette per colorare capelli. Avevo già chiesto che venissiro vestiti da popstar magari con parrucche, accessori, strumenti, ed è stato divertente vederli nelle loro mise. Anche i maschietti hanno amato colorarsi i capelli di blu.
b) fase suoniamo insieme. Tra tamburi, pianola, maracas, djembe, tamburello, chitarra. Ognuno ha potuto dare il meglio di sé. Per la cronaca avevo invitato i miei vicini di casa.
c) fase lettura libro. Ebbene questa è un po’ la nostra passione e non potevamo non farla questa volta. Scegliete una storia breve, con un bel significato e coinvolgeteli. Noi abbiamo scelto la storia di Mr HAPPY.
c) che party è senza musica e balli?! Abbiamo chiesto le loro canzoni e le abbiamo messe. Le loro richieste potrebbero sorprendervi. I bimbi amano ballare. Poi abbiamo fatto il loro gioco preferito mettere la musica e fermarla senza avvertimento. Chi non si fermava in tempo veniva eliminato.
d) Pignatta. Il momento più apprezzato. Abbiamo scelto quella con i fili. Avevamo paura si dessero delle botte in testa. Un successo. Loro impazziti per tutte quelle caramelle, kinder e lollipop.
e) Indovina cosa c’è in questa scatola. Ho visto questo gioco su uno dei libri che Giada ha settimanalmente come lettura. Ebbene è facilissimo da realizzare e i bimbi si divertono molto. Basta mettere un oggetto nella scatola e creare una fessura dove loro infileranno la mano e solo toccandola dovranno indovinare. Insomma, facile ed efficace.
f) infine la nuova passione delle bimbe e non solo. Il fashion show. Mettere una musica e farle sfilare sul tappeto. Ebbene non li fermavamo più. Non avere i genitori e uno spazio tutto per loro li ha resi disinibiti. Da non credere! Alcuni maschietti hanno azzardato un po’ di break dance.
Insomma, la festa è iniziata alle 3 ed è finita alle 6,30 anche 7. E’ stato davvero divertente. Tutti i bimbi sono stati bene. Non ci sono stati incidenti o litigi. Averli sempre tenuti impegnati ha aiutato molto.
Il giorno dopo mi sono arrivati mille messaggi. Ringraziamenti. Mamme che mi dicevano “i miei figli non parlano d’altro della festa di Giada. Finalmente una festa diversa!”. Due mamme mi hanno chiesto di trasformarlo in un lavoro.
Io mi sono divertita e non potrò mai ringraziare abbastanza per l’aiuto ricevuto. Senza Elena, Worldwideparty, Simona, Elisa e Angela non sarebbe stato possibile.
Poi avere qui Drusilla e i suoi bimbi ha reso questo giorno indimenticabile.
La mia piccola popstar il giorno dopo era ancora felice.
Le ho chiesto quel’è stato il momento più bello mi ha risposto: TUTTO MAMMA.
Questo è stato il nostro regalo. Non le abbiamo fatto un dono materiale. Solo un giorno unico e intenso. Che ha fatto sentire lei una popstar e noi meno tristi nel constatare come vola il tempo.
Mimma
ps non chiedetemi cosa le organizzero’ per i 18 anni…..
Info utili:
Decorazioni , inviti, studio tema: worldwide party . Spedisce anche
Torta e dolci : MATBA5-Hoda questo è il suo account instangram. Bravissima.
shop: Cartolerie economiche nel souk di salmya o city center e Partyland sempre a salmya
printer: A salmya vicino al Marina Mall.
Annamaria says
Quante belle idee!!
mimma says
Grazie super nonna… Guarda con idee semplice il risultato è assicurato.
elena says
il post e le foto sono spettacolari!
mimma says
Pensa che l’unico errore che ho fatto è dimenticarmi di caricare la macchina fotografica . Ho così incaricato una mamma che è voluta per forza restare di farmi le foto…ahhhhh …della serie non ho vergogna a chidere a nessuno
Ilaria says
La foto di Giada che balla, penso che possa riassumere tutto… Bellissimo racconto, mi avete fatto venire voglia di tornare bambina… 🙂
mimma says
si devo dire che ci siamo divertite tanto e poi c’è tanta gente che le vuole bene.
Serena (Cara Malù) says
Ahahah davvero, i 18 anni un ricevimento! Che figata di festa, bravissime tutte!!
mimma says
Grazie cara…vedremo…però si è stato divertente.
mari says
che meraviglia! complimenti cara. e per ilFrozen party? hai un post a riguardo? a me tocca a maggio 🙂
grazie
http://emiliasalentoeffettomoda.com/matrix-biolage-fiberstrong-opinioni/
grazie
Mari
mimma says
emilia se clicchi sulla parola Frozen c’è il link con il post che racconta cosa abbiamo fatto l’anno scorso. Comunque se ti sreve materiale scrivi a worldwide party e lei credo abbia già un kit o forse diversi tema frozen.