Sentivo che lei era la destinazione giusta. E’ stata l’unica certezza, non un motivo, ma una sensazione, una proiezione. Lei da subito è stata il mio angolo di senso.
E’ tutta la vita
Fabio Volo, nome d’arte di Fabio Bonetti, (Calcinate, 23 giugno 1972), è un attore, scrittore, conduttore radiofonico, conduttore televisivo e sceneggiatore italiano. Presente nei vari campi dei media italiani, ha dapprima raggiunto il successo in radio e in televisione, per poi diventare conosciuto anche nel mondo del cinema e soprattutto nel campo letterario: nel 2011 i suoi romanzi sono infatti arrivati a vendere oltre 5 milioni di copie nella sola Italia.
Questa è la definzione di Wikipedia. Per me resta quel ragazzo simpatico, quello che alla radio faceva ridere e riflettere.
Sono le 21 a casa mia tutti dormono, siamo rientrati da un po’, Giada sta riprendendo a fatica i contatti con Kuwait e la sua vita. Io mi rilasso con la tv, quei programmi in cui vendono case, le trasformano, la mia passione, c’è la pubblicità, nel frattempo do una sbirciata su facebook e sulla bacheca della mia amica Angela c’è la foto dell’ultimo libro di Fabio Volo : E’ tutta la vita.
Le scrivo com’è?? Lei mi risponde: leggero,divertente,triste descrive tutto ciò che noi proviamo prima e dopo l’arrivo di un figlio. Da leggere tutto di un fiato.
Essendo un’onnivora spinta dalla curiosità e dalla carica di Angela lo compro subito e inizio a leggerlo.
Quando gli amici ci terrorizzavano coi loro racconti, pensavamo sempre che per noi sarebbe stato diverso. Noi e i nostri figli non eravamo come loro. I nostri bambini non avrebbero gridato, si sarebbero comportati in maniera educata. Perché in fondo eravamo sempre noi due, più una piccola creatura da amare, un bambino che ci avrebbe reso felici solo a guardarlo. Nessuno dei due poteva immaginare che, ad un certo punto, girandoci verso l’altro ci saremmo trovati davanti a un estraneo.
Come al solito il suo stile è facile e immediato.
E’ facile farsi trasportare. Ho sorriso diverse volte. L’ho trovato così onesto. Si incredibilmente onesto nonostante il carico di “egoismo” o “immaturità”. Più volte ho pensato è un libro che una donna, una moglie deve leggere. Perchè a volte abbiamo secondo me un’idea troppo romantica. Così poco reale e pratica ed è per quello che soffriamo. Mi sono così convinta di questo che ho tormentato le mie amiche di fuso e diverse di loro, che non ci pensavano neanche, l’hanno comprato.
Perché questa coppia assomiglia a molti di noi. Il primo anno di un figlio può avere una carica distruttiva pazzesca. L’eterna stanchezza, la mancanza di sonno, l’assoluta mancanza di tempo per sé stessi mettono a dura prova.
Si dice che quando nasce un figlio una parte di te in quell’istante muore e così è stato. Da quel momento così è stato. Da quel momento io e Sofia non siamo più stati gli stessi, ne come individui, ne come coppia.
Però non è un libro pessimista, ripeto ho sorriso parecchio. Mi sono divertita a leggere i pensieri di questo uomo. Certo avrei pure potuto arrabbiarmi ma li ho molto apprezzati per la sua franchezza.
Ormai riuscivo a mentire senza problemi, era una delle cose che la convivenza mi aveva insegnato.
Lui ama la sua donna, suo figlio. Li ama profondamente solo che è critico, analizza. Si fa delle domande.
Il finale forse è un po’ troppo “happy end”. Finisce troppo bene. Mi è sembrato che dalla vita reale si sia passato a una finale un po’ troppo romanzato.
Sebbene il percorso che fa è quello che arriviamo a fare tutti, almeno quelli che passano da essere io, noi e poi famiglia. Quello step che ti permette davvero di sentirti bene in quella nuova vita.
Il segreto di una relazione non è continuare ad amarsi, ma far andare d’accordo le due persone che si diventa stando insieme.
Ovviamente aiuta anche il fatto che tuo figlio nel frattempo ha compiuto un anno e tu hai imparato a prendere le misure di fronte a questa cosa bellissima e sconvolgente che è essere genitori.
Quindi, questo libro preso per caso, mi ha confortato, fatto sorridere e riflettere.
E’ tutta la vita di Fabio Volo dovrebbe per i primi 2/3 essere letto da una donna mentre l’ultimo terzo dovrebbero leggerlo soprattutto gli uomini.
Voi l’avete letto?
Che ne pensate?
Mimma
Mamma avvocato says
Non l’ho letto. Ne avevo letto un altro suo e, per quanto non mi fosse dispiaciuto e abbia apprezzato lo stile di scrittura, non mi ha lasciato molto. Condivido, però, le tu riflessioni sul cambiamento portato dalla nascita di una figlio e, se mi capiterà sottomano, lo leggerò e ti farò sapere. Ora sto leggendo il terzo della serie dell’Amica geniale…grazie al tuo consiglio!
Unadonnaalcontrario says
Io ho letto tutti i suoi libri, ho amato tantissimo “Un posto nel mondo” e “Il giorno in più” e devo dire che, secondo me, “È tutta vita” non è il suo miglior libro. L’inizio è poco interessante, poi, pian, piano, ti prende e non vedi l’ora di vedere come finisce. Come hai detto tu, ho apprezzato la sincerità di quest’uomo, qualche volta mi sono anche ritrovata nei suoi pensieri. Sono naturali, tutto qui. Io credo che, indipendentemente dai gusti, sia una buona lettura. E per intenderci sono una fan del volo del mattino, quindi Fabio Volo, qui, a casa mia, è come uno di famiglia.
mimma says
CONCORDO CON TE. Un posto nel mondo il mio preferito insieme a un giorno in più. Qs è meno bello però mi ha divertito. Anche io Fan del volo del mattino. Un abbraccio