Mancarsi di Diego De Silva e’ finito tra le mie mani per caso.
Complici due cognati fantastici che si occupavano di Giada lasciandomi il tempo non solo di fare aperitivi in solitaria con il marito, ma anche di finire l’unico libro che mi ero portata in vacanza, aggiungeteci un marito che seppur ha accettato che io tenga accesa la lucina…ina per leggere mentre lui dorme, mal sopporta che io giri le pagine di una rivista perché lo trova rumoroso, mi sono trovata quindi nella necessità di acquistare libri. Questa estate ho messo a riposo il mio adorato Kindle.
Ho potuto pertanto fare una cosa che adoro tantissimo: entrare in libreria e perdermi tra gli scaffali.
Sapevo con certezza di voler leggere “La simmetria dei desideri” di cui ho sentito meraviglie da parte di Drusilla , una volta acquistato ho messo il naso un po’ ovunque, finché non mi è capitato tra le mani appunto Mancarsi di De Silva.
Io di questo autore ho letto molto. Tra tutti mi sono innamorata dell’avvocato Malinconico, un uomo dalle mille domande, riflessioni in cui spesso ti identifichi e che ben rappresenta una società, anzi spesso finisce per diventare la lente di ingrandimento con cui guardare quella società. Se non avete letto la raccolta “Non avevo capito niente”, “Mia suocera beve” e “Sono contrario alle emozioni” vi suggerisco di farlo al più presto.
Pertanto, con fiducia, ho preso questo libricino convinta di imbattermi sicuramente in qualche personaggio ben raccontato e poi essendo di appena 100 pagine mi sembrava una buona lettura estiva.
Ho postato la foto del mio acquisto su Facebook e sul nostro profilo instagram (a proposito se volete seguirci anche lì saremo felici) e non sono mancati i commenti entusiasti e quindi la voglia di leggero è aumentata.
Diego De Silva con Mancarsi ci regala una bella storia d’amore, profonda, dove sono tratteggiati desideri e dolori, speranze e rovine, con poche parole essenziali, dritte e soprattutto vere. Leggendo il libro si ha la sensazione di osservare i due personaggi, di pedinarli, di stare accanto a loro senza però intervenire.
Irene vuole essere felice, e quando il suo matrimonio inizia a zoppicare se ne va. Nicola è solo, confusamente addolorato dalla morte di una donna che aveva smesso di amare da tempo. Entrambi vogliono essere felici, sanno esattamente come deve essere fatto il loro amore “perfetto”.
Leggendo si sta sempre un po’ con il fiato sospeso, perché si ha la sensazioni che siano destinati ad una grande storia, se solo s’incontrassero una volta nel bistrot che frequentano entrambi. Ma il caso vuole che ogni volta che Nicola arriva, Irene sia appena andata via.
Il finale è un po’ aperto.
Ognuno deciderà come e se Irene e Nicola si incontreranno.
Almeno questa è la mia sensazione, che finiranno di mancarsi per poi incontrarsi o, forse continueranno a cercarsi e a mancarsi, un po’ come la mia amica Antonella che diceva spesso che i nostri principi azzurri stavano vagando e avevano sbagliato l’indirizzo.
Perché alla fine tutti sappiamo che esiste l’amore perfetto per noi la fuori..solo che a volte ci manchiamo.
Mancarsi di Diego De Silva edito Einaudi costo di copertina 10 euro.
Ve lo consiglio.
iori stefania says
Non ho mai letto nulla di questo autore ( Diego De Silva) ma la tua descrizione mi ha incuriosito molto per cui prossimo libro da cercare, in biblioteca qui a Canneto. sarà di questo autore .Grazie dei consigli
Mamma avvocato says
Non credo di aver letto nulla di questo autore e tu mi hai incuriosito, anche se credo comincerò dalla serie dell’avvocato, di sicuro più nelle mie corde!
mimma says
Secondo me l’avvocato malinconico ti farebbe impazzire….