Questa è la terza estate che trascorro qualche giorno ospite dalla famiglia Zizzo, ci ho preso gusto! Anzi, confesso che ormai mi sento un po’ parte di questa meravigliosa famiglia. Certo che ogni volta è uno shock culturale… Si perché io sono una lombarda doc, di quelle che pranzano alle 12 precise, cenano alle 18.45 perché i figli alle 20.30 devono andare a dormire, che prima di invitare amici a pranzo o cena devono avere almeno un mese di preavviso per preparare qualcosa di commestibile e che se non ha la vita precisamente programmata inizia ad andare in ansia da prestazione. Ma loro no, loro sono pugliesi doc, probabilmente da generazioni.
Se al grido di “mena, mena” mi metto a correre, in spiaggia ho imparato a mangiare taralli, mio figlio Riccardo divora i mulinazzi, tutto il resto è una vera avventura, un mondo da scoprire…
E sapete perché?
Perché luogo che vai, tradizione e abitudini che trovi.
Ecco qui, l’elenco dei miei cultural shock in vacanza presso la The Zizzo’s Family:
1. il pranzo non inizia mai prima delle 13.30, ora in cui il lombardo ha già digerito il misero piatto di pasta in bianco.
2. A tavola ci sono sempre più di 5 persone. Spesso per pranzo arrivano ospiti, perché a casa Zizzo l’accoglienza e l’ospitalità sono qualcosa di indescrivibilmente fenomenale. Qui potresti tranquillamente cantare la canzone: “aggiungi un posto a tavola, che c’è un amico in più, se sposti un po’ la seggiola…”.
3. In spiaggia si rimane fino a tardi, sicuramente non si sale prima delle 19. Mio figlio Riccardo il primo pomeriggio ha esordito con: “mamma guarda, il sole sta andando a nanna. C’è il tramonto! Ma perché noi siamo ancora in spiaggia???”, la sua faccia era un misto tra terrorizzato ed incuriosito.
4. Visto il punto precedente, si cena dopo le 20.30 e quindi si esce a fare la passeggiata serale dopo le 22. Ora in cui il lombardo si è già lavato i denti e si accinge ad andare a dormire.
5. Sono circa cinque anni che vengo in vacanza in Puglia, un pochettino ho familiarizzato con il dialetto salentino, ma vi assicuro che durante la cena, quando l’intera famiglia Zizzo si siede a tavola, io avrei bisogno del traduttore simultaneo o dei sottotitoli. No perché il senso generale del discorso lo posso anche interpretare ma i particolari mi sfuggono!
6. Ogni occasione per la famiglia Zizzo è buona per festeggiare, condividere momenti belli insieme, divertirsi e stare in compagnia di parenti e amici nonché persone importanti. Ecco, questa è una di quelle cose che da loro adoro, perché invidio la loro capacità di stare insieme e divertirsi. Noi nordici ci perdiamo tante occasioni…
7. Dopo aver mangiato la pasta al forno, la parmigiana, la cotoletta, tre/quattro o forse cinque mozzarelle, un po’ di verdurine per pulire lo stomaco, qualcuno della famiglia ti passa l’ennesimo piatto dicendoti: “prendi questo…”. E tu, invano, tenti di spiegare che sei piena e non ce la potrai mai fare ad infilare ancora una cosetta minuscola nel tuo traboccante stomaco… Ma ecco che questo ti risponde “ma va, che ti sei mangiata!”.
– La ventola ed il caldo sono una vera ossessione, come le zanzare, che però per me che sono una lombarda cresciuta nella pianura padana le zanzare pugliesi fanno un baffo!
Comunque la prossima estate sarà tutto più facile perché quest’anno mi avete insegnato tante cose nuove.
Come dissi due estati fa: “GRAZIE A TUTTI!!!”.
Siete una famiglia veramente speciale e vi voglio bene a tutti quanti!!!
Graziella Pezzetta says
Che meraviglia le famiglie del Sud! che meraviglia il Sud! la Puglia, il Salento in particolare, è stata una delle vacanze più “strabelle” che ho fatto in tutta la vita. Cibo, paesaggio, mare, arte, persone, profumi, colori … mamma mia … Però io ho un vantaggio, io sono mezza Sicula e mezza Lombarda, con altri innesti familiari e non, pertanto ho nel DNA e nell’esperienza di vita molte Italie, ed è una cosa talmente bella che non immagini quanto io l’apprezzo. Il Lombardo non cena, fa una tarda merenda, io da mezza terrona sposata ad un terrone del centro Italia, mai mangiato prima delle 20/20.30 I pranzi di famiglia, le riunioni di famiglia, i compleanni di famiglia, le feste di famiglia sono una normalità per noi mezzi terroni, e son sempre eventi allargati ad amici vecchi e nuovi. I dialetti … vogliamo parlare dei meravigliosi dialetti? Io parlo maluccio il bresciano, ma lo comprendo bene, così come comprendo il siciliano, l’abruzzese e anche altri dialetti che gravitano nella mia allargatissima famiglia. Insomma essere del sud è un gran vantaggio, essere del nord è una fortuna, essere mezzi e mezzi è il top del top, essere Italiani non ha prezzo, per tutto il resto c’è mastercard… ah no quello è un altro argomento. Ma quanto mi piace leggere i vostri racconti, fare parte delle vostre vite, conoscervi? Da 1 a 100 direi …. 100000000000!
Mamma Avvocato says
Non so se reggerei i ritmi di cui parli, a tavola ed in spiaggia.
Però credo che mi divertirei un mondo!!!
Mamma Avvocato says
Non so se reggerei i ritmi di cui parli, a tavola ed in spiaggia.
Però credo che mi divertirei un mondo!!! Come te!
Mariangela says
Grandi gli Zizzos! Comunque io che vivo a Milano ormai da anni ma provengo da una regione appena più su della Puglia mi rendo conto che più passano gli anni e più mi milanesizzo….maniaca dell’efficienza e della puntualità….veramente odiosa! ahahahah
Annika says
Deve essere un’esperienza fenomenale!! E chissà che buon mangiare… 😀
Mammapiky says
Caspita ho gli stessi orari della famiglia Zizzo ed in spiaggia anche se qui non c’è, quando si va, non si può non aspettare il tramonto è il momento più bello per fare il bagno!!! Siete bellissimi!!!