Cara Francesco,
eccoci con l’appuntamento annuale. La nostra lettera di Buon Compleanno, quella che ti scrivo da quando hai due anni. Come prima cosa direi che è arrivato il momento che tu abbia una mail, così magari possiamo scriverci più spesso, che dici?
Caro Francesco proviamo a riepilogare ancora una volta l’anno appena passato?
Proviamo a trattenere un pensiero, degli avvenimenti, cosa abbiamo imparato. Io l’altro giorno ho visto una tua foto. E ho pianto. Si, zia Mimmi, oltre che pasticciona, fa la frignona. Ma ho pianto perché sei troppo grande, e lo sei diventato senza che io potessi stringerti un po’, senza che potessi sentire il tuo odore, la tua risata. La cosa che più mi pesa di questo espatrio è proprio questo: perdermi attimi di te.
Per fortuna Francesco i tuoi occhi parlano tanto. Dicono tanto di te. Del bimbo che sei.
Questo anno è stato un anno strano, lungo e faticoso. So che stai faticando tanto a calcio. Che a scuola sei bravissimo, anzi il più bravo. Che alzi sempre la mano, per dire la tua. So che stai imparando a riconoscere chi sono i veri leader. Che non ti fai abbindolare dai bulletti, i furbi. Che le ragazze vogliono essere tutte tue fidanzate, ma tu non vuoi nessuno.
So che spesso ti arrabbi troppo se perdi. So che è dura accettare la frustrazione di una sconfitta. Anche io non sapevo perdere. Ci ho messo tanti anni ad accettarlo. A capire come si può trasformare una sconfitta in una vittoria. E sai cosa ho imparato? Che se mi arrabbiavo troppo, perdevo solo tempo ed energia per combattere la mia nuova battaglia. Perché sono davvero tante le prove che dobbiamo affrontare e spesso dalle sconfitte si impara tanto. Si impara a non commettere certi errori. Si diventa più forti.
E poi sai Franci cosa dicono gli arabi: “Inshallah”. Si, dicono che le cose accadono solo se Dio vorrà. Io non credo che sia sempre vero e talvolta faccio fatica ad accettarlo. Però una cosa voglio dirtele, un po’ di ragione ce l’hanno. Tu dai sempre il massimo, ma se alcune cose non accadono sappi che c’è sempre un motivo.
Caro Francesco, volevo ringraziarti per questa estate. Mi hai capito e supportato. Era bello vederti orgoglioso di me, perché avevo scritto un libro, perché facevo le presentazioni in giro, che non ti arrabbiavi se ero un po’ con la testa persa. Mi piaceva vederti seduto in prima fila a farmi domande. Grazie davvero.
Volevo inoltre ringraziarti perché con tua cugina hai tanta pazienza. Lei è pazza di te. Lo sai che a tutti racconta che ha un big brother? Al giovedì lei ha lo show and tell, un compito, un momento dove ogni bambino deve alzarsi mettersi davanti alla classe e raccontare qualcosa di importante per lui. Lei ha portato una tua foto e ha raccontato a tutti di te “He is my big brother”. Al punto che le mamme dei suoi compagni mi hanno chiesto: “ma hai un altro marito, un altro figlio???” Tutti parlano del fratello di Giada. Ti rendi conto?
Mi raccomando questa estate armati di pazienza, non ti mollerà un attimo. Poi lo sai che lei è un po’ permalosa, non sa ridere di sé. Glielo insegni??? Facciamo che ci diciamo un sacco di cose tipo tu sei puzzone, cagone, monello e scoppiano a ridere, FORTE? Perché l’ironia, insieme alla pazienza sono davvero due virtù che ti salvano la vita . Lo so che la storia della pazienza te la racconto da sempre, ma giuro è davvero così.
Non so cosa farete per il tuo compleanno, sappi che noi ti penseremo un sacco e ci dispiacerà non essere lì con te.
Tu mi fai una promessa?? Ad un certo punto della giornata chiedi alla mamma di chiamarci anche via viber così ti facciamo gli auguri in diretta. Anzi, facciamo un patto chiediglielo ogni tanto: “mamma chiamiamo la zia Mimmi, quella che sta in in#ulandia..che le devo dire una cosa?”.
Ecco ricordati che siamo in tanti pronti ad ascoltarti. Questo non dimenticarlo mai.
Per il resto ti dico solo divertiti tanto .
E tanti tanti auguri amore mio.
Buon compleanno.
Zia Mimmi, Giada e Zio Lele
Ps visto che il nostro regalo è il campo scuola in inglese la prossima te la scrivo in inglese. Guarda che l’ho visto che sei scoppiato a ridere.
pps. Buon compleanno piccolo uomo e salutami tuo fratello. Ma oggi volevo che tutti proprio tutti fossimo solo concentrati su di te. Dura la vita del fratello maggiore e del cugino mito. Anche se sei un figo!
Daniela says
Mi hai fatto piangere come ogni anno!
Cara Malù (Serena) says
Oh…sono zia anch’io e a fine anno diventerò pure zia bis..Amo i miei nipoti alla follia e spero davvero che nascerà tra loro e mio figlio (che adesso ha nove mesi e non viene molto considerato dal cugino di quasi 3 anni) lo stesso legame speciale che c’è tra la tua Giada e Francesco. Tanti auguri, mi sono commossa!!
Mammapiky says
Queste parole sono di sicuro un regalo speciale, se le porterà con se per sempre!!! Auguriiii
mimma says
Si …ma probabilmente le apprezzerà ancora più da grande. Per ora vince Zia Rossi che gli fa regali bellissimi….
Mamma avvocato says
È una lettera bellissima!!! Che fortuna per il tuo nipotino avere una zia che lo ama così tanto, anche se da lontano e che fortuna per te avere un nipotino così speciale!!!
Mio hai fatto commuovere!
mimma says
Lo adoro…quando era più piccolo, confesso di averlo usato nei momenti di malinconia…tipo non riuscivo a dormire e mi venina in mente la sua risata….e allora mi passava tutto. Sarà che è stato il primo, poi maschietto dopo solo sorelle donne…poi io e mia sorella vivevamo entrambe a milano…insomma per me è davvero speciale.