“Allora Drusilla che mi dici?”
“Avevi proprio ragione e’ davvero ben scritto! Sai, io leggo poco questo tipo di libri romantici, ma questa volta per Simona Fruzzetti ho fatto un’eccezione.”
“Io invece dopo anni di letteratura super classica, dai russi, ai sudamericani, ai nostri grandi scrittori ho preso l’abitudine di alternare un libro serio a uno più leggero. Poi, confesso che da quando c’è Giada ho aumentato il numero dei libri leggeri, la lettura di evasione mi è diventata indispensabile. Tanto che ormai ho, come dire, una certa esperienza.”
Simona Fruzzetti, blogger super simpatica di a casa di simo, ha appena pubblicato il suo terzo libro Mi piaci, Ti sposo. Dopo un self publishing Il male minore , che è stato un successo che le ha aperto la strada delle case editrici portandola a scrivere con Amazon Chiudi gli occhi uno degli ebook più letti da oltre otto mesi, al punto che la Piemme ha voluto Simona Fruzzetti come uno dei suoi autori nella sua nuova collana In Love scritto questo ultimo libro.
Tra i tre è in assoluto il mio preferito. Il più maturo, il più divertente. Si legge con gran piacere.
La protagonista si chiama Alice, è un condensato di simpatia e goffaggine.
Poi c’è la badante russa di nome Anita, è un personaggio importante. E infine c’è lui, il principe, di nome Leonardo. Tutto parte da un equivoco, una frase detta senza pensarci .
Un romanzo leggero, ma mai banale. Uno di quei libri che quando hai finito di leggere ti fa subito desiderare che l’autrice abbia già scritto il seguito.
Io adoro i romanzi rosa scritti da donne italiane, Kristian Higgins o Susan E. Phillips ultime mie scoperte mi lasciano sempre un po’ perplessa. Sarà anche per l’ironia che spesso manca e che invece con Simona Fruzzetti viene totalmente soddisfatta. Se c’è una cosa che ho imparato vivendo all’estero è che la nostra ironia è ben diversa da quella degli anglosassoni o degli americani!
Qualcuno ha scritto che Simona va a colmare il vuoto lasciato da bridget jones, io le ho scritto che è la nostra nuova Kinsella!
In ogni caso sono convinta che diventerà un fenomeno come Anna Premoli il cui ebook ti prego lasciati odiare ebbe così successo da convincere la casa editrice a pubblicarlo in forma cartacea e vinse pure il premio bancarella! Quindi, se siete alla ricerca di un bel libro, leggero, simpatico e un po’ romantico, questo fa per voi!!!!
Questo post partecipa al venerdì del libro di HomemadeMamma
Sempre Mamma says
Ho letto proprio oggi la recensione di EroLucy e come voi ne parla un gran bene, non capisco le recensioni negative scritte in Amazon sul suo primo libro. Mah.
E’ guà nella lista dei preferiti del Kindle
mimma says
Io tra i tre ho preferito di gran lunga questo mi sembra che abbia fatto quel salto che l’ha consacrata scrittrice, ma anche il secondo è stata bravissima…il primo mi aveva lasciato un pò scontenta il finale….veloce….ma comunque io apprezzo chi sa scrivere anche libri leggeri…
Mamma avvocato says
Lo leggerò senz’altro, e’ già nella mia lista.
Invece di un altro libri che citi: Ti prego lasciati odiare, ho letto recensioni molto negative.
mimma says
A me era piaciuto invece. Ripeto io adoro alcune scrittrici italiane che si cimentano in libri “romantici” senza diventare harmony. Lei poi davvero è stato un caso editoriale, dall’ebook, al libro cartaceo fino al premio bancarella…mica così facile. Però io da questo genere di libri non mi aspetto poi molto. Solo una scrittura scorrevole, una trama non troppo finta e un finale sensato. E poi quella sensazione di sorriso sulle labbra. E sia la Premoli e ora Simona hanno soddisfatto queste mie esigenze.
Mamma Piky says
Lo sto leggendo proprio ora e se penso alla protagonista non lo so perché, mi viene in mente proprio Simona!