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il segreto di un amicizia a distanza

18 Agosto 2014 By mimma 20 Comments

Esiste l’amicizia?
E se si, può sopravvivere alla distanza, ai cambiamenti, alle diverse esperienze, a una crescita differente?
Io credo proprio di si.
Il segreto? Grande affetto, intelligenza, pazienza, comprensione e tanto rispetto. 
E spesso dico: zero aspettative
Almeno questa è la mia esperienza, questa è la storia della mia amicizia con Francesca.

Chi è Francesca??


Estate 1989 , alla radio impazzava “c’è chi dice no di Vasco Rossi”, noi per la prima volta avevamo affittato una casa all’Hotel Charlie a San Pietro in Bevagna.

Sedici anni, la pelle bruciata dal sole, mille sogni in testa e la sensazione di vivere un’estate magica, trascorsa insieme a gente di tutta Italia che alimentava la mia curiosità.
Con Paola, l’unica locale e mia sorella Rossella, mentre aspettavamo vicino alla porta abbiamo visto entrare nel residence una macchina, era il 15 luglio, segno che nuovi arrivi del nord avrebbero “invaso” la nostra spiaggia.
Quella macchina era targata RI, ci colpì subito, ci interrogammo di che provincia si trattasse, Rimini, Rieti? Eravamo persi nelle nostre domande, quando la macchina si ferma, parcheggia vicino a casa di Paola, e ne scendono una ragazza alta magra con i capelli corti e un ragazzo alto moro dalle spalle larghe.
Camminano abbracciati. Noi tre ci siamo guardate senza parlare, bruciavamo di curiosità.
Avranno più o meno la ns età, ho pensato.
Saranno due fidanzati? Certo che moderni questi del nord già vacanze da fidanzati alla nostra età.
Poi con Paola e mia sorella siamo andate al mare, in realtà al chiosco della spiaggia, dove ci aspettavano tutti i nostri amici. Eravamo in tanti, una bella squadra, una ventina di adolescenti. Stavamo scherzando e ridendo, sceglievano le canzoni al juke box , quando loro sono riapparsi.
La ragazza si è avvicinata a me e a Paola  e ci ha chiesto: Ciao io sono Francesca, voi state al Charlie vero? Volevo chiedervi un favore, stasera c’è il concerto dei simple minds. Abbiamo chiesto a quelli della reception di poterlo vedere nella sala tv e loro ci hanno detto che dobbiamo essere almeno in 10 a chiederlo. Vi va di unirvi?
Io non sapevo quasi nulla dei Simple Minds , ma potevo tirarmi indietro??
E’ nata cosi la nostra amicizia. Fatta di sale, mare, vacanze. Ritrovi anno dopo anno in un posto magico. Telefonate, biglietti di auguri natalizi.
Poi complici l’inizio dell’università, il sano desiderio di vedere nuovi posti, ci siamo un po’ perse. Ma per fortuna il seme della nostra amicizia aveva messo, “nonostante tutto”, radici forti.
Nel 1995 un mio caro amico universitario ci invita tutti a Rieti per una festa. Siamo partiti in venti da Milano …e io decido di chiamarli i miei amici del Charlie. 
Ci siamo viste ovviamente. E da allora non ci siamo più abbandonate.
Anzi ci siamo fatte la promessa di vederci almeno una volta all’anno.
E così è stato. Poi non siamo mai mancate alle occasioni importanti.
Le lauree, I matrimoni, la conoscenza dei figli.
Quando ho conosciuto quello che sarebbe diventato mio marito gliel’ho presentato subito. Ci siamo incontrate a Roma.
Insomma Francesca è una di quelle persone che c’è sempre PER ME . 
Quella che posso alzare il telefono, chiamarla per chiedere aiuto, per farmi una risata, per sfogarmi. Ed essere certa di trovare affetto, comprensione e solo molto dopo parole. 
Ahh quanto parliamo quando ci vediamo.
Lei è stata una delle più entusiaste del progetto del libro, perchè come mi ha detto “so quanto sono stati faticosi questi tre anni e anche tutte le traversie passate. Perchè io non dimentico quanto è stato duro il tuo primo anno a Milano, le fatiche del praticantato, quell’anno assurdo in azienda. E anche se tu non parli mai del brutto e della fatica, io so”.
Francesca è diversissima da me. Speciale. 
Ma mi offre sempre sostegno, comprensione. E poi ha sempre un punto di vista che mi aiuta, stimola. E’ una persona intelligente…tanto!
Lei senza dirmi nulla e senza che io glielo chiedessi mi ha subito creato l’opportunità di una presentazione su Roma. In realtà pure a Rieti, ma purtroppo li non ce l’abbiamo fatta. Si è presa il treno, ha prenotato il Bb.


Insomma è riuscita ad esserci anche ora.
E come se non bastasse ha deciso di trascorrere con noi il ferragosto.
Perchè oltre a volere bene a me, vuole bene alla nostra famiglia. E loro a lei.
Mia sorella Rossella questo inverno è andata alla comunione di Viola.
Sua figlia va d’accordissimo con mio nipote, adora la cucina di mia madre e ha tanta pazienza con Giada. Mio padre con il marito di Francesca si perde il lunghe chiacchierate.
Insomma l’affetto è’ contagioso, ha creato radici più forti, intrecci . 
E’ stato bello riabbracciarci tutti. Sederci a quella enorme tavolata. Recuperare dei pezzetti di vita vissuta. E’ stato bello parlare per ore, ma anche stare in silenzio.
Quest’anno abbiamo pure festeggiato il suo compleanno qui. E non succedeva da 25 anni. 

Si sono fortunata ad avere questa amicizia.
Ormai sono un’esperta dell’amicizia a distanza. Sono il mio pane quotidiano. 
Sono tutti lontani.
Non tutte stanno resistendo alla forza del tempo, alla mancanza di un quotidiano a esperienze diverse.
Con Francesca so che non sarà così.
Noi anche tra trentanni ci vedremo ancora.
Intanto ci siamo dati appuntamento all’anno prossimo. Non sappiamo dove e quando. Ma ci fidiamo. 
Sappiamo solo che succederà, perchè incontrare un amico è una magia, ma farla crescere e resistere richiede un po’ di impegno, pazienza e tanto rispetto. 
Anche se non te lo dici mai. 

Ti voglio bene amica.
  
Rossella, Paola, io e Francesca 25 anni dopo. Tutte ancora insieme

Filed Under: amiche

Comments

  1. Chiara T. says

    18 Agosto 2014 at 11:21

    Auguro a tutti di poter avere nella proprio almeno un paio di quelle amicizie che vivono non grazie alla quotidianeità (e forse anche un pò di routine) ma perchè – come dici tu – le radici sono forti. Quelle amicizie in cui mesi di lontananza sono cancellati da un semplice incontro, dove tutto torna come sempre stato e deve essere!
    Non ne servono molte di queste amicizie, anche perchè sono davvero uniche e speciali. Ma tutti dovrebbero averne almeno una!

    P,s, quella Rossella nella foto è tua sorella? Una bellissima donna! Il gene Zizzo funziona alla grande!! 😀
    http://www.bonjourchiara.com

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      19 Agosto 2014 at 15:33

      sono d’accordissimo con te, Chiara. Si è mia sorella e la foto non le rende giustizia….

      Rispondi
  2. Moky says

    18 Agosto 2014 at 11:56

    Hai detto bene…non avere delle aspettative. Se non lei hai non verrai deluso, ma ringrazierai x ciò che hai avuto, sempre.

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      19 Agosto 2014 at 15:34

      Prendere le persone per quello che sono. Accettare il buono. Questa è la mia ricetta….

      Rispondi
    • Valentina says

      7 Marzo 2023 at 21:50

      Brava, ma si può avere per me lo stesso setting in un rapporto di amicizia tra uomo e donna, a distanza di luogo e dopo tanti anni bisogna solo crederci

      Rispondi
  3. Mom says

    18 Agosto 2014 at 14:08

    Ho perso le amicizie “antiche”. Ma grazie a questa nostra esperienza, ho trovato due amiche così: una mi aspetta ogni anno per la pizzata il 26 dicembre e il figlio aspetta mio figlio per un pomeriggio di cazzeggio; l’altra ha speso ogni suo centesimo per essere presente il giorno del mio matrimonio. Sì, esistono quelle amicizie. Condivisione reciproca e zero aspettative. E a volte basta un messaggio con un CIAO per capire mille cose.

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      19 Agosto 2014 at 15:35

      Vero Mom è così. Che belle quelle riunioni!

      Rispondi
  4. Anonymous says

    18 Agosto 2014 at 19:52

    Dio creo l’Eden, e (per distrazione, o per supponenza?) sbagliò nella composizione del cast. Adamo pendeva dalle labbra di Eva, che era quello che era. I figli, poi. Adamo un piagnone finto buono, Caino un coatto infame (forse romanista?). E’ andata come sappiamo. Ma Dio, che non è uno qualunque, ci ha riprovato, e ha creato Zizzolandia. E stavolta ha fatto un capolavoro; “divino”, of course. Non più quella tristezza delle mele, ma frutti buonissimi e meravigliosi, CHE SI POSSONO MANGIARE TRANQUILLAMENTE. Al posto di Adamo, Raffaele. Un re. Al posto di Eva, Giusi. Che non rompe le palle con le mele, e rende il nuovo paradiso terrestre ancor più accogliente. Al posto di Caino e Abele, Mimma, Rossella e Daniela. Che ogni tanto ovviamente battibeccano, ma si vogliono bene e lo vogliono anche agli ospiti del paradiso, a differenza dei precedenti inquilini del paradiso che ci hanno messo nei guai che sappiamo. Io, grazie alle entrature di mia moglie Francesca, a Zizzolandia ci sono stato più volte. E’ pieno di angeli che rallegrano la vita, e si mangia a 5 stelle.
    Dice che Dio potrebbe ricominciare da Zizzolandia, condonare la maledizione di Adamo ed Eva e eliminare guerre, carestie e sofferenze; ma probabilmente sono chiacchiere di meridionali, e ci dovremo accontentare, ogni tanto, di un soggiorno a Zizzolandia. Che non è poco.
    Fabrizio
    PS: Zizzolandia ha aperto un franchising in Kuwait, gestito da Mimma. Di buon livello, ma alla sede centrale il clima è migliore, si mangia meglio e si parla con Raffaele 1°, the king. La delocalizzazione non funziona con le aziende, figuriamoci con il paradiso.

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      19 Agosto 2014 at 15:38

      Fabrizio e come faccio a rispondere a un commento così speciale. Mi viene da dire solo GRAZIE. Mi hai fatto fare grasse risate, quelle che ti lasciano il sorriso STAMPATO in faccia da una parte all’altra. Quelle che dici : ci voleva. The king e Eva_giusy ringraziano. E io sempre più felice di questa famiglia allargata….però dai venite alla sede decentrata…..

      Rispondi
  5. Giupy says

    18 Agosto 2014 at 20:49

    Anche io vivo soprattutto di amicizie a distanza ma e’ bellissimo avere persone cosi’, che qualsiasi cosa succeda ci saranno sempre, e che quando si incontrano anche ad anni di distanza, e’ come se fosse passata solo una settimana..

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      19 Agosto 2014 at 15:41

      si sono una grande risorsa…..benvenuta!

      Rispondi
  6. Sabina says

    18 Agosto 2014 at 20:50

    E che bell’inno all’amicizia!

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      19 Agosto 2014 at 15:42

      quando ce vo…ce vo….

      Rispondi
  7. Mamma Avvocato says

    19 Agosto 2014 at 13:20

    L’amicizia e’ un sentimento prezioso, da coltivare e conservare con cura, soprattutto quando e’ profonda e sincera come quella che racconti tu…brave!
    P.s. Ho divorato il libro e non vedo l’ora di avere il tempo per scriverne….mi sembra di conoscervi meglio e mi sono emozionata tanto!

    Rispondi
    • Mimma Zizzo says

      19 Agosto 2014 at 15:42

      Carissima…grazie. Felice che ti sia piaciuto….

      Rispondi
  8. Dany M says

    19 Agosto 2014 at 17:57

    Che bello! Quando si suol dire.. chi trova un amico trova un tesoro! Per me questa è vera amicizia..

    Rispondi
  9. Claudia Pessarelli says

    19 Agosto 2014 at 18:34

    Non avete certo bisogno della mia nomination, ma vi apprezzo molto e vi leggo sempre con immenso piacere. Eccovi allora nominate per ” Very inspiring Blogger award! grazie Mimma e Drusilla

    Rispondi
  10. Il Frutto Della Passione says

    19 Agosto 2014 at 23:06

    L’amicizia vera non conosce distanza, va al di là del tempo. Tu hai trovato una persona speciale, ma anche la tua amica è stata fortunata a trovare te!! Rapporti così forti rimangono tali solo quando alimentati da entrambe le parti, non esiste l’amicizia unilaterale.
    Che belle parole Mimma e che nostalgia per gli affetti lontani!!

    Rispondi
  11. Down Under says

    20 Agosto 2014 at 5:21

    Come ti capisco anch’io, l’amicizia quella vera esiste eccome, ma sta a noi tenerla viva, soprattutto se a distanza. E poi che bello che i vostri figli stiano diventando anche loro amici 🙂
    Ci vuole, come dici tu, grande pazienza e zero aspettative, complimenti!

    Rispondi
  12. Claudia Arici says

    25 Agosto 2014 at 7:15

    Care mamme, questo bel post ha meritato una menzione del mio TOP OF THE POST della settimana passata! http://diariodalmondo.wordpress.com/2014/08/25/top-of-the-post-4/

    Rispondi

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