Va bene, ci sono le nuvole, il cielo è grigio.
Ma è importante?? No direi di no.
La costiera ha il potere di emozionarmi come pochi posti.
La trovo così diversa da tutto il resto che fa parte del mio quotidiano e non. Con una natura meravigliosa, paesi stupendi, paesaggi che nessun pittore è davvero in grado di ricreare. Come fai a disegnare i profumi? una vite che si annida, il giallo dei limoni, il sapore del limoncello al pistacchio? Del fiore di zucca coltivato nell’orto? quel microclima? i diversi colori della roccia a seconda del riverbero del sole?
E poi questa volta con me c’erano loro: i miei grandi amori.
Ci tenevo ad andare con mio marito a Positano.
Quando ci andai nel lontano 2004 (o forse era prima) con la mia compagna di avventura Antonella che mi ospitava a casa sua a Vieste, mi ripromisi di tornarci con l’uomo della mia vita.
Perchè non c’è un posto più romantico per dichiararsi amore eterno.
E non solo i miei desideri sono stati esauditi, ma ho realizzato più di quello che volevo.
Non solo ci sono ritornata con l’uomo della mia vita, ma c’era pure nostra figlia. Il frutto principale del nostro amore.
Quella che ormai ha dato un colore e un nuovo senso alla nostra coppia.
Ci siamo persi a girare nei vicoletti, salire scale, muoverci senza meta, curiosare tra la merce offerta.
Abbiamo mangiato cibi buonissimi e semplici.
Ci siamo riempiti gli occhi di tanta bellezza, che ci aiuterà nell’anno a Kuwait.
Ci siamo regalati un tempo dilatato, non guardare mai orologi, nessun appuntamento, nessuna chiamata. Solo noi.
La piccola era affascinata. Ha faticato a memorizzare il nome Positano. Nè capiva perchè io fotografassi ogni angolo, perchè continuassi a dire a mio marito “grazie per avermi portato qui”…
La gente che mi circondava era felice e sorridente. Segno che la magia che avverto non è solo mia.
La mia piccola bilingue si è divertita a parlare con chiunque, a farsi i fatti di tutti, dei vicini di asciugamano americani e dei bimbi campani. Io e mio marito che sorridevamo dei vari “prego dottò”…”bella signora dica” “si accomodi di qui dottò”.
Aver strappato due giorni solo tutti per noi è stato un bel regalo. Anche perchè questa è un’estate tutta particolare, di corsa.
Perchè a noi ci piace stare vicini, vicini…..e cose da fare tutti insieme ne abbiamo ancora tante. Perchè come dice Giada “che bello uscire tutti insieme”…con nonna, nonno, zii, cugini.
Un braccialetto uguale per tutti.
Con la stella marina…che ha un significato importante.
Perchè è una estate piovosa….ma nei nostri cuori c’è la consapevolezza di aver trovato un sole grande…da tenersi proprio stretto.
to be continued….
Anonymous says
belli! mi sono commossa. e sì la Costiera ha sempre il suo fascino. nel mio cuore c’è Amalfi e Ravello. anna
Graziella Pezzetta says
dolcissima.
Sabina says
Che bella storia!
E trovo altrettanto bello che tu ti sia ripromessa tanti anni fa di tornare a Positano con l’amore della tua vita e che tu ci sia riuscita: A. a trovare l’amore; B. a portarlo in quel luogo che sa proprio di promesse durevoli!
speranziamo says
Brava Mimma, per le foto, per il racconto e per la condivisione. Vi seguo da un po’. Complimenti
Piera Romanelli says
Grazie anche da parte mia…Per noi, quei posti,sono nel cuore da 36 anni. Ravello poi è la perla più bella,
più rara. Ritornarci è sempre meraviglioso!!!
Mamma Avvocato says
Mi hai fatto emozionare. Con queste bellissime foto, che sanno di mare, sale, pesce e agrumi, serenità ed estate. Con queste parole calde e ricche d’amore.
Direi che è’ stato un regalo meritato e davvero bello, questa fuga a tre e, l’idea del braccialetto uguale e’ bellissima!
E poi la stella, potrebbe fare anche da stella polare e orientarvi nel deserto, verso casa, qualunque essa sia per voi!
Il Frutto Della Passione says
I momenti speciali della vita.
Che bella famiglia!!