“Con grande saggezza chiuse la bocca.
Capì che ora doveva aspettare.
Nella stanza aleggiava una sensazione familiare, che lui amava, come quando, nella camera oscura, l’immagine comincia ad affiorare, a delinearsi.
E ciò che aveva sentito, o anche solo intuito, era sul punto di prendere forma.
Ancora un attimo e avrebbe capito.”
Credo che questa sia la frase che meglio racchiude l’essenza di questo libro.
Per Natale l’unico mio vero desiderio era ricevere un libro, non un e-book, un libro vero, quello che puoi tenere tra le mani e sfogliare, quello al quale puoi fare le orecchie e sottolineare le frasi più belle con la matita, quello che rilascia odore di inchiostro, quello le qui pagine si sporcano se leggi mentre stai tentando di cucinare, quello che ti riempie la borsetta e ti regala emozioni diverse da un e-book. Lo ammetto, mi sono convertita per necessità ad un e-book ma la mia vera e unica passione rimarranno sempre i libri cartacei (spero che il mio kindle non mi stia leggendo altrimenti si offende!).
Qualche giorno prima di Natale ordinai via internet un libro, spedizione in Italia, me lo avrebbe dovuto portare mia suocera al suo arrivo per l’ultimo dell’anno, ma qualcosa è andato storto nella spedizione (o forse ho scelto il periodo sbagliato!) e quindi il libro è arrivato in ritardo.
Ma Nonna Gio, dalla sua valigia super carica, il trentuno di dicembre duemilaetredici, ha estratto un libro, questo libro. Sapevo già chi era il mittente, l’ho capito subito. Era lei, la mia “nuova amica”, il nuovo arrivo in famiglia (ormai fai parte della famiglia lo sai?!), quella persona con cui abbiamo iniziato a regalarci libri senza accordarci, senza aspettare che ci siano occasioni speciali ma così, per il semplice gusto di farlo. Questo scambio di libri è un modo per conoscerci, per scoprire un po’ di più l’una dell’altra, per entrare in confidenza. E mi piace, oh se mi piace!
La sua dedica dice “…solo perché a me è piaciuto molto…”. Fantastico!
Non ho resistito ed ho iniziato subito a leggerlo.
Assaf è un sedicenne timido e impacciato che, durante l’assenza dei genitori (in viaggio per l’America), svolge servizio presso il municipio della zona. Assaf passa le sue giornate inutili attaccato ad un computer, fino a che il suo principale gli affida un compito insolito: ritrovare il padrone di un cane randagio, ritrovato da poco per le strade di Gerusalemme.
Il ragazzo si trova quindi ad affrontare questo compito portando il cane in giro per la città nella speranza che lo conduca dal suo padrone. Inseguendo il cane si ritroverà in luoghi impensati, sconosciuti, di fronte a personaggi inquietanti. Ci sono momenti in cui ti sembra di stringere tra le mani il collare di Dinka e di correre al suo fianco, momenti in cui ti manca il fiato e senti le gambe indolenzirsi per la fatica della corsa, istanti in cui ti rendi conto che l’attesa e la pazienza ti porteranno a rivelare verità inaspettate.
L’altra protagonista è Tamar, una ragazza solitaria e ribelle. Ma di lei non vi voglio raccontare nulla. Non voglio rovinarvi il piacere di scoprire pagina dopo pagina questa storia sorprendente, travolgente e forte. A volte così forte che ti sembra di aver preso un pugno nello stomaco e rimani senza fiato, con il battito del cuore accelerato, come stordito, incapace di muoverti se non per sfogliare le pagine e cercare di capire come andrà a finire.
“IL SILENZIO PRESERVA LA SAGGEZZA”
Qualcuno con cui correre è un romanzo di David Grossman del 2000, dal quale è stato tratto il film, che porta lo stesso titolo, nel 2006.
Io il film non l’ho visto e credo che non lo guarderò mai, perché non mi va di rovinarmi la mia idea su Assaf, Tamar, Dinka e tutti gli altri personaggi del romanzo. Ma se a qualcuno è capitato di vederlo mi piacerebbe sapere cosa ne pensa e se rispecchia ciò che è scritto nel libro.
Buona lettura!!!
Questo post partecipa al venerdi del libro di Homemademama http://www.homemademamma.com/category/venerdi-del-libro/
Anonymous says
Grazie M&D i libri da voi suggeriti sono sempre belli ,ho iniziato “L’acustica perfetta” consigliato da Drusilla , molto bello .Condivido ,quello che scrivi ,il tenere in mano un libro ,piegare l’angolo della pagina per non perdere il segno, sottolineare le frasi che mi danno forti sensazioni è una goduria ciao ragazze nonna S.
Sabina says
Ecco, adesso mi è venuta voglia di leggerlo…
Drusilla Galelli says
Sabina, leggilo perché è stupendo veramente!
Abaya and Heels says
Comprato subito (ebook purtroppo..quanto mi manca la carta??) vi faccio sapere, i vostri consigli sui libri sono ormai una certezza!!
Drusilla Galelli says
Oh grazie!
Ho appena finito di leggere un altro libro veramente molto bello, ma questa volta in ebook. Non anticipo niente….alla prossima!
Lu Gamelli says
La descrizione in effetti mi attira assai…
mamma jago says
Prossimo libro in lista! !!!!!! Grazie Drusillapsei sempre attenta ai dettagli …..!!!!!
Drusilla Galelli says
Grazie a te Mamma Jago!
Mamma Avvocato says
Recensione che fa proprio venire voglia di acquistarlo….segno anche questo, subito!!