Oggi in casa mia si respira aria di festa.
I bambini sono eccitati, vulcanici e frizzanti. Mentre io e mio marito siamo stati travolti da un turbinio di emozioni: eccitazione mista ad ansia, entusiasmo placato da una lieve agitazione e felicità accompagnata da preoccupazione.
Questa mattina mi sono svegliata con il sorriso sulle labbra, stanca a causa della semi nottata in bianco che i bambini ci hanno regalato, ma comunque felice al pensiero di quello che succederà domani.
Domani sarà il 31 dicembre, l’ultimo giorno di questo duemilaetredici.
L’arrivo del nuovo anno è ormai alle porte, parliamo di ore e non più di giorni oramai. Ma non è questo evento che mi crea un turbinio di emozioni. Non è la festa organizzata dalle amiche straniere alla quale ho deciso di non partecipare perchè odio festeggiare l’ultimo giorno dell’anno, non è il Natale appena passato o l’idea che tra meno di due mesi finalmente andrò in vacanza.
Domani mattina alle 5.25 am all’aeroporto di Kuwait City arriverà la Nonna Gio. La partenza è prevista per questo tardo pomeriggio dall’aeroporto di Bologna, segue successivo scalo presso aeroporto Ataturk di Istanbul e arrivo al Kuwait International Airport.
La nonna viaggia sola, senza conoscere una parola di inglese e per la prima volta farà scalo in Turchia. Dita incrociate e diciamo tutti insieme “inshallah!”. Ecco perchè siamo ansiosi, agitati, preoccupati e nervosi! Ma lei è coraggiosa, o comunque ha dovuto trovare il coraggio, visto che quest’anno non torneremo in Italia fino alle prossime vacanze estive e l’unico modo per vedere i nipotini era venirci a trovare oppure viaggiare con noi a febbraio (quest’anno viaggio wild a febbraio!).
Sono giorni che non si parla d’altro in casa nostra. Si tratta di un grande evento dal momento in cui sono passati due anni dall’ultima volta che qualcuno è venuto a trovarci in questo posto polveroso e sperduto. Amiche expat americane, non odiatemi, immagino che per le vostre famiglie sia praticamente impossibile arrivare fino da voi, ma noi non siamo così lontani dall’Italia ed il volo è economicamente fattibile.
Mia mamma partecipò al faticoso viaggio di trasferimento Italia-Kuwait con i magnifici tati piccolissimi (Ercolino 2 mesi – Tato 20 mesi), io e lei sole contro le fatiche e le ansie di un volo in solitaria con due bambini. Il marito già si trovava in Kuwait da cinque mesi.
Mentre nell’aprile del 2011 vennero a trovarci il nonno Loris e la nonna Gio.
Dopo la loro partenza la nostra stanza degli ospiti è rimasta tristemente vuota. Anzi, l’abbiamo trasformata in play room!
Per questo è una settimana che stiamo lavorando per ri-trasformare la stanza dei giochi in una camera da letto per la nonna Gio. I bambini si sono impegnati moltissimo a spostare i loro giochi, mentre io e il daddy abbiamo preparato un bell’angolino con letto comodino, tappeto e lucina per la nonna.
Ora ci manca solo…. la nonna!
Naturalmente questa mattina ci siamo fatti prendere dall’emozione e dalla carica e abbiamo deciso di preparare una deliziosa torta di mele cremosa per accogliere la nonna e fare colazione tutti insieme domani mattina, la stessa torta preparata un paio di giorni fa e che è piaciuta così tanto da essere mangiata tutta in due ore.
La ricetta l’ho trovata sul mio quadernino di ricette, quello tutto macchiato e unto, quello che ho iniziato a riempire quando sono arrivata in questo paese.
La torta si chiama “Torta di Mele cremosa di Elena“. A me piace affiancare il nome di colei/lui che mi ha passato la ricetta. Questa mi era stata data qualche anno fa da Elena, la moglie del cugino di mio marito. Una meravigliosa cuoca!
INGREDIENTI:
1 kg di mele
150 gr di farina
un cucchiaino e mezzo di lievito
100 gr di zucchero
100 gr di burro
2 uova
250 gr di yogurt bianco
250 gr di yogurt bianco
un cucchiaino di cannella
mezzo cucchiaino di polvere di cardamomo – sempre se piace
PROCEDIMENTO:
Tagliare a dadini le mele, metterle in un tegame con un pò di limone, zucchero e cannella. Metterle sul fuoco lasciandole ammorbidire e insaporire.
Montare uova e zucchero fino a quando si ottiene un composto spumoso.
Aggiungere il burro fuso. Poi piano piano aggiungere la farina con il lievito ed alla fine lo yogurt.
Aggiungere il burro fuso. Poi piano piano aggiungere la farina con il lievito ed alla fine lo yogurt.
Versare il composto in una teglia e cospargere con le mele calde e morbide.
Forno a 180°.
Coprire con un foglio di alluminio, cuocere per 40 minuti dopodichè togliere la copertura e cuocere per altri 20-30 minuti.
Non mi rimane che dire: “Nonna Gio, ti stiamo aspettando!!!”
evviva evviva conoscerò la famosa nonna Giò in attesa di conoscere a febbraio la mia adorata nonna Stefa! da noi mai venuto nessuno, ma tra 20 gg arriva l’adorata sorellina, l’appello lanciato via blog è stato accolto prima da lei e poi da una famiglia che avevamo conosciuto l’anno scorso in Oman che verrà a trovarci ad ottobre. Tra l’altro quella torta è una favola…forza nonna….ti aspettiamo
E brava nonna! Allora buon viaggio! L’amore per i nipoti fa questo ed altro!
Hai ragioni koko pi, l’amore per i nipoti fa fare tante cose!
Che gioia deve essere per voi!!!! Sarà senza dubbio un bellissimo inizio per questo nuovo anno!!!!
Un grandissimo abbraccio a tutti e tantissimi auguri per un sereno 2014!!!!
Veramente felice dell’arrivo della nonna. I nipoti ne hanno proprio bisogno ed anche noi genitori!
Un abbraccio grande anche a te e ricambio gli auguri!
felici giornate tutti assieme allora, che siano dense e cariche di cose belle per fare scorta di affetto per i prossimi mesi!
Grazie mille Shaula!
che bello, sono davvero felice per voi <3
Siiii felicissimi!!!!
Che emozione grande. Sono strafelice x tutti voi. Vi auguro un fine anno pieno d’amore e un inizio altrettanto gioioso.
Baciiiiiiiiiiiiiiiiii
Grazie mille Moky!!!!
un bacione
Care simpatiche deliziose e dolci MAMMENELDESERTO vi mando un mare, anzi un oceano, di auguri, di abbracci e di baci, spero per voi le vostre famiglie e per tutte le amiche e gli amici di questo bellissimo Blog, di avere pace e serenità per tutti i giorni a venire. AUGURI!!!
Grazie mille meravigliosa Graziella!!!
Auguri anche alla tua meravigliosa famiglia!!!
Graziella grazie a te, che ci accompagni sempre in questa bella avventura, con la tua presenza, i tuoi commenti, i tuoi incitamenti. Si speriamo tutti in un 2014 luminoso e in salute.
arrivata la nonna? I miei vengono a marzo e anchío sono in ansia, conoscenza 0 della lingua. Al rientro fanno scalo a madrid 10 ore, ma passare dalla spagna li faceva sentire linguisticamente pi’u sicuri (ovviamente non parlano manco spagnolo)
mi ispira molto questa ricetta, la proverò.
grazie!