– 400 gr Acqua calda
– 1 Cubetto di Lievito di birra
– 10 gr Sale
– 10 gr Zucchero
– 600 gr Farina
– Olio per friggere
Procedimento
Una volta che l’impasto è ben lievitato, a volte ci vuole un po’ più di un’ora, prendilo con un cucchiaio e buttalo nell’olio bollente.
Le pettole sono pronte quando il loro colore è dorato.
Noi preferiamo la versione salate, quindi spargi del sale.
non vi viene voglia di mangiarle |
Silvia Pareschi says
Ma come ho fatto a vivere fino a oggi senza conoscere la pettola? Mi viene molta voglia di andare in Puglia per provarla!
Drusilla Galelli says
Amica, ora voglio provare le pettole!!!!
mammapiky says
Oh mammina sembrano i dolci che si fanno qui a carnevale e sono proprio come le ciliegie!!! …nel frattempo tu dico che ho riempito casa di taralli e olive dolci di Cerignola che a me fanno tanto Natale, insieme alla mozzarella di Bufala! Strano? ;-)))
お菓子 Okashi Lau says
in Veneto la parola pettola significa due cose:
-una persona lamentosa (te si na PETOLA si dice a qualcuno che dice sempre ho male di qua ho male di la, questo non mi va bene, questo non m piace…)
-una cosa per niente commestibile che non vorrei scrivere per non rovinare il bellissimo post!
Quanto vorrei assaggiare una di quelle pettole *_*
mamma jago says
Mimma come portatrice di tradizioni popolari e di sapori ineguagliabili pugliesi sei la numero uno….vedrai che anche le tue pettole saranno buonissime quasi come quelle di tua mamma….io ho già datooooooo….ti abbraccio. ..
Abaya and Heels says
Che buoneeee!! la mia amica pugliese me ne ha parlato cosi tanto ma non me le ha mai fatte… metto il promemoria 😉