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8 dicembre

8 Dicembre 2013 By mimma 6 Comments

Vi avevo raccontato che la domenica a casa Zizzo in puglia è una cosa seria, quindi immaginatevi una domenica per di più festiva cosa può essere a casa mia.
In realtà la tradizione vuole che si festeggi anche la vigilia dell’8 dicembre .
La casa si riempie di famiglia, ci sono gli zii, i cugini, a volte anche amici.
Mia mamma si chiude nella stanza attigua alla enorme cucina e inizia a fare la cosa che più le viene meglio: Friggere. 


Anche se ormai manco da tempo, so esattamente cosa accade, i profumi che ci sono.
Anzi riesco pure a immaginare le battute e come è stata composta la tavola.
Vedo i miei cugini ridere, prendersi in giro, commentare i fatti accaduti in famiglia e fuori, il passaggio continuo dei vari piatti, perchè alla vigilia c’è un pò di tutto, dai salumi, i formaggi, pizze, torte salate e poi sopratutto l’irrinunciabile PETTOLA.
Voi cari abitanti di altre regioni non potete capire quanto è buona.
Perchè la pettola regna sovrana in ogni casa pugliese. Ieri tutti gli amici postavano foto, pure le nuove generazioni si sono lanciate a farla, che poi si può definire nuova generazione amici che hanno 40 anni?? E oggi tanti replicheranno. Insieme alla lasagna, ci sarà la pettola come antipasto.
Qualcuno del nord mi dice che è simile allo gnocco fritto, no non è lo gnocco fritto, è più buono, più morbido, poi lo mangi così, senza accompagnarlo con nulla.
La metti in bocca che è ancora calda calda…e lasci che si sciolga.
Pensando che si ti resterà un minuto sul palato, dieci minuti nello stomaco e tutta la vita sui fianchi…ma che importa si vive una volta sola e certi piaceri sono irrinunciabili.
Anzi mentre lo mangi tieni d’occhio pure il contenitore che le contiene, perchè temi che se li mangino tutti.
Perchè la pettola è come la ciligia una tira l’altra. 
Io non l’ho preparata, un pò perché come dice mia cugina Rossana che sta a Modena, fuori dalla puglia, ma oso, fuori di casa mia, non ha lo stesso sapore. 
Come la mozzarella che secondo me è buona solo se la mangio in puglia.
Ma giuro che ci provo.
Lo farò per la cena di Natale, perchè sono protagoniste anche in quel giorno, mi legherò un bel fazzoletto in testa e friggerò con gioia le pettole per tutti noi.
E poi vi manderò la foto. Voi fate la stessa cosa, non è laborioso e difficile.

Ecco la a voi la ricetta di mia zia Rosanna. Per chi ha il Bimby esiste anche sul ricettario una ricetta.

Ingredienti per 30 pettole
– 400 gr Acqua calda
– 1 Cubetto di Lievito di birra
– 10 gr Sale
– 10 gr Zucchero
– 600 gr Farina
– Olio per friggere
Procedimento
Mescoli i vari ingredienti, tenendo conto che deve essere molto morbido, lo lascia lievitare per un’ora in luogo tiepido.

Una volta che l’impasto è ben lievitato, a volte ci vuole un po’ più di un’ora, prendilo con un cucchiaio e buttalo nell’olio bollente.
Le pettole sono pronte quando il loro colore è dorato.
Noi preferiamo la versione salate, quindi spargi del  sale.


non vi viene voglia di mangiarle

Filed Under: Senza categoria

Comments

  1. Silvia Pareschi says

    8 Dicembre 2013 at 10:31

    Ma come ho fatto a vivere fino a oggi senza conoscere la pettola? Mi viene molta voglia di andare in Puglia per provarla!

    Rispondi
  2. Drusilla Galelli says

    8 Dicembre 2013 at 13:34

    Amica, ora voglio provare le pettole!!!!

    Rispondi
  3. mammapiky says

    8 Dicembre 2013 at 18:56

    Oh mammina sembrano i dolci che si fanno qui a carnevale e sono proprio come le ciliegie!!! …nel frattempo tu dico che ho riempito casa di taralli e olive dolci di Cerignola che a me fanno tanto Natale, insieme alla mozzarella di Bufala! Strano? ;-)))

    Rispondi
  4. お菓子 Okashi Lau says

    9 Dicembre 2013 at 12:04

    in Veneto la parola pettola significa due cose:
    -una persona lamentosa (te si na PETOLA si dice a qualcuno che dice sempre ho male di qua ho male di la, questo non mi va bene, questo non m piace…)
    -una cosa per niente commestibile che non vorrei scrivere per non rovinare il bellissimo post!

    Quanto vorrei assaggiare una di quelle pettole *_*

    Rispondi
  5. mamma jago says

    10 Dicembre 2013 at 16:12

    Mimma come portatrice di tradizioni popolari e di sapori ineguagliabili pugliesi sei la numero uno….vedrai che anche le tue pettole saranno buonissime quasi come quelle di tua mamma….io ho già datooooooo….ti abbraccio. ..

    Rispondi
  6. Abaya and Heels says

    11 Dicembre 2013 at 16:58

    Che buoneeee!! la mia amica pugliese me ne ha parlato cosi tanto ma non me le ha mai fatte… metto il promemoria 😉

    Rispondi

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