“Io ormai non esisto per i miei. Sopratutto per mio padre, l’uomo dei superlativi, lui impazzisce per sua nipote. In fin dei conti si assomigliano tantissimo. Super attivi, curiosi, pronti a ballare e a divertirsi. Questa estate se la portava via in giro a trovare amici e vicini. Poi lei è il tipo che ti vede 100 volte e 100 volte ti dice “ciao nonno!!”. Sa come conquistarseli, anche se è mossa da sicura felicità di vederseli. Senza contare la gioia per ogni piccola attenzione. Poi ha già capito che il nonno Raffaele è quello dell’uscite, delle feste.
Mentre con nonno Gigi, mio suocero di 80 anni, ha un rapporto dolcissimo. Di grande attenzioni e rispetto. Si sente che sono legati da qualcosa di molto profondo, quello che tutti chiamano “sangue”. Lui poi rinasce, ringiovanisce con lei intorno. Per non parlare della sua gioia a vedere che la nipote gioca a fare la dottoressa, lui medico da e per una vita.
La nonna poi è la nonna. Non è una mamma, non è una baby sitter, non è una zia. Non so spiegarlo ma sa che tutto parte da lei. Sa che lei è la mia mamma, che lei non si discute.
Loro patiscono molto la lontananza, sopratutto il mio papà. Dice che la casa ora è vuota e silenziosa. Ma io mi giustifico pensando che pure stando a Milano non li avremmo visti tanto. Ora poi hanno dovuto buttare il boccone amaro di un altro Natale senza nipoti. Credo che quella tavolata non sarà la stessa cosa senza di lei e i suoi cuginetti. E spesso non sono così soddisfatti di Skype. Lei spesso si annoia. Si distrae. Insomma ci siamo fatti tutti una ragione di questa lontananza, ci sforziamo di sfruttare tutti i potenti mezzi tecnologici, ma spesso non basta.”
“Che belli i tuoi racconti!. Comunque a me mettono un po’ di tristezza quei nonni “obbligati” a tenere il nipote tutto il giorno, imprigionati in un ruolo sbagliato, costretti a gestire la vita di un nipote solo perché il genitore ha fatto la scelta di non portarlo a scuola e di tenerlo a casa dai nonni. Ma non si può obbligare un nonno a prendersi un impegno così grande!”.
tate prendono un sacco di vizi, brutte abitudini, ma va bene cosi. Questa estate ho visto che lei se l’è goduta proprio tanto. Tutta quella gente, quell’affetto, una festa continua. Ecco io voglio pensare a questo, al meglio che ognuno si prende dall’altro. Non voglio pensare a quelle volte che lei mi dice andiamo da nonna? E tu le devi dire no.
Anonymous says
Mi sono commossa brave bello questo post ubs bacio Daniela(tua sorella)!!io ho cresciuto mio figlio da sola essendo una mamma separata e ogni tanto avrei voluto un aiuto fisico da parte dei nonni,invece che pagare una tata!
Mimma Zizzo says
bastava che te ne andassi giù e avresti avuto tutto l’aiuto del mondo. Facile no?? dai dai che alla fine è bello poter dire “ho fatto tutto da sola”. Sopratutto vedendo quanto è figo Francesco…tutta sua zia però….baci sorella
Paola Adamo says
Io ho mamma a 20 km e suoceri a 200 mt, ma ho comunque fatto tutto da sola. I nonni adorano i miei bimbi, ma sono sempre venuti a vederli, e poi via. A volte avrei avuto davvero bisogno d’aiuto, è stata dura, ma ora sono felice e orgogliosa di avercela fatta da sola.
Mimma Zizzo says
I nostri sono genitori che non hanno avuto aiuti da nessuno e quindi replicano modelli, poi noi siamo pure incapaci di chiedere….ma alla fine va benissimo così…..
Anonymous says
Ragazze siete fantastiche per cui WWWWW….. I NONNI WWWWW ….. LE FIGLIE e WWWWW…..I NIPOTI ciao carina TVB
Drusilla Galelli says
Grazie Nonna Stefy!!!!
Moky says
Che belle parole, che bel post….
W i nonni
Mimma Zizzo says
Quando sei all’estero amplifichi tutto bello e brutto che ti arriva dall’italia. E senti anche la nostalgia id una ricorrenza che non sapevi esistesse. I nonni, che poi sono i nostri genitori, mancano alla follia tanto anche a noi. Vi vogliamo bene famiglia…..
Drusilla Galelli says
Grazie splendida Moky!
Quanto ci mancano questi meravigliosi nonni.
Evviva i nonni!!!
mammapiky says
Sei informata sul serio ed e’ bello il perché sia stato scelto il due ottobre. Auguri a tutti i nonni, festeggiarvi e’ doveroso!!!
Drusilla Galelli says
Hai ragione Piky, è bello festeggiare i nonni in questa data e mi sembra il minimo dedicargli una giornata.
Paola Adamo says
Ieri sera Martina ha detto la poesia a “nonno Raffaele”, nipotina surrogata…
Mimma Zizzo says
No davvero?? amoreeeeeeeee….mi manca un sacco. Il nonno si sarà commosso.