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CANI IN SPIAGGIA

5 Luglio 2013 By drusilla 12 Comments


Non ero sicura di scrivere questo post ma vorrei condividere con voi le mie idee e cercare il confronto.

Come già sapete, mi trovo in vacanza nel Salento. Sono tre estati che veniamo in questi luoghi meravigliosi e ora ne siamo dipendenti.
A differenza dello scorso anno, ho notato che la spiaggia è molto frequentata dai cani. A dire la verità, anche se siamo solo a giugno, ci sono numerosi turisti, soprattutto famiglie con bambini.
Noi preferiamo la parte libera della spiaggia, quella senza ombrelloni e lettini, senza servizi, senza musica e meno affollata (più o meno!). 
Ci piace vivere la spiaggia in modo wild!
Diciamo che siamo masochisti, vogliamo farci del male e quindi ci carichiamo le spalle come scerpa con ombrellone, stuoie, seggioline da spiaggia, zaini, borse termiche con i generi di sopravvivenza e naturalmente canotto per i bambini con relativa pompa e sacca stracolma di giochi (i nonni ogni anno acquistano nuovo materiale e appesantiscono il carico!).
Che dire, a noi piace così! A dire la verità è stato il mio attuale marito ad insegnarmi ad apprezzare la vita da mare in semplicità e con un pizzico di spirito wild ed ora non posso farne a meno.
E’ passeggiando su questi tratti di spiaggia libera che ogni mattina incontriamo numerose coppie o famiglie con cani. Ho visto cani di diverse dimensioni (piccoli, medi e grandi); dal pelo lungo o raso; di razza e non. Insomma, una bella varietà. Devo riconoscere che ci sono cani molto più educati e silenziosi delle mie due piccole belve bionde. Cani che passeggiano sulla battigia senza disturbare nessuno; cani che se ne stanno sotto l’ombrellone a fare compagnia al proprio padrone e cani che corrono a recuperare palline o bastoncini.
Tutti bellissimi e simpatici. 
Ma da qualche giorno, vicino alla nostra postazione in spiaggia, c’è una coppia di ragazzi sui 30 anni con la madre di lei (almeno credo!) che ha un cane di mezza taglia, di quelli non troppo grandi ma nemmeno piccolissimi. Questo cane mi ha colpito molto. Ma forse, sono rimasta maggiormente impressionata dall’atteggiamento dei suoi padroni.
Io non me ne intendo di cani perchè non ne ho mai avuti ma credo che certe cose le capiamo tutti.
Questa povera creatura arriva sulla spiaggia verso le 9.30 e viene piazziata sulla sabbia fino a mezzogiorno. I suoi padroni hanno provato a farlo passeggiare ma probabilmente a lui/lei non piace oppure non ama la confusione o il caldo della spiaggia. Ieri ha provato ad abbaiare ma è stato zittito immediatamente, non è per dire ma i miei figli urlano come disperati in spiaggia e lasciamo abbaiare pure sto povero cane, non fa del male a nessuno!
Ha provato più volte a rotolarsi nella sabbia per divertirsi ma i padroni lo hanno fatto rialzare immediatamente, anzi lo hanno strattonato con il guinzaglio e costretto a risedersi.
Questi padroni mi sembrano persone egoiste,  poco rispettose di quelle che sono le vere esigenze di un cane che certamente soffre terribilmente a stare coricato o seduto sulla sabbia rovente e che secondo me sogna di farsi una corsa in un bel prato verde.
Naturalmente si tratta solo di un mio pensiero ma ho voluto condividerlo con voi per capire cosa ne pensate. 
Come ho scritto prima, non sono un’esperta di cani e dei loro comportamenti ma mettendo a confronto l’atteggiamento di questo bel cagnolone con tutti gli altri che ho incontrato in spiaggia mi sono chiesta se ne vale veramente la pena portare una creatura così al mare. Forse non sarebbe meglio starsene a casa al fresco? O magari portarlo a passeggiare nei campi? Perchè farlo soffrire sotto il sole cocente solo per soddisfare un capriccio dei padroni?

Voi che ne pensate?

 

Filed Under: Senza categoria

Comments

  1. mammapiky says

    5 Luglio 2013 at 14:32

    Penso che ad ognuno il suo ambiente e non perché non voglio cani in spiaggia od in altri luoghi….ci mancherebbe io li adoro!!!! Ma perché amare un animale significa non solo accudirlo ma rispettarne la natura e la natura di un cane e’ principalmente quella di correre e perché no abbaiare!!!!

    Rispondi
  2. Moky says

    5 Luglio 2013 at 16:52

    Il mio cagnolino soffre terribilmente il caldo, vuole assolutamente l’ombra e il freschetto. Vicino a casa mia c’è un torrente, l’acqua è ghiacciatissima. A lui piace arrivare, buttarsi, farsi una nuotatina, scrollarsi per bene e poi stare all’ombra, ma nemmeno x molto e poi vuole tornarsene a casa. Trattenerlo sotto il sole x’ a me piace stare ad abbrustolirmi sarebbe fargli una violenza. Se so che sto lì per due o tre orette lui lo lascio a casa, invece se faccio solo una passeggiatina allora lo porto, ma con questo caldo lo tengo a casa povera creatura.
    Il cane va rispettato anche nelle esigenze e in ciò che a lui piace fare, infondo se il cane è il migliore amico dell’uomo, come amico va trattato.
    Ma questo è il mio umile pensiero di amica del mio dolcissimo Pitty.

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      6 Luglio 2013 at 11:32

      Condivido in pieno Moky. Quello che dico è che se tu padrone sai che il tuo cane non ama stare sotto il sole al caldo perchè portarlo? Perchè non te ne stai a casa?
      Come hai scritto tu, il cane va rispettato!

      Rispondi
  3. Graziella Pezzetta says

    5 Luglio 2013 at 17:16

    Questa volta non condivido pienamente e ti spiego il perchè.
    Tu hai avuto una brutta impressione e forse, chissà, hai colto nel segno, però non sappiamo come stanno realmente le cose, forse il cane non può essere lasciato solo, forse vivono in un appartamento e il cane può fare danni o soffrire la solitudine e quindi abbaiare disperatamente, forse temono che se si mette ad abbaiare in spiaggia qualcuno protesti, insomma quello che voglio dire è che forse vedi una situazione di poco amore, ma potrebbe essere invece una situazione di molto amore che non può esprimersi diversamente. Una soluzione ci sarebbe: parla con loro e cerca di scoprire la situazione e poi raccontala a tutte noi 🙂 Salutami il tuo attuale marito. Baci Dru 🙂

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      6 Luglio 2013 at 11:37

      Mitica Graz tu hai ragione ma io mi chiedo se questi padroni devono proprio venire in spiaggia, non possono fare a turno? Certo è bello starsene coricati in spiaggia insieme a prendere il sole ma se decidi di avere un cane sai che le tue scelte saranno condizionate. E’ un pò come avere un figlio e pretendere che questo a pochi mesi di vita stia in spiaggia tutta la mattina o tutto il giorno, mi sembra un comportamento da irresponsabili e una violenza, non credi?

      Rispondi
  4. Graziella Pezzetta says

    6 Luglio 2013 at 14:34

    No … non credo cara Dru, credo invece sia molto peggio lasciarli a pensione, dove vengono tenuti in gabbie tutto il giorno, o peggio ancora abbandonati sulle strade … Mio figlio è sempre andato in vacanza col nostro cane, cercava posti dove poterlo tenere, a volte il cane era libero di scorrazzare, a volte dove stare fermo e sicuramente era un po’ sacrificato, ma stava con lui e si amano incredibilmente. Forse questi umani sono un po’ egoisti, è possibile, però lo portano con loro e a me questo basta 🙂

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      7 Luglio 2013 at 10:59

      Hai ragione anche tu Graz! Piuttosto che questi cani vengano abbandonati o lasciati per giorni nelle pensioni tutti soli e lontano dai loro padroni è meglio che vengano in spiaggia.

      Rispondi
  5. Serena Semplicemente says

    6 Luglio 2013 at 15:44

    Ho appena trascorso 2 settimane al mare in Sardegna e ho fatto la tua stessa riflessione, ma riferita ai molti bimbi piccoli, che ho visto tenere in spiaggia per giornate intere a patire il caldo (spesso con il pannolino indosso) per consentire ai genitori di non sprecare neanche un raggio di sole!

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      7 Luglio 2013 at 10:58

      Terribile!!!
      Ma come si fa a tenere in spiaggia bambini piccoli tutto il giorno? E poi con il pannolino indosso. Queste cose proprio non le capisco.

      Rispondi
  6. buongiornomilwaukee says

    7 Luglio 2013 at 4:46

    noi abbiamo una bassottina e ce la portiamo spesso appresso se.. se sappiamo che la situazione non la disturba e lei non disturba agli altri: purtroppo non le piace la confusione e anche se sto cercando di abituarla capisco che lo vive con disagio e non voglio terrorizzarla, quindi capita che o rinunciamo noi o la lasciamo a casa perchè sappiamo che si trova meglio sul divano che con noi in quel particolare evento. Certo siamo un po’ tirati con gli orari perché appunto lei ha le sue necessità ma ci organizziamo. In spiaggia l’abbiamo portata ma con l’acqua per lavarla dopo il bagno salato, acqua fresca da bere e cerchiamo una zona dove possa stare all’ombra.. e anche un po’ isolata: nessuno può avvicinarsi ai salviettoni nell’arco di 3 metri perchè attiva l’abbaio difesa e ci dispiace disturbare gli altri.. ecco.. ho raccontato fin troppo perdendo il filo.. pardon!! Credo che sia giusto capire se possa dare più o meno fastidio agli altri ma torturare un cane con caldo e all’immobilità non sia molto umano.. e concordo al trovare una soluzione alternativa anche se qualcuno si deve sacrificare.. è un impegno e bisogna tenerne conto!
    @Serena Semplicemente.. anche a me fanno impressione quei poveri bimbi così piccoli in spiaggia tt il giorno.. una volta non era al mare fino alle 11 e poi dopo le 16?

    Rispondi
  7. Anonymous says

    7 Luglio 2013 at 9:26

    Nessuno ti obbliga ad avere un cane, come nessuno ti obbliga a fare figli. Se poi vuoi un cane o un figlio te ne assumi la responsabilita’, e sei tu a doverti adattare alle loro esigenze, soprattutto in caso di bimbi piccoli e animali indifesi, e non viceversa.
    Federica AC

    Rispondi
    • Drusilla Galelli says

      7 Luglio 2013 at 10:57

      Concordo in pieno AC!

      Rispondi

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