Quanti buoni propositi ci facciamo prima di diventare madri?! Troppi!
Pensate che prima di partorire il mio primogenito ho comprato due confezioni di pannolini lavabili (usati forse tre giorni….); sostenevo che lo svezzamento andasse fatto solo con frutta e verdura fresca, carne bollita e poi tritata (poi sono stata punita e mandata in Libia dove gli omogeneizzati non esitevano assolutamente!); non mangera’ la cioccolata fino a tre anni (a 18 mesi il primo cioccolatino); non scendero’ a compromessi durante i capricci; dovra’ imparare a stare seduto a tavola composto (non vi racconto in quali condizioni si mangia a casa mia) e tanto altro ancora.
Naturalmente tra i buoni propositi c’era anche quello che riguardava la gestione della televisione.
Quante volte mi sono ritrovata a dire: “io non usero’ la televisione come una baby sitter!” oppure “I miei figli non guarderanno i cartoni animati per ore ma giocheranno tutto il tempo con me”.
Per quanto riguarda la gestione della tv io e mio marito ci siamo imposti solo tre semplici regole:
1. non si guarda la tv alla mattina appena svegli, direi che sarebbe praticamente impossibile se si considera che abbiamo solo 35 minuti per fare colazione, vestirci, lavarci denti e faccia e uscire di corsa in direzione scuola.
2. Tv spenta durante la cena, per fortuna la tv si trova in sala.
3. Durante il gioco la televisione rimane spenta cosi’ i bambini non sono distratti dalle immagini o dai suoni, preferiamo accendere la musica anziche’ la tv.
Abbiamo scelto di acquistare una sola televisione, quindi no tv nelle camere da letto o in cucina, ma solo una in salotto.
Ecco, queste sono le uniche vere regole che seguiamo noi. Tutto il resto e’, piu’ o meno, permesso!
La tv sicuramente rappresenta un grande aiuto per noi mamme.
Ci sono momenti della giornata in cui i tuoi figli si sentono annoiati, stanchi, capricciosi e magari, proprio in quei giorni, tu hai accumulato faccende domestiche arretrate. Quei momenti in cui, se vuoi salvare il tuo matrimonio, nonche’ la tua reputazione di madre h24, devi cucinare qualcosa di commestibile per cena; oppure devi fare la lavatrice altrimenti tra due giorni porterai a scuola i figli con la divisa sporca e puzzolente mentre tu uscirai in costume da bagno; oppure devi buttarti in doccia perche’ sono ormai quattro giorni in cui non ti lavi ed i tuoi capelli sono ormai rasta. Ecco, in queste occasioni di emergenza, come non piazzare i figli davanti ad un meraviglioso cartone animato?!
Magari per sentirmi meno in colpa scelgo quei canali come Disney Junior dove possono guardare i cartoni animati in lingua inglese. Magari sono pure fortunata e stanno trasmettendo quei cartoni che io definisco “educativi”, come The cat in the hat, Little Einstein, Miky Mouse the club house. Insomma, quei cartoni dove i bambini possono interagire e partecipare “attivamente” e aiutare i protagonisti. Ma si dai, poi si tratta di una mezz’oretta soltanto. Ed ecco che ti ritrovi a guardare continuamente l’orologio calcolando quanto tempo e’ passato da quando hai acceso quell’arnese di nome tv. Ecco che ti ritrovi a dire: “ancora 5 minuti” e poi in realta’ e’ passata un’altra mezz’ora!
Si va beh ma Tata Lucia mica e’ fuori dalla mia porta di casa con l’orologio in mano a calcolare da quanto tempo stanno seduti davanti alla tv i miei Tati?!
Lo confesso, ci sono pomeriggi in cui i Tati stanno incollati alla tv per quasi un’ora a guardare cartoni. Ma forse ne hanno anche bisogno, non credete?
Tornano da scuola dopo aver fatto qualsiasi tipo di attivita’, avranno pur il diritto di staccare la spina e rilassarsi sul divano guardando cio’ che piu’ gli piace!
Per me la cosa importante e’ che questo comportamento non diventi una costante, che la tv non diventi una fissazione o una malattia.
C’e’ stata una fase in cui il Tato appena metteva piede in casa andava ad accendere la televisione e questo non mi piaceva. Stava diventando cartonedipendente. Ecco che ho preso in mano la situazione, ho staccato la spina della tv e ho obbligato i Tati a giocare con me, gli ho insegnato ad apprezzare la musica, a ballare, a rivalutare quella montagna di giochi che da mesi era ferma e inutilizzata nella playroom. Ora le cose vanno meglio e Tato e Ercolino non sono piu’ schiavi della tv e dei cartoni. Volete sapere cosa facciamo la sera?! Ecco come diventa il mio salotto quando decidiamo di spegnere la tv…
Marta Coppi says
hi hi hi l’ultima foto è bellissima!! concordo con ciò che hai scritto.. alla grande!! un abbraccio
mammapiky says
Dai che il mio e’ così anche con la TV accesa!!!!! ;-))))
Drusilla Galelli says
Noooo! Se fossero cosi’ pure con la tv accesa avrei bisogno di un corso di yoga per affrontare la giornata. Due maschiacci super attivi ti distruggono!!!!
Moky says
ahahahahhaha che belli che sono con i cuscinotti!!!
Io non sono così brava con le regole, permetto troppo!
Drusilla Galelli says
Moky, le regole sono fatte anche per essere infrante… non sono una mamma molto severa quindi a volte cedo!
Io sto iniziando ad odiare quell divano perche’ quasi tutte le sere io e mio marito passiamo il tempo a risistemare cuscini. Uff!
verdeacqua says
stesse regole, una sola tv in casa e accesa solo se si guarda. Ci sono giorni dove magari la guarda un’ora, passano giorni dove non la si nomina nemmeno! Il tuo salotto mi sembra fantastico e molto meglio così che con la tv accesa!
Drusilla Galelli says
Hai ragione, anch’io preferisco il salotto completamente distrutto pur di vedere I miei Tati felici e non con lo sguardo imbambolato verso la tv.
Serena Semplicemente says
Come per tutto, anche per la TV ci vuole un atteggiamento equilibrato, non va bene che ci passino la giornata davanti, ma una mezz’ora mentre io preparo la cena è di enorme aiuto!
Graziella Pezzetta says
Dru, questo vi pò interessare 🙂 è anche divertente.
http://video.corriere.it/unamammaimperfetta/index.shtml
Drusilla Galelli says
Graziella, ormai sono diventata una fan sfegatata del video di Mamme imperfette di Cotroneo; lo trovo geniale e veramente divertente!
Laura says
L’ultima foto mi e’ familiare….il ns divano e’ così già di prima mattina!!!!
Drusilla Galelli says
Nooo gia’ alla mattina nooo!!!!
MammaInOriente says
I miei 2 terribili maschiacci non si accontentano dei cuscini dei divani, ma lo fanno anche con quelli dei letti. E’ una cosa che non sopporto, ma quando scatta il gioco con i cuscini non c’è niente che riesca a fermarli!
Io passo la giornata a raccogliere…e qui nella casa thailandese i divani sono 3…
Anch’io ero piena di buoni propositi poi prontamente sfumati all’arrivo del primo. La TV era l’unica cosa che lo faceva stare un po’ fermo! Fino a quando ho potuto gli ho fatto vedere solo i cartoni “istruttivi” in primis quelli di “Baby Einstein” e poi “Little Einstein”. Quando si è impossessato del telecomando è diventato un po’ più difficile gestirlo e purtroppo si è innamorato di cartoni più brutti come “Fantagenitori” che io non sopportavo, ma più insistevo per cambiare e più lui si appassionava. Per questo la Thailandia mi è stata utile perché dover vedere i cartoni in inglese gliene ha fatto perdere un po’ l’interesse. Però ha preso piede quello per il PC per guardare quelli in italiano su you.tube!
Drusilla Galelli says
Nooo tre divani non potrei reggerli!!!!
Diciamo che i maschi adorano fare giochi distruttivi e massacranti ma noi li adoriamo anche per questo….
Per ora i miei Tati sono piccolo e quindi non riescono a gestire il telecomando ma vedremo col tempo cosa succedera’.
Graziella Pezzetta says
… aspettati il peggio.
😀
Graziella Pezzetta says
I miei due maschi mi hanno distrutto nell’ordine:
2 divani a 3 posti;
1 divano a 2 posti;
le chiavi di tutti gli armadi di casa, visto che le usavano come “appoggio” per scappare sugli armadi e non prenderle (grandi minacce da parte mia e mai riuscita una volta a menarli)
soprammobili vari, ho perso il conto
armadi bianchi usati come “tavolozza” per esprimere la loro creatività;
materassi semi-sfondati dato l’utilizzo per fare dei gran salti, qualche volta usati anche per dormire;
calze, non saprei quantificare il numero di calze bucate all’alluce, nonostante comprassi calze di robusto cotone e della giusta misura;
gambe e braccia, una volta la testa, dita; infatti al pronto soccorso avevo una via preferenziale, ormai mi chiamavano per nome.
Mi chiedo come sono sopravvissuta io e soprattutto, come sono sopravvissuti loro.
Ma come nelle più belle favole, finalmente, è arrivata una femmina. 😀
Drusilla Galelli says
Mi fai morire mitica Graz!!!!
Ma allora I tuoi figli erano veramente terribili….
Dai che poi ti e’ arrivata la femminuccia che pero’ ti ha regalato un nipotino maschio….ahahah
Mary playgroundaroundthecorner.com says
le regole sono le stesse anche in casa nostra.. solo una televisione in salotto che si può accendere solo sotto sera e dopo cena (ci sono eccezioni per quando si è costretti in casa tutto il giorno per malattia o per tempaccio ma anche in questi casi si sceglie una fiaba e si guarda quella). Il mio bimbo “grande” ha quasi quattro anni e fortunatamente ancora non conosce quello che la tv può offrire perchè in casa nostra o ci sono i dvd con le fiabe e la Pimpa o c’è la baby tv (che serve al piccolo per distrarlo nei momenti no).. purtroppo con il piccolo che ora ha 9 mesi non sono così brava.. cedo più spesso alla televisione per “imbambolarlo” mentre preparo la pappa, o gestisco il fratello o faccio un minimo le mie cose. Un errore che con il grande non ho mai fatto ma io credo che sia sopravvivenza. Non mi piaccio quando gli accendo la televisione per farlo tacere, ma spesso senza aiuto non ci sono molte alternative.. meglio il pianto disperato o la tv? sinceramente non lo so. potessi essere tutta sua la televisione resterebbe spenta.
ps. la tua casa è perfetta ed è ancora una casa, la mia non è più definibile tale.
Drusilla Galelli says
Anch’io ho utilizzato molto di piu’ la television col secondo ma quando hai due bimbi di eta’ ravvicinata come I nostri, come puoi pretendere di gestirli senza l’aiuto della tv???
Io sinceramente non ci riesco!
Ma quale casa perfetta e’ tremenda ma sinceramente mi piace un po’ di sano disordine!!!